L’ecuadoregno Jhonatan Manuel Narvaez (Team Ineos Grenadiers) conquista a Riccione la terza tappa della Settimana Internazionale Coppi e Bartali, aggiudicandosi lo sprint di un gruppo assottigliato al termine di una frazione caratterizzata soprattutto dall’ascesa al Monte Carpegna. Leader della generale resta il valtellinese classe ’99 Andrea Bagioli, che con la sua Deceuninck Quick Step ha ben controllato tutti i diretti rivali e domani dovrà difenderla nell’ultima tappa della gara organizzata dal Gs Emilia di patron Adriano Amici, con partenza e arrivo a Forlì. Il secondo della generale è proprio Narvaez, ad appena 3 secondi da Bagioli.
La tappa, partita sempre da Riccione, si anima pochi chilometri dopo il via, quando si forma un quintetto al comando: Ben O'Connor (NTT Pro Cycling Team), Jorge Arcas (Movistar Team), Scott Davies (Bahrain McLaren), Julien Amezqueta (Caja Rural Seguros) e Simone Petilli (Circus Wanty Gobert). Sulle rampe del Carpegna, iniziato con un margine di 2’33” nei confronti del gruppo (vantaggio massimo dei cinque), si staccano Petilli, Arcas e Davies, mentre dal gruppo esce il colombiano Ivan Ramiro Sosa (Team Ineos Grenadiers), settimo stamattina nella generale a 34” da Bagioli. Sosa raggiunge Amezqueta e O’Connor (primo al Gpm del Carpegna, la salita a cui tanto era affezionato Marco Pantani) e i tre affrontano insieme anche la salita che porta al gpm di Madonna di Pugliano, mentre dietro è soprattutto la Deceuninck Quick Step ad inseguire. Poi, lungo la terza ed ultima ascesa di giornata, quando il gruppo arriva ad una trentina di secondi dai tre battistrada, Sosa desiste e attende il plotone, mentre Amezqueta e O’Connor tornano ad avere un vantaggio superiore al minuto prima che, a 12 chilometri dal traguardo, la loro azione si esaurisca del tutto. Da lì in poi, eccezion fatta per un tentativo di Luca Wackermann (Vini Zabù – KTM) in vista dell’ultimo chilometro, il gruppo dei migliori procede compatto verso lo sprint, che Narvaez (classe ’97) si aggiudica al fotofinish, precedendo l’olandese Pascal Eenkhoorn (Team Jumbo – Visma) e l’eritreo Biniam Girmay (Nippo Delko Provence).
Con questo successo Narvaez indossa la maglia “Selle SMP” della classifica a punti, mentre Bagioli, oltre alla maglia “Emilia-Romagna” di leader della generale, resta titolare anche di quella “Felsineo” di miglior giovane. Leader della classifica dei gpm (maglia “SIDI”) diventa invece lo spagnolo Amezqueta.
Un’ampia sintesi della tappa di oggi verrà trasmessa su Raisport alle 21.40 di stasera.
L’ultima tappa, domani, misura 166 km e vedrà ancora protagonista la città di Forli, già teatro di una tappa lo scorso anno.
Dopo un breve trasferimento all’interno della città (partenza alle 11.35, la corsa entrerà subito nel vivo con il circuito di Predappio-Rocca delle Caminate. Si tratta di un anello di 22,0 km, da percorrere per 7 volte, composto da un primo tratto di 9 km che segue la strada provinciale che percorre il fondovalle del fiume Rabbi fino a Predappio, alternando tratti pianeggianti a brevi salitelle fino a quella della Rocca delle Caminate, che con i suoi 17 tornati, supera un dislivello di 222 metri in 3,5 km, con una pendenza costantemente compresa tra il 6% ed il 7%.
Ultimato il 7° giro del circuito, si farà ritorno verso il centro di Forlì: si tratta di 7,5 km pianeggianti, contraddistinti da lunghi rettilinei fino a percorrere il centralissimo Corso della Repubblica per raggiungere il traguardo posto nel cuore della città di Forlì in Piazza Aurelio Saffi dove saranno celebrati anche il vincitore della classifica finale con la maglia Emilia Romagna – ER Vince lo Sport, leader della classifica a punti, con la maglia Bianca Selle SMP, miglior scalatore che riceverà la maglia verde SIDI, e il miglior giovane che si aggiudicherà la maglia arancione Felsineo La Mortadella.
ORDINE D'ARRIVO TOP-10:
1° Jhonatan Narvaez (Team Ineos - Grenadiers)
2° Pascal Eenkhoorn (Team Jumbo - Visma)
3° Biniam Girmay (Nippo Delko Provence)
4° Jacopo Mosca (Trek Segafredo)
5° Ethan Hayter (Team Ineos Grenadiers)
6° Fabio Felline (Astana Pro Team)
7° Gianni Vermeersch (Alpecin Fenix)
8° Nicola Conci (Trek Segafredo)
9° Giovanni Visconti (Vini Zabù KTM)
10° Alessandro Covi (UAE Team Emirates)
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VINI ZABU' KTM
Frazione dura e ad alto ritmo la terza della Settimana Coppi e Bartali con partenza ed arrivo a Riccione. Una fuga di cinque corridori, partita dopo 40 km, caratterizzava la prima parte della corsa tagliata a metà dal Cippo di Carpegna, ascesa sulla quale accelerava Ivan Sosa. Il colombiano della Ineos Grenadiers si riportava su O' Connor e Amezqueta, ultimi reduci della fuga, mentre a 1'00" scollinava un gruppetto di 18 corridori tra cui Giovanni Visconti, rimpolpato lungo i km successivi da altri rientranti tra cui Wackermann. Ripresa la fuga a 8 km dall'arrivo, come ieri era proprio il corridore milanese che provava ad anticipare lo sprint attaccando ai -2 ma il suo sogno sfumava a 800 metri dall'arrivo. Lo sprint per la vittoria se lo aggiudicava Jhonatan Narvaez con Giovanni Visconti 9°. "Oggi ho fatto dei passi in avanti - ha spiegato il siciliano dopo l'arrivo - sul Carpegna sono andato in progressione e ho scollinato nel gruppetto dei migliori. Pensavamo di poter tenere a distanza gli uomini più veloci nei km successivi ma purtroppo non è andata così. In volata non mi sentivo ancora al 100% e sono rimasto chiuso ma vedo che la condizione cresce ed è un buon segnale per le prossime corse che saranno fondamentali per la nostra squadra". In classifica generale Visconti ora è 20° a 1'23" dal leader Andrea Bagioli ad una frazione dal termine dell'edizione 2020 della Settimana Coppi e Bartali.
Foto Dario Belingheri / Bettini Photo