Montecampione (BS) – E’ il campione del mondo M3 Carlo Manfredi Zaglio ad aggiudicarsi per la quarta volta consecutiva la Extreme Bike di Montecampione. La gara valida come terza prova del Circuito Bresciacup ha visto questa mattina circa 250 bikers ai nastri dell’ormai tradizionale appuntamento camuno con la mountain bike bresciana. Ma la 4ª Extreme Bike – 9ª Alpiaz Bike Montecampione si presentava in una nuova veste con un percorso modificato, tanti nuovi servizi e una inedita logistica. Tre novità che hanno avuto il pieno consenso dei partecipanti e del tanto pubblico presente.

Ma a catturare l’attenzione di tutti è stato l’appariscente elicottero che pochi minuti prima del via ha fatto alzare al cielo gli occhi di tutti i presenti. Una vera e propria “sciccheria” se si pensa che stiamo parlando di una semplice gara provinciale. Il grande regalo fatto da Luca Fettolini, main sponsor della manifestazione, ai ragazzi del Team Extreme Bike che ne hanno curato l’intera organizzazione ha reso possibile spettacolari inquadrature televisive dall’alto per oltre un’ora di gara. Insomma, a Montecampione sembrava di vivere proprio una tappa del giro d’Italia.

Perfetta come sempre la macchina organizzativa che dava il via alla gara alle 9.30 in punto lungo la strada che da Pian Camuno risale proprio nel cuore di Montecampione. Un giro di lancio inedito che caratterizzava gran parte delle modifiche apportate al circuito che, a differenza delle passate edizioni, vedeva transitare più volte gli atleti sotto lo striscione d’arrivo. Dopo le prime battute in testa si forma già un terzetto composto dal campione iridato Zaglio marcato stretto dall’atleta èlite Igor Baretto (Scott R.T.) e dall’astro nascente Massimiliano Leali (Team Manuel Bike). I tre transitavano al termine del primo giro con circa 20” di vantaggio su un rinato Nicola Bazzani, il giovane talento dello Zaina Club, mentre poco dietro la coppia formata da Alessio Bongioni (GB. Free Bike Erbusco) e Riccardo Milesi (Lissone MTB) tentava di recuperare sui battistrada.

Tra le donne partenza a razzo per l’atleta èlite Daniela Bresciani (Scott R.T.) che in compagnia della valtellinese Sarah Parfrader (Club Lombardia Team) hanno fatto subito il buco alle loro spalle dove la coppia bresciana formata da Cristina Dusina (MTB Agnosine) e la campionessa provinciale Roberta Seneci (Rosola) si giocavano punti preziosi per la classifica generale della Cup. Al termine del primo giro è stata però anche la volta dei primi arrivi con le categorie giovanili degli esordienti che vedevano Giulio Duthion di Natale (Manuel Bike) vincere davanti al compagno di squadra Leonardo Quinziani e Alessandro Maifredi (Team Novagli). Arrivi anche per le donne appartenenti alla categoria Allievi dove Nicole Venturini (Pianeta Rosa) si aggiudica anche la terza prova del circuito davanti ad una tenace Martina Zafferini (Mata) e alla talentuosa Anna Righetti (Focus Italia).

Nel corso della seconda tornata la gara prende vita con Zaglio che tenta il primo affondo sui diretti avversari. Igor Baretto si trova più a suo agio sui tecnici passaggi in discesa nei boschi ma è in salita che il campione bresciano fa la differenza e stacca tutti. Leali perde contatto mentre da dietro la coppia Bongioni-Milesi rinviene su Bazzani che ora guarda alla classifica di categoria. Tra le donne una disattenzione mette in difficoltà la coppia di testa formata da Bresciani e Parfrader che sbagliano strada perdendo circa 20” nel riprendere il tracciato di gara. Ne approfitta Cristina Dusina che dopo aver guadagnato qualche secondo sulla rivale Seneci riesce a  riagganciare la testa della corsa a pochi chilometri dal traguardo.

Proprio il secondo giro è il momento dell’arrivo della categoria femminile. Si attende una volata a tre ma tutto si rimescola nell’ultimo tratto di discesa. Il lungo single track fa risaltare le doti da discesista dell’atleta dello Scott Racing Team e così Daniela Bresciani va a vincere di misura su una brillante Sarah Prfrader che festeggia con questo secondo posto la gara d’esordio stagionale. Terza è quindi Cristina Dusina, contenta per il podio ma ancor di più per aver consolidato la classifica generale nei confronti di una agguerrita Roberta Seneci. Quinta giunge la vincitrice della Bresciacup 2010, Daniela Poetini (Sellero) mentre in volata si assegna la sesta posizione con Nadia Tosi (Sellero) che per pochi centimetri precede Nicoletta Bresciani (Scott R.T.). Nella categoria Allievi dominio del team Manuel Bike che piazza ben cinque atleti nelle prime sei posizioni. A vincere è Simone Vecchia davanti al compagno di squadra Giovanni Galvagni mentre Ivan Pogna (Sellero) sale sul terzo gradino del podio.

