Il milanese Andrea Piccolo (Team LVF), grande talento del ciclismo italiano, ha vinto il 48° Trofeo Emilio Paganessi. L’eritreo Gyrmai Haiku Biniam diventa il primo corridore africano a vincere la 2 Giorni Ciclistica Internazionale Juniores di Vertova. Sono questi i due grandi protagonisti dell’atto conclusivo della manifestazione organizzata dall’Uc San Marco Vertova del presidente Alberto Magni e del presidente onorario Giovanni Merelli.
Alla partenza si schierano 165 concorrenti. Il percorso è quello ormai collaudatissimo con partenza da via Ferrari a Vertova e classico arrivo alla Marmi Paganessi per un totale di 134 chilometri. In mezzo, dopo un primo tratto in linea di andata e ritorno verso l’Alta Valle Seriana, i corridori hanno affrontato per cinque volte la salita di Casnigo durante i cinque giri del circuito finale. Presente anche il CT della Nazionale italiana Juniores Rino De Candido.
Andatura subito sostenuta e gara che si accende nel tratto iniziale di rientro verso Vertova quando Domenico D’Amore (Canturino 1902) e il tedesco Kilian Rietzler (Team Auto Eder Bayern), poi raggiunti anche da Andrea Luca Giuliani (Aspiratori Otelli), restano in avanscoperta fino al km 73.
Quando comincia il secondo dei cinque giri del circuito nasce l’azione che di fatto decide le sorti della giornata. Ne fanno parte quindici corridori: Alex Raimondi (Aspiratori Otelli), Marius Mayrhofer (Team Wipotech), Andrea Piccolo(Team LVF), Alessandro Fancellu (Canturino), Frederik Wandahl e Jonas Zwisler(Roskilde), Juan Tito Rendon e Gyrmai Hailu Biniam (Team Uci), Karel Vacek (Team Giorgi), Jonathan Bögli (Svizzera), Jacob Gessner (Germania), Xandres Vervloesem e Steven Pattyn(Van Moer Logistics), Francesco Carollo (Energy Team) e Samuele Carpene (Assali Stefen). In seconda battuta rientrano anche il campione italiano Samuele Rubino (Team LVF) e il veronese Mattia Petrucci (Autozai Contri) portando a 17 le unità al comando della corsa.
Nel finale si seleziona un drappello di quattordici corridori che, prima si sfalda e poi si ricompone, dopo l’ultimo assalto alla salita di Casnigo, e alla fine sono questi corridori – non ne fa parte il tricolori Rubino – a giocarsi il successo. Sull’ultimo strappo prova a giocare d’anticipo il belga Pattyn, ma lo spunto vincente è quello del campione italiano a cronometro Andrea Piccolo che mette in bacheca l’11esima vittoria della stagione. Secondo il belga Steven Pattyn (Van Moer Logistics) e terzo il ceco Karel Vacek (Team Giorgi).
Con il terzo posto di ieri ed il quarto di oggi, l’eritreo Gyrmai Haiku Biniam (Centre Mondial du Cyclisme) diventa il primo corridore africano a vincere la classifica finale a punti della 2 Giorni di Vertova.
ORDINE D’ARRIVO:
Iscritti: 167, Partiti: 165, Arrivati: 78.
1. Andrea Piccolo (Team LVF) km 134 in 3h17’14” media 40,764 km/h
2. Steven Pattyn (Bel, Van Moer Logistics Cycling Team)
3. Karel Vacek (Team Giorgi)
4. Gyrmai Haiku Biniam (Eri, Centre Mondial du Cyclisme)
5. Frederik Wandhal (Den, Team Roskilde Carl-Ras)
6. Alessandro Fancellu (Canturino 1902)
7. Samuele Carpene (Assali Stefen Omap)
8. Mattia Petrucci (Autozai Contri Omap) a 15″
9. Xandres Vervloesem (Bel, Van Moer Logistics Cycling Team)
10. Jonathan Bogli (Sui, Nazionale Svizzera) a 19″
Maglie assegnate:
Maglia ciclamino (Punti) – 66 HAILU BINIAM GYRMAI (Centre Mondial du Cyclisme)
Maglia Verde (GPM) - 4 PICCOLO ANDREA (Team LVF)
Maglia Bianca (Giovani) – 4 PICCOLO ANDREA (Team LVF)
Maglia Blu (Traguardo Volante) -53 GESSNER JAKOB (Nazionale Germania)
Maglia turchese (Miglior corridore lombardo) - 4 PICCOLO ANDREA (Team LVF)
Ufficio Stampa Giorgio Torre