Berzo Inferiore (BS) – A distanza di poco più di due settimane le maglie rosse dei leader della classifica a tempo Xc del Circuito Bresciacup ritornano in Valle Camonica, a Berzo Inferiore, per la sesta prova del challenge bresciano. Proprio in questo angolo di paradiso, immerso nel verde e circondato da quelle montagne bresciane tanto ricche di inesplorati track, i ragazzi del Team Gnani Bike hanno allestito il 2º Trofeo Madonna Pellegrina. Una manifestazione che seppure alla seconda edizione riveste subito il ruolo della cenerentola bresciana visto che nell’anno d’esordio all’interno del calendario Bresciacup è stata anche designata dal comitato provinciale F.C.I. quale prova valida per l’assegnazione dei titoli provinciali.
Triplicato il numero dei partecipanti che con ben 264 bikers ai nastri di partenza, dei 286 iscritti, ha fatto registrare il primo grande risultato, e vero proprio record, per questa giovane manifestazione. Percorso tecnico, duro per certi aspetti, ma assolutamente adatto a tutte le gambe. Impegnativo il giro di lancio che con i suoi 5 chilometri ha condizionato l’andatura degli uomini di classifica molto attenti a risparmiare le forze controllando la posizione. Terminato il lancio, ed entrati nel circuito, le prime rampe su fondo ciottolato al 18% hanno subito infiammato la gara.
Riccardo Milesi (Lissone MTB) prova la gamba allungando sullo stretto ciottolato che conduce al primo passaggio al GPM, posto proprio alla chiesetta della Madonna Pellegrina, aggiudicandosi così il Trofeo Victoria per il traguardo volante maschile. A pochi secondi transita il campione di casa, Enzo Gnani (Gnani Bike Team) seguito da vicino da Massimiliano Leali (Team Manuel Bike). Poco dietro è la volta di Alessandro Scotti (MTB Iseo) in compagnia di Nicola Bazzani (Zaina Club) quindi Alessio Bongioni (Free Bike Erbusco), Marco Gilberti (Rosola Bike), Stefano Bonadei (Lissone MTB) e Alessandro Trenti (MTB Agnosine). Accesa più che mai anche la gara femminile con la giovane camuna Nadia Tosi (Sellero Novelle 2000) che transita al GPM in netto vantaggio sulla compagna di squadra Daniela Poetini , aggiudicandosi così il Trofeo F.lli Pedretti, e il tandem composto dalla campionessa provinciale uscente Roberta Seneci (Rosola Bike) in compagnia di Cristina Dusina (MTB Agnosine).
Basta una sola tornata e le posizioni si delineano inesorabilmente, sia in campo maschile che in quello femminile. Dopo il GPM una lunga discesa, intervallata da continui cambi di ritmo, porta i corridori nel punto più basso del tracciato attraverso tecnici single track e divertenti toboga. Qui Massimiliano Leali riaggancia Riccardo Milesi che cerca di tenere la ruota del bresciano, decisamente più scaltro nelle discese, ma senza rischiare oltremodo. Più staccato troviamo Alessio Bongioni che rinviene su Scotti e Bazzani lanciandosi all’inseguimento dei battistrada. Proprio Bazzani deve alzare bandiera bianca e quindi ritirarsi a causa della rottura della catena. Alle spalle di Scotti cerca di resistere Enzo Gnani, che questi sentieri li conosce come le sue tasche, quindi Gilberti, Bonadei e Trenti.
Inizia il terzo ed ultimo giro e la davanti non cambia nulla eccetto la posizione del vice campione italiano marathon master 3, Alessandro Trenti, che aggancia e supera Stefano Bonadei nella lunga salita che riporta al centro abitato di Berzo. Ma mentre si attende l’epilogo della gara riservata alle categorie master si susseguono gli arrivi per le categorie giovanili e femminili. Leonardo Quinziani (Manuel Bike) e Alessia Brugnetti (Pol. Sorisolese) si aggiudicano la vittoria nelle categorie esordienti mentre Simone Vecchia (Manuel Bike) e Nicole Venturini (Pianeta Rosa) s’impongono nelle categorie allievi.