Ma ormai tutto è pronto sul rettilineo d’arrivo per accogliere il protagonista di giornata. Le telecamere di Pianetagiovani TV sono in posizione e lo speaker Fabio Balbi scalda il pubblico annunciando l’arrivo della maglia iridata del campione che ha scritto la storia delle ultime quattro edizioni della Extreme Bike di Montecampione. Carlo Manfredi Zaglio giunge a braccia alzate sotto l’arco d’arrivo mostrando le quattro dita per ricordare la quarta vittoria consecutiva su questo tracciato. Taglia il traguardo e alza al cielo la sua fidata compagna d’avventura mettendosi in posa per i fotografi che immortalano la festosa scena che andrà ad affiancare le altre tre, praticamente fotocopia, nella prestigiosa bacheca della gara di Montecampione.

Alle sue spalle giunge quindi Igor Baretto con circa 40” di ritardo ma comunque contento per la sua prova, mentre terzo è il sempre euforico Massimiliano Leali autore dell’ennesima  bella prestazione. Alle spalle del podio non cambia nulla con Alessio Bongioni che nel finale apre il gas avvantaggiandosi sul rivale Riccardo Milesi decisamente in giornata negativa dopo il bel successo di Agnosine. Nicola Bazzani chiude in sesta posizione davanti a Marco Gilberti, Michele Catina, Alessandro Scotti e al giovane Andrea Tosi (Sellero). Tra gli Junior vittoria di Fabio Bergomi (Alpin Bike) capace di infliggere un distacco di 1’ e 57” sul leader del circuito Alessandro Berna (Manuel Bike) mentre terzo è Stefano Menini (Alpin Bike). Quarto è Thomas Targhettini (Zaina Club) mentre quinto è il leader di categoria Sergio Pogna (Sellero).

Mentre si susseguono gli arrivi la festa deve ancora iniziare. Giusto il tempo per una doccia calda e una pulita veloce alla bike prima di scendere in Loc. Piazzetta, proprio al centro di Montecampione, per il grande ristoro allestito per bikers ed accompagnatori. La caratteristica piazza centrale della rinomata località sciistica che accede a tutti i servizi del paese, tra i quali anche l’elegante cinema cittadino che ha ospitato la ricca cerimonia di premiazione. Oltre alle autorità locali e al main sponsor Fettolini è toccato anche a Sara, Emanuela ed Angelica presenziare alla consegna dei premi in palio. Le tre affascinanti miss del circuito hanno accolto tutti i premiati sul grande palco posto al centro dell’elegante platea riempita dal numeroso pubblico.

Carlo Manfredi Zaglio: “Una bella vittoria, la quarta, su di un percorso che amo particolarmente. Un percorso che trovavo già meraviglioso nelle passate edizioni e che quest’anno è diventato ancora più bello e selettivo grazie al lavoro degli organizzatori. Una vittoria giunta nel giorno del campionato italiano marathon al quale ho preferito non partecipare sia perché la mia condizione non mi permette di correre gare così lunghe ed impegnative ma soprattutto per poter essere presente qui a Montecampione dove riesco sempre ad ottenere grandi soddisfazioni.”

Igor Baretto: “Sono contento del secondo posto anche se queste gare mi servono maggiormente per affinare la preparazione in vista della seconda metà di stagione quando, lavoro permettendo, dovrei riuscire a raggiungere la forma migliore. Un tracciato molto bello, tecnico e completo in grado di ospitare manifestazioni anche di più alto livello. Io purtroppo pago un po’ le partenze e le gare corte, abituato alle competizioni nazionali che si svolgono su più giri. Ma va bene così. Carlo è un mastino e seppure in discesa riuscivo ad avvantaggiarmi un salita aveva un altro passo. Oggi meritava la vittoria!.”

Daniela Bresciani: “Oggi non è stato facile ma fortunatamente in discesa avevo un po’ più d margine rispetto a Sarah. Lei saliva meglio di me e a tratti riusciva a staccarmi. Poi abbiamo sbagliato strada ad inizio secondo giro a causa di una disattenzione nostra e le carte si sono rimescolate con la Dusina che è rientrata nel finale. Io ho solo aspettato il momento giusto per attaccare e l’ho fatto sull’ultima discesa tecnica prima del traguardo.”

Sarah Prafader: “Per essere la prima gara stagionale sono più che soddisfatta. Quest’oggi siamo scesi da Bormio a Montecampione per promuovere la nostra gara, la GF Alta Valtellina che si correrà il 31 luglio prossimo. Qui a Brescia abbiamo tanti affezionati e il legame che ci vede affianco del Circuito Bresciacup ci ha portato a fare questa lunga trasferta con i nostri ragazzi. Il percorso di Montecampione è bellissimo e l’intera organizzazione sottolinea l’alta qualità dell’intero Circuito. La mia gara? Beh, in salita riuscivo a fare la differenza ma in discesa Daniela è più abituata di me nell’affrontare certi passaggi tecnici dove io oggi ho preferito non rischiare.”

Fonte: Ag. Aesportnews