Mar12242024

Aggiornamento:10:19:11

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GP Sportivi di Poggiana: trionfo australiano con Robert Stannard

 

 

La #starscombat di Poggiana ha consacrato quest'oggi il talento e la classe cristallina dell'australiano Robert Stannard (Mitchelton BikeExchange) che ha fatto propria la 43^ edizione del Gran Premio Sportivi di Poggiana (foto Scanferla).

Ancora una volta la classica di Poggiana ha regalato delle straordinarie emozioni. Il diciannovenne australiano Robert Stannard (Mitchelton Bike Exchange) trionfa dopo avere controllato una corsa tiratissima sin dai primi chilometri mettendo ancora una volta, come già era successo quest'anno al Giro del Belvedere, la ruota davanti a tutti battendo in un lungo sprint i sei compagni di fuga.

In 170 corridori hanno preso il via quest'oggi a Poggiana di Riese Pio X sotto un sole cocente. Prima del via viene premiata Francesca Porcellato, atleta paralimpica di Castelfranco Veneto vincitrice di numerose medaglie tra cui le due medaglie d'oro conquistate pochi giorni fa ai mondiali di paraciclismo di Maniago (PN). Vengono, inoltre, premiati Viktor Potocki (Ljubljana Gusto Xaurum) e Ridion Kopshti (GS Maltinti Lampadari Banca Cambiano) rispettivamente campione nazionale croato e albanese. Momento commuovente il ricordo di Alberto Comacchio, giovane corridore prematuramente scomparso in un incidente stradale, alla cui memoria è stata conferita a Samuele Battistella della Zalf Euromobil Desiree Fior, squadra vittoriosa l'anno scorso sul traguardo di Poggiana con Nicola Conci, la medaglia d'oro.

Durante i primi chilometri di gara nasce la fuga di 13 uomini, due dei quali rimarranno al comando fino alla fine delle corsa. Prendono il largo Lorenzo Fortunato e Yuri Colonna (Petroli Firenze Hopplà Maserati) , Matic Groselj (Ljubljana Gusto Xaurum), Luis Visser (Dimension Data For Qhubeka), Quentin Guex (IAM Excelsior), Andrea Cesaro (Viris Vigevano Lomellina), Tommaso Campesan (Work Service Videa Coppi Gazzera), Filip Kvasina (KK Kranj), Filippo Stocco (Cycling Team Valcavasia), Flavio Ceolin (Cyberteam), Giacomo Venturini (Gaiaplast Maglificio Bibanese), Marco Pappalardo (Sissio Team) e Luca Longagnani (Biotraining) raggiungendo un vantaggio massimo di 5'14".

Lungo la prima ascesa verso la Forcella Mostaccin e sulle prime due tornate dell'impegnativo circuito collinare di Monfumo, la fuga si sgretola e uno scatenato Filippo Rocchetti (Colpack) con una straordinaria azione in solitaria, si riporta su quello che rimane della fuga iniziale, vale a dire Fortunato (che faceva incetta dei GPM di Castelcies), Colonna (Petroli Firenze) e Groselj (Ljubljana).

Sulla seconda ascesa verso la Forcella Mostacin perdeva contatto Groselj, ma dietro il gruppo sotto la spinta di uno scatenato Robert Stannard (Mitchelton Bike Exchange) rimontava arrivando a solo poco più di un minuto di ritardo dai fuggitivi.

Sulla vetta della salita di Santa Marcuola transitava per primo ancora una volta un instancabile Lorenz Fortunato. Tornati in pianura, di nuovo verso Poggiana, si portavano sulla testa della corsa anche Samuele Battistella (Zalf Euromobil Désirée Fior), Robert Stannard (Mitchelton Bike Exchange), Alberto Giuriato e Massimo Orlandi (Cycling Team Friuli) venendo così a comporsi un gruppetto di sette corridori.

Negli ultimi 1.500 metri allungava Giuriato sulla cui ruota si riportava Stannard che con uno sprint lunghissimo ha confermato di essere non solo un corridore di grande talento ma anche un corridore di grande lettura tattica della corsa, e perfetto conoscitore delle proprie risorse.

Sul podio delle premiazioni, dunque, la maglia a pois GSG è andata a Robert Stannard, mentre Alberto Giuriato è stato premiato con la maglia nera della Elettrica B&C e Samuele Battistella con la maglia azzurra patrocinata da Marino Battagin. Ad aggiudicarsi la maglia bianca - Comacchio, dei Gran Premi della Montagna, è stato invece Lorenzo Fortunato mentre a Yuri Colonna è andata la maglia arancione - Artuso Legnami del più combattivo di giornata.

 


"Questa vittoria è dedicata alla mia squadra che ha lavorato per me durante tutta la gara" ha spiegato dopo il traguardo Robert Stannard, 20 anni ancora da compiere e un pedigree da grande promessa. "Quando è andata via la fuga iniziale ero tranquillo perchè sapevo di poter recuperare nella salita finale e così è stato. Negli ultimi chilometri sentivo di stare bene e quando è scattato Giuriato non ci ho pensato due volte a seguirlo. Sono felicissimo per questo risultato, ora penso al Tour de l'Avenir e al Campionato del Mondo".

Sul traguardo di Poggiana grandi applausi per Alberto Giuriato, generosissimo protagonista sin sulla linea d'arrivo: "Contro questo Stannard oggi era impossibile fare di più. Sapevo di essere battuto in caso di arrivo allo sprint per questo ci ho provato negli ultimi chilometri; Stannard è stato bravo a raggiungermi e poi mi ha bruciato sul rettifilo d'arrivo".

Qualche rimpianto invece per Samuele Battistella: "Tutto era andato come previsto fino al finale: lì mi sono fatto sorprendere dallo scatto di Giuriato e Stannard, speravo che chiudessero gli altri ma così non è stato. Oggi è stato bellissimo correre su queste strade con l'incitamento di tutto il pubblico e del mio fans club, avrei voluto vincere anche per ripagarli di tutto il sostegno che mi hanno dato durante la corsa".

Soddisfatto per la piena riuscita della manifestazione, patron Giampietro Bonin, presidente dell'Uc Asolo Bike Poggiana: "Meglio di così oggi non poteva andare. E' stata una corsa spettacolare con degli interpreti di assoluto primo piano e un podio di lusso. Voglio fare i complimenti a tutti gli atleti e ringraziare le istituzioni, le forze dell'ordine, gli sponsor e i tantissimi volontari che hanno reso possibile questa bellissima giornata di ciclismo. Non resta che dare appuntamento al 2019 per un'altra spettacolare starscombat".

ORDINE D'ARRIVO

1. Robert Stannard (Mitchelton BikeExchange)

che compie i 169,6 km in 4h15'30" alla media dei 39,828 km/h

2. Alberto Giuriato (Cycling Team Friuli) a 3"

3. Samuele Battistella (Zalf Euromobil Désirée Fior) a 13"

4. Filippo Rocchetti (Colpack)

5. Yuri Colonna (Petroli Firenze Hopplà Maserati)

6. Lorenzo Fortunato (Petroli Firenze Hopplà Maserati)

7. Massimo Orlandi (Cycling Team Friuli) a 21"

8. Giovanni Aleotti (Cycling Team Friuli) a 1'06"

9. Giacomo Garavaglia (Petroli Firenze Hopplà Maserati)

10. Davide Casarotto (General Store bottoli)