CYCLING TEAM FRIULI - Una domenica storica ha consegnato al Cycling Team Friuli il terzo titolo tricolore del 2020, il primo nella storia del team ottenuto nella prova in linea riservata agli Under 23.
A conquistarlo è stato il 21enne modenese, Giovanni Aleotti ben supportato dalla squadra e autore di una prova maiuscola che lo ha visto concludere in perfetta solitudine sul traguardo di Zola Predosa (Bo).
Una gara tiratissima, quella andata in scena sulle strade bolognesi, interpretata in maniera arrembante dalle maglie bianco-nere dirette in ammiraglia da Andrea Fusaz.
E' il forcing del Cycling Team Friuli lungo la prima salita di giornata a strappare dal controllo del gruppo un drappello di una dozzina di unità di cui fanno parte ben cinque portacolori della formazione friulana. Tra questi c'è anche Giovanni Aleotti che costringe tutti gli avversari ad inseguire sin da subito.
Una volta che il gruppo si ricompatta è ancora il lavoro del Cycling Team Friuli a mettere tutti alla frusta sino alla salita finale che vede Giovanni Aleotti spiccare il volo in solitaria ben protetto dal trentino Davide Bais che interpreta al meglio il ruolo di stopper. Quanto basta per vedere Aleotti presentarsi tutto solo sul rettifilo d'arrivo andando così a cogliere un successo straordinario che lo consacra Campione Italiano Under 23. Nel gruppo degli inseguitori Davide Bais riesce a conquistare anche il quinto posto che ne conferma una volta di più le doti e la generosità.
inEMILIAROMAGNA CYCLING TEAM - Il Piccolo Giro dell'Emilia è la gara di casa che vale quasi come un Mondiale per #inEmiliaRomagna Cycling Team. Un valore ancora maggiore quest'anno, con l'assegnazione del titolo italiano Under 23 nell'ambito della gara bolognese organizzata dalla Ceretolese 1969.
Un tricolore davvero sfiorato dal generosissimo Manuele Tarozzi, 8° al traguardo, che nel 2019 questa corsa l'aveva vinta con un grande “numero” nel finale e che quest'anno ha saputo essere grande protagonista fino alla fine, così come gli altri portacolori della squadra di ambassador dell'Emilia-Romagna, progetto di sport e marketing territoriale promosso da APT Servizi Emilia-Romagna e Consorzio Terrabici a partire dal 2019.
Fin dalle fasi iniziali, maglie #inEmiliaRomagna sempre nelle prime posizioni, ma non nella prima fuga di giornata. Quando la corsa entra nel vivo negli ultimi 40 km, con i cinque giri finali che presentano lo strappo di via Montevecchio, le maglie emiliano-romagnole restano sempre nelle prime posizioni e addirittura negli ultimi tre giri (ultimi 25 km) si crea una situazione ideale: cinque atleti all'attacco con due portacolori di #inEmiliaRomagna Cycling Team: Andrea Cantoni e Manuele Tarozzi.
Cantoni va all'attacco in solitaria, mettendo Tarozzi in una situazione ideale, ma poi il gruppo dei migliori (25 unità) rientra sul drappello. Pochi chilometri e va all'attacco di nuovo Manuele Tarozzi insieme al forte nazionale Giovanni Aleotti (CT Friuli) e a Riccardo Ciuccarelli (Sangemini-Trevigiani-MG K VIS): un grande terzetto che si gioca la corsa nel finale. All'ultimo giro Aleotti trova l'attimo giusto per staccare i due compagni di avventura e si presenta in solitaria all'appuntamento con il titolo tricolore; per Tarozzi e Ciuccarelli la beffa finale con il gruppo che rientra su di loro a pochi metri dal traguardo, facendo sfumare così un podio tricolore che sarebbe stato assolutamente meritato. Tarozzi è comunque riuscito a chiudere in top ten all'8 °posto finale.
“Oggi i ragazzi sono stati strepitosi - ha detto il direttore tecnico Michele Coppolillo al termine di una gara corsa con grande coraggio dai suoi ragazzi emiliano-romagnoli -. Abbiamo corso per vincere l'Italiano e lo abbiamo fatto al meglio. A tre giri dalla fine erano in cinque davanti con Cantoni e Tarozzi, che è riuscito anche a essere tra i primi tre all'ultimo giro. E' mancato solo l'attimo decisivo per restare sulla scia di Aleotti, che però è un grande corridore che non scopriamo certo oggi. Siamo un team di soli emiliano-romagnoli, abbiamo corso da squadra per vincere l'italiano e resta solo il rammarico di non aver portato a casa un podio meritato: per il resto, una grande gara!”.
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TEAM BELTRAMI TSA MARCHIOL
Filippo Baroncini e il Team Beltrami TSA - Marchiol protagonisti quest’oggi al Campionato Italiano Under 23 che si è disputato a Zola Predosa, nel Bolognese, dove il ravennate classe 2000 si è piazzato al sesto posto. Il successo e la maglia tricolore sono andati al modenese Giovanni Aleotti (del Ctf), arrivato solitario al traguardo dopo un attacco a sette chilometri dal traguardo, secondo posto per Alessandro Santaromita (del Vc Mendrisio), uscito nel finale dal gruppo inseguitore di una ventina di unità. Un plotoncino arrivato a 30” dal vincitore, regolato da Luca Colnaghi (Zalf) che si è preso il terzo posto e che ha visto Baroncini piazzarsi in sesta posizione. Un risultato che per lui arriva dopo le buone prestazioni (con due piazzamenti nei dieci) al Giro d’Italia Under 23 e il secondo posto di martedì nell’Astico – Brenta.
“Mi sentivo bene, sto attraversando un buon periodo e il mio obiettivo era quello di fare risultato – il commento di Baroncini nel dopo gara -. Onestamente, più di così penso fosse impossibile ottenere. Quando è partito Aleotti ho provato a seguirlo, ma non ci sono riuscito. Complimenti a lui, tricolore meritato. In volata sono anche rimasto un po’ chiuso, ma purtroppo sono cose che capitano e in questo caso hanno un peso relativo. Ripeto, sono soddisfatto della mia prestazione: fin dalla prima salita siamo andati forte, tanto che c’è stata subito selezione, io ho sempre cercato di pedalare nelle prime posizioni del gruppo, anche nel circuito finale che era senza un attimo di respiro. Ora spero di continuare a crescere e che da qui a fine stagione arrivi qualcosa di bello”.
“Non possiamo che fare i complimenti a Filippo per la prestazione di oggi – le parole del tm Stefano Chiari -, perché in un campionato italiano tutti vogliono fare bene, quindi arrivare davanti non è affatto semplice, ancor di più dopo una gara così tirata. Veniamo da un buon periodo e questo risultato lo conferma: dobbiamo cercare di continuare su questa strada e sfruttare al meglio le occasioni che restano da qui a fine stagione”.
L'ordine d'arrivo: 1 Giovanni Aleotti (Cycling Team Friuli), 162 km in 3h42’10”, 2 Alessandro Santaromita (Vc Mendrisio) a 26", 3 Luca Colnaghi (Zalf) a 30", 4 Matteo Baseggio (General Store), 5 Davide Bais (Cycling Team Friuli), 6 Filippo Baroncini (Team Beltrami TSA – Marchiol), 7 Martin Marcellusi (Mastromarco), 8 Manuele Tarozzi (Inemiliaromagna), 9 Francesco Parravano (Aran Cucine), 10 Antonio Tiberi (Team Colpack Ballan).