Brescia (BS) – E’ appena trascorso uno dei più cruciali momenti proposti dal calendario 2011 della Bresciacup. Due prove, in rapida successione, che nel cuore della Valle Camonica hanno visto sfilare prima le maglie rosse dei leader Xc, in occasione del campionato provinciale di Berzo Inferiore con il Trofeo Madonna Pellegrina, e poi le maglie verdi dei leader Gf, in occasione della granfondo 4ª Valsaviore Bike corsa a Cevo. Molti se lo aspettavano, altri lo temevano, ma quel che è certo è che ad ogni prova nuove emozioni e colpi di scena rendono la rincorsa al titolo sempre più entusiasmante ed avvincente.
Basta dare uno sguardo alle nuove classifiche generali per rendersi conto della grande bagarre che coinvolge decine di bikers per la vittoria finale. Proprio così, decine di bikers. La vera nota positiva di queste inedite classifiche la si legge nei continui capovolgimenti di fronte che permettono a più atleti di essere protagonisti. Non basta più qualche bel piazzamento o una vittoria ogni tanto per assicurarsi una leadership indiscussa. Molte volte è fatale un’incertezza, una foratura o uno sfortunato ritiro per far si che nuovi eroi conquistino la vetta della propria categoria. Un sistema che inequivocabilmente premia i più continui, i più assidui e tenaci, coloro disposti a tutto per portare a termine la loro prova lottando sempre sul filo dei secondi.
Per questo motivo anche le gare, nel senso agonistico del termine, hanno subito una radicale mutazione. Ormai non basta più avvantaggiarsi sulla salita più ripida o lungo il sentiero più tecnico, non è sufficiente fare il vuoto in pianura o vincere di qualche millimetro una volata. Ogni secondo è determinante, ogni minuto vale oro e le gare finiscono solo quando il cronometro ha emesso il suo incontestabile verdetto.
Ecco dunque cosa è successo in occasione delle ultime due prove. Qualcuno ha dovuto rinunciare ai sogni di gloria, mentre altri, chi per audacia e chi per volontà del caso, hanno vestito la maglia titolata per la prima volta. Proprio per questi bikers ora cambia tutto. La maglia porterà nuovi stimoli regalando notorietà e quella strana sensazione d’invulnerabilità, ovviamente, sino al nuovo verdetto. Ecco dunque tutti i nuovi leader, sia della classifica riservata all’Xc (maglia rossa), che rivedremo questo sabato a Navazzo in occasione della MTB Race, sia della classifica riservata alle Gf (maglia verde) che torneranno a correre ad Erbusco, il prossimo 26 giugno in occasione della 7ª Franciacorta Bike.
Maglie rosse (Xc)
Esordienti F: Alessia Brugnetti (Pol. Sorisolese)
Esordienti M: Giovanni Beltrami (Team Manuel Bike)
Allievi: Ivan Pogna (US Sellero Novelle 2000)
Allieve: Nicole Venturini (Pianeta Rosa)
Junior: Sergio Pogna (US Sellero Novelle 2000)
Donne èlite: Serena Calvetti (Lissone MTB)
Masterwoman: Cristina Dusina (MTB Agnosine)
Elitesport 1: Andrea Tosi (US Sellero Novelle 2000)
Elitesport 2: Alessandro Scotti (MTB Iseo)
Master 1: Mauro Zambelli (MTB Italia)
Master 2: Massimiliano Leali (Manuel Bike)
Master 3: Riccardo Milesi (Lissone MTB)
Master 4: Marco Gilberti (Rosola Bike)
Master 5: Natale Bettineschi (AS Boario)
Master 6+: Piergiacomo Pasinetti (US Sellero Novelle 2000)
Open: Igor Baretto (Scott R.T.)
Maglie verdi (Gf)
Junior: Sergio Pogna (US Sellero Novelle 2000)
Donne èlite: Michela Benzoni (Lissone MTB)
Masterwoman: Cristina Dusina (MTB Agnosine)
Elitesport 1: Andrea Tosi (US Sellero Novelle 2000)
Elitesport 2: Alessandro Scotti (MTB Agnosine)
Master 1: Simone Diviggiano (Paduano Martina Racing)
Master 2: Leali Massimiliano (Manuel Bike)
Master 3: Alessandro Trenti (MTB Agnosine)
Master 4: Samuele Radaelli (Team Spreafico Velo Plus)
Master 5: Natale Bettineschi (AS Boario)
Master 6+: Roberto Viviani (Rosola Bike)
Open: Andrea Giupponi (Axevo Haibike Semperlux)
Fonte: Ag. Aesportnews Enrico Andrini
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