Tappa e maglia Rosa Enel, con un gran trionfo in solitaria sul traguardo di Gaiole in Chianti, per Fabio Mazzucco (Sangemini-Trevigiani).
Il 20enne padovano ha ottenuto un successo pesante sulle strade dell’Eroica a Gaiole in Chianti, patria dell’ideatore dell’Eroica Giancarlo Brocci. Una tappa che, con la partenza da Sesto Fiorentino, casa del grande Alfredo Martini, ha omaggiato la storia del ciclismo toscano. Un successo pesante per il team dei presidenti Demetrio Iommi ed Ettore Renato Barzi: l’ultimo italiano a vestire la maglia Rosa al Giro d’Italia Under 23 Enel era stato Edoardo Affini, vincitore del prologo nel 2018.
Per Mazzucco, già ottavo quest’anno alla Strade Bianche di Romagna, sullo sterrato è arrivato il primo successo stagionale: “Abbiamo interpretato la tappa come se fosse una gara di un giorno. Sono riuscito ad andare via da solo e a conquistare anche la maglia Rosa: è un sogno! La prossima tappa è molto dura, mi piacerebbe conservare la leadership, ma non sarà facile”.
LA CRONACA
La partenza da Sesto Fiorentino, casa di Alfredo Martini, è il primo omaggio del giorno alla grande storia del ciclismo toscano. Tra gli ospiti al via c’è anche Damiano Cunego. L’arrivo è a Gaiole in Chianti, patria dell’Eroica e del suo fondatore Giancarlo Brocci, dopo una tappa da quasi 2mila metri di dislivello che nel finale presenta anche cinque tratti di strade bianche.
Alla partenza sono ancora in gara 163 corridori dei 174 partiti giovedì da Riccione. Numerosi tentativi di fuga nelle prime fasi di corsa ma nessuno riesce a guadagnare più di 40” di margine sul gruppo.
La prima vera azione di giornata parte poco prima del passaggio all’intergiro GLS: allungano Theo Nonnez (Groupama-FDJ), Henri Vandenabeele (Lotto Soudal U23), Georg Zimmermann e Markus Wildauer (Tirol KTM Cycling Team), Alexander Konychev (Dimension Data for Qhubeka), Davide Casarotto (General Store-Essegibi) e Fabio Mazzucco (Sangemini-Trevigiani). All’intergiro passano nell’ordine Zimmermann, Casarotto e Mazzucco.
Andando verso il GPM di 2° categoria di Panzano in Chianti, Nicolas Dalla Valle (Tirol KTM Cycling Team), Filippo Conca (Biesse Carrera) e Andres Camilo Ardila (Seleccion Colombia) agganciano i battistrada, formando così un drappello di 10 battistrada. Al GPM, nell’ordine, Casarotto su Zimmermann e Mazzucco.
Attorno al km 75 di gara, alle spalle dei dieci al comando il gruppo frantuma in più gruppetti; sono 17 gli immediati inseguitori a 1’20”, con il gruppo a più di 4 minuti.
Si entra così nel primo settore di sterrato: mentre Alessandro Covi (Team Colpack) riesce a rientrare sui battistrada, Nonnez e Casarotto sono costretti a staccarsi per problemi meccanici. Si arriva così al secondo tratto di strada bianca con nove fuggitivi: Vandenabeele (Lotto Soudal), Dalla Valle, Zimmermann e Wildauer (Tirol KTM), Ardila (Colombia), Konychev (Dimension Data for Qhubeka), Covi (Team Colpack), Conca (Biesse Carrera) e Mazzucco (Sangemini-Trevigiani). Primi inseguitori a 1’20”, gruppo maglia Rosa fuori gioco per la vittoria di tappa a 5’.
Poco prima del GPM di Vagliagli, allungano Mazzucco e Zimmermann, in questo ordine al transito al GPM.
A 22 km dal traguardo, i due uomini al comando, Zimmermann e Mazzucco, hanno 1’06” di vantaggio su sette inseguitori: Vandenabeele, Dalla Valle, Wildauer, Ardila, Konychev, Covi e Conca; l’altro gruppo inseguitore a 1’30”, il gruppo maglia Rosa a 6’10”.
Nel corso del quinto settore di sterrato di 5,6 km, Zimmermann ha un problema meccanico e Fabio Mazzucco si invola in solitaria, incrementando sempre più il suo margine nei confronti di Zimmermann, raggiunto dal compagno Wildauer.
Festa finale per Mazzucco, nuova maglia Rosa Enel.
Ordine d’arrivo:
- Fabio Mazzucco (Ita, Sangemini-Trevigiani) 145,5 km in 3h35’42” alla media di 40,473 km/h
- Markus Wildauer (Aut, Tirol KTM Cycling Team) a 1’03”
- Georg Zimmermann (Ger, Tirol KTM Cycling Team) a 1’03”
- Fred Wright (Gbr, Great Britain National Team) a 1’11”
- Simon Guglielmi (Groupama-FDJ) a 1’11”
- Nicolas Dalla Valle (Ita, Tirol KTM Cycling Team) a 1’11”
- Alexander Konychev (Ita, Dimension Data for Qhubeka) a 1’11”
- El Mehdi Chokri (Mar, Dimension Data for Qhubeka) a 1’11”
- Giovanni Aleotti (Ita, Cycling Team Friuli) a 1’11”
- Daniel Smarzaro (Ita, General Store-Essegibi) a 1’11”
Classifica generale:
- Fabio Mazzucco (Ita, Sangemini-Trevigiani) 473,4 km in 11h29’06” alla media di 41,208 km/h
- Georg Zimmermann (Ger, Tirol KTM Cycling Team) a 1′
- Alexys Brunel (Fra, Groupama-FDJ) a 1’04”
- Markus Wildauer (Aut, Tirol KTM Cycling Team) a 1’09”
- Nicolas Dalla Valle (Ita, Tirol KTM Cycling Team) a 1’16”
- Alexander Konychev (Ita, Dimension Data for Qhubeka) a 1’22”
- Cristian Scaroni (Ita, Groupama-FDJ) a 1’23”
- Sean Quinn (Usa, Hagens Berman Axeon) a 1’26”
- Alessandro Covi (Ita, Team Colpack) a 1’28”
- Patrick Gamper (Aut, Tirol KTM Cycling Team) a 1’30”
LE MAGLIE DI LEADER DELLE CLASSIFICHE:
Maglia Rosa Enel – Leader della classifica generale: Fabio Mazzucco (Sangemini-Trevigiani)
Maglia Rossa Vodafone – Leader della classifica a punti: Nicolas Dalla Valle (Tirol KTM Cycling Team)
Maglia Verde Work Service Group – Leader della classifica dei Gran Premi della Montagna: Veljko Stojnic (Team Franco Ballerini)
Maglia Blu GLS – Leader della classifica Intergiro: Riccardo Bobbo (Gallina Colosio Eurofeed)
Maglia Bianca Pirelli – Leader della classifica dei Giovani: Fabio Mazzucco (Sangemini-Trevigiani) – indossa la maglia Sean Quinn (Hagens Berman Axeon)
Maglia Nera Pinarello – Ultimo della classifica generale: Giulio Masotto (Ita, Team Colpack)