In conseguenza ai recenti sviluppi del contagio da Coronavirus e in accordo con l’amministrazione comunale di Negrar di Valpolicella (Vr), Valpolicella B.E.S.T. ha deciso di rinviare il 59° Gp Palio del Recioto – Trofeo C&F Resinatura Blocchi in programma per martedì 14 aprile.
Ad oggi, infatti, non esistono le condizioni per garantire quanto previsto dai recenti Decreti del Presidente del Consiglio dei Ministri della Repubblica Italiana, e per garantire la salvaguardia della salute pubblica e della sicurezza di tutte le persone coinvolte, gli organizzatori della tradizionale gara del martedì di Pasqua, riservata agli Under 23, hanno deciso di rimandare l’appuntamento targato 2020.
A comunicare la decisione è stato il numero uno di Valpolicella B.E.S.T., l’avv. Alessandro Comin Chiaramonti: “Il Palio del Recioto rappresenta una bellissima tradizione per la Valpolicella e per tutto il mondo del ciclismo che, da sempre, si ritrova a Negrar nel martedì successivo alla Pasqua per vivere una giornata di grande ciclismo. Purtroppo il dilagante contagio da Coronavirus ci costringe ad adottare misure straordinarie perchè, prima di tutto, viene la salute pubblica. La nostra è una festa e vogliamo che continui ad esserlo: per questo, anche per dare la possibilità al pubblico che per questo evento raggiunge Negrar da tutte le parti del mondo, abbiamo ritenuto che fosse indispensabile rinviarlo”.
La richiesta di cambiamento di data è già stata trasmessa da Valpolicella B.E.S.T. all’UCI attraverso la FCI. “In un momento come questo non resta che rimboccarsi le maniche e lavorare tutti nella stessa direzione. Nonostante questo cambio di data siamo già impegnati per garantire anche in questo 2020 una edizione del Gp Palio del Recioto – Trofeo C&F Resinatura Blocchi all’altezza della tradizione della nostra corsa. Non appena avremo conferma dall’UCI della nuova data la comunicheremo dando appuntamento a tutti i tifosi e appassionati di ciclismo e del buon vino per una giornata ancora una volta indimenticabile e ricca di passione” ha concluso il presidente di Valpolicella B.E.S.T.