Il 5 maggio si svolgerà a Bari una cronometro individuale valida come primo Campionato Italiano FISDIR/FCI per le categorie agonistiche II1-II2-II3-IIQ. In occasione dell’evento si svolgeranno anche una manifestazione di abilità aperta alle categorie promozionali ID e C21 Under 16 e una pedalata promozionale per HugBike.
A seguito della firma del nuovo protocollo d’Intesa tra FCI e FISDIR firmato nel 2021, la FCI ha elaborato, grazie a Silvia Epis (Direttore Tecnico Nazionale Giovanile e Referente Tecnico del Ciclismo per la FISDIR) un Regolamento tecnico che consente agli atleti con disabilità intellettiva e relazionale dai 16 anni in poi di poter praticare il ciclismo agonistico.
Finora, infatti, gli atleti con tali disabilità potevano svolgere solo attività di tipo promozionale (prove di abilità) o dimostrativo (apripista in eventi agonistici). Finalmente, quindi, anche il ciclismo rientra tra le discipline sportive nelle quali tali atleti hanno anche una prospettiva agonistica. Con questa operazione la Federazione intende creare forme di attività che consentano a tutti, nessuno escluso, di entrare a far parte del mondo delle due ruote.
In questa specifica operazione la FCI ha trovato il supporto di un prezioso alleato la Fondazione Allianz UMANA MENTE, che ha sposato la proposta di realizzare due eventi di livello nazionale: i Campionati Italiani FISDIR-FCI FAUMCUP che consentiranno, agli atleti, un confronto su specialità della strada e del fuoristrada.
La Scuola di Ciclismo Franco Ballerini, una tra le strutture più virtuose presenti sul territorio nazionale, anche per quanto riguarda l’attività di inclusione sul territorio, sarà la società organizzatrice del primo evento (una prova a cronometro promozionale) previsto il 5 maggio su un circuito allestito sul Lungomare Nazario Sauro di Bari.
Il presidente della FCI Cordiano Dagnoni ha dichiarato: "E’ con legittimo orgoglio che saluto la celebrazione del primo evento agonistico per atleti con disabilità intellettiva e relazionale della Federazione Ciclistica Italiana. Con la manifestazione del 5 maggio a Bari si colma finalmente un vuoto, prevedendo un’attività agonistica per una importante fetta della popolazione sportiva che chiede pari dignità e pari opportunità. Il ciclismo, ancora una volta, si propone come sport inclusivo e aperto a tutti.”
Il presidente della FISDIR Marco Borzacchini: “Con estrema gioia la FISDIR, insieme alla FCI, danno vita al primo evento agonistico di ciclismo per atleti con disabilità intellettivo-relazionale. La Puglia, ed in particolare la provincia di Bari, ha da sempre regalato alla nostra federazione moltissimi atleti agonisti di alto livello e sono quindi estremamente felice che il 5 maggio venga disputato questo importante evento nel capoluogo pugliese. La speranza è che sia soltanto l’inizio di una serie di appuntamenti sportivi con una delle discipline maggiormente amate dagli italiani. In bocca al lupo a tutti e che vinca il migliore”.