Epilogo con i fuochi d’artificio per la categoria master woman che vede la leader del Circuito Bresciacup, Cristina Dusina, giungere a braccia alzate sotto lo striscione d’arrivo dopo un finale al fulmicotone. Si decide tutto negli ultimi chilometri quando Nadia Tosi cala vistosamente il ritmo dando strada libera alla ex campionessa italiana che in grande rimonta s’invola verso il traguardo. Seconda a soli 24” è Roberta Seneci (Rosola Bike) che sino all’ultimo deve guardarsi le spalle da un’agguerrita Daniela Poetini (Sellero Novelle 2000), terza. Con il quarto posto di Nadia Tosi ed il quinto di Valentina Garattini si chiude lo splendido tris del team di Sellero nelle top five di giornata.
Siamo così alle ultime battute della gara più attesa. Leali e Milesi sono ancora assieme dopo il terzo transito al GPM e al termine della lunga discesa. Tutto si potrà decidere nell’ultima salita oppure in un lunghissimo ed entusiasmante sprint. L’arrivo delle moto apripista richiamano l’attenzione del numeroso pubblico che affolla il lungo rettilineo d’arrivo addobbato a festa in pieno stile “Giro d’Italia”, con tanto di palloncini tricolori a ricordare l’anniversario del 150º. Ma in lontananza, dall’ultima curva ai meno 200mt dal traguardo, si distingue il profilo di un solo biker che in azione solitaria è lanciato verso la vittoria. Pochi metri ancora prima di riconoscere la pedalata del campione bergamasco Riccardo Milesi che con un affondo micidiale sulle ultime rampe stacca Leali e si presenta tutto solo sotto lo striscione d’arrivo.
Con il tempo di 1h 14’ e 36” Riccardo Milesi scrive il suo nome nell’albo d’oro del Trofeo Madonna Pellegrina precedendo di 55” un comunque ottimo Massimiliano Leali, anche oggi tra gli indiscussi protagonisti. Al terzo posto chiude Alessio Bongioni che conquista così il primo podio stagionale ad un appuntamento con la Bresciacup. Buon quarto posto per Alessandro Scotti che precede l’idolo di casa Enzo Gnani, quinto, e Marco Gilberti, sesto. Settimo è Stefano Bonadei che si aggiudica l’entusiasmante sfida con Alessandro Trenti, ottavo, mentre nono chiude Davide Lombardi (Mata) e decimo il giovane Lorenzo Samparisi (FM Factory), primo tra gli junior.
Splendida la cornice che ha saputo accogliere i bikers e l’intera manifestazione che si è conclusa con un ricco ristoro offerto a tutti i presenti ed una sontuosa cerimonia di premiazione. A fare gli onori di casa i primi cittadini dei quattro comuni coinvolti, Berzo Inferiore, Bienno, Esine e Cividate Camuno ma anche grandi autorità regionali come l’assessore allo sport della Regione Lombardia, On. Monica Rizzi, che non ha voluto mancare all’appuntamento di casa essendo nativa bresciana e residente proprio in Valle Camonica.
Non sono mancati gli elogi da parte delle autorità, ma anche da parte di tutto il pubblico presente, all’intera comunità di Berzo ed ai suoi volontari per aver saputo allestire una grande manifestazione perfetta e precisa sotto ogni aspetto nonostante l’importante banco di prova. Tanta responsabilità organizzativa, tanti occhi puntati, eppure anche questa mattina i bikers che si sono recati sino a Berzo Inferiore hanno avuto un’ulteriore dimostrazione di quella qualità logistica e dell’efficienza dei servizi che negli ultimi tempi contraddistinguono le prove della Bresciacup.
Sette mesi di duro lavoro per le centinaia di volontari che hanno supportato la macchina organizzativa coordinata da Alessandro Gallo e le autorità del paese. Minuziosa cura dei particolari, ben 75 volontari della protezione civile dislocati sui circa 7,7 chilometri del tracciato (praticamente uno ogni 100 mt!), 3 ambulanze, 2 moto soccorso che si vanno ad aggiungere alle centinaia di persone che hanno dato vita al 2º Trofeo Madonna Pellegrina. Un ottimo biglietto da visita che visti i numerosi consensi ricevuti si candida ad essere la più efficiente campagna pubblicitaria per l’edizione numero tre. Foto, info e classifiche su www.bresciacup.it
Fonte: Ag. Aesportnews Enrico Andrini
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