Finisce come era iniziato questo Mondiale e cioè con la schiacciante superiorità dei nostri Handbikers. La nostra staffetta , composta da Cecchetto, Mazzone e Zanardi ha stravinto, come previsto, con un distacco abissale ( considerando la brevità della gara) rispetto ai pur forti USA e Germania (foto in alto e in basso Credito Maria Pansini)
Ormai sia in Coppa che ai Mondiali che alle Olimpiadi i nostri terzetti non hanno rivali e questa gara che chiude sempre gli eventi internazionali di Paraciclismo diventa una passerella trionfale per i nostri colori.
L’Italia chiude con 14 medaglie in totale di cui ben 7 del metallo più pregiato.
Nel Team Relay è partito per primo Paolo Cecchetto che ha subito permesso al secondo staffettista, Alex Zanardi, di partire in testa . A questo punto i margini di vantaggio si sono dilatati e Luca Mazzone non ha fatto altro che amministrare con saggezza e senza rischi i tanti secondi di distacco.
Prima della gara del Team Relay solo un ottavo posto per il Tandem di Bersini e Panizza in una corsa che ha visto la fuga da lontano dei colombiani Serna Moreno/Perez Arango capaci di mantenere un distacco di una trentina di secondi amministrando saggiamente il vantaggio fin sul traguardo. Peccato per i nostri portacolori che negli ultimi due chilometri perdevano le ruote del gruppetto inseguitore e non riuscivano a disputare la volata per le piazze d’onore.
Arrivederci a Maniago nel 2018
MEDAGLIERE AZZURRO
ORO: 7
MH2 Crono e strada : Luca Mazzone
MH3 Crono : Paolo Cecchetto
MH5 Crono : Alessandro Zanardi
WH3 Crono e strada : Francesca Porcellato
TEAM RELAY HANDBIKE : Cecchetto/Mazzone/Zanardi
ARGENTO : 4
WC4 : Strada Jenny Narcisi
MT1 : Strada – Leonardo Melle
MH5 Strada – Alessandro Zanardi
MH3 Strada – Paolo Cecchetto
BRONZO : 3
MT1 : Crono - Leonardo Melle
MH1 : Strada – Fabrizio Cornegliani
MC3 . Strada – Fabio Anobile
A cura di Ufficio Comunicazione FCI