Frontone (PU) – Il Trofeo Città di Frontone – Memorial Bruno Pedana mantiene ogni promessa e crea spettacolo avvincente sul circuito vallonato di 12,4 km da affrontare 4 e 5 volte nei due confronti agonistici. L’organizzazione tecnica è curata impeccabilmente dalla scuderia Smirra Bike, per la regia di Pietro Ciancamerla, principalmente affiancato da “Sandrone” Alessandro Angeli. Supervisione garantita dall’Acsi Ciclismo provinciale presieduta da Dante Gregorini, affiancato dal segretario Luigi Piccini. La manifestazione costituisce crocevia dell’AutoSelli Challenge ed inaugura il Progetto Flaminia (Monte-Mare), circuito concepito sull’asse Umbria-Marche, dagli Appennini all’Adriatico. Tutto si dipana linearmente, dal ritrovo dei 145 partecipanti nell’area del Bar dello Sport alla premiazione nel verde del parco pubblico. Molti dei big della categoria sono presenti (iridati, europei, tricolori, collezionisti di classiche). Pieno il contributo del Comune di Frontone (il sindaco Francesco Passetti indossa la fascia tricolore, l’assessore allo Sport e Turismo, Eleonora Marochi, recita il ruolo del jolly accogliente).
La prima corsa lancia 68 amatori. Ogni tentativo viene annullato. In virtù della brillantezza del proprio guizzo veloce, Luca Tonti centra il bersaglio, per i colori del Simoncini Sauro – Zeppa Bike. Nella corsa degli intramontabili delle due ruote, il gentleman della pesarese Castelvecchio di Monteporzio sprinta perentoriamente, mettendo tutti in fila gli agguerriti concorrenti. Lo seguono Tiziano Lacchè, Mauro Polidori, Carlo Dolci e Albertino Baldi. In vetta al podio rosa sale Emanuela Sampaolesi (per la doppietta del Simoncini – Zeppa), scortata da Teresa Vigorito e Lavinia Palazzo.
Nella gara dei giovani amatori si confrontano 77 atleti. Dopo aver movimentato la kermesse fin dall’inizio, gioca tempisticamente la carta del finisseur il senior Gregory Bianchi (Team Saccarelli). Il cantianese di Chiaserna coglie l’attimo e lascia la ristretta compagnia degli altri otto fuggitivi al suono della campana. In scia, per l’argento, termina Fabrizio Giardini. Il velocista Giampaolo Busbani si deve accontentare del bronzo, anticipando Italo Soldi e Roberto Casagrande. Nel ranking delle formazioni si impone l’Autocarrozzeria Ricky -Pesaro, sul team Giuliodori Renzo - Zeppa Bike – Appignano e sul Simoncini Sauro – Osimo.
I successi di categoria arridono al cadetto Roberto Casagrande (Saccarelli), agli juniores Fausto Elisei (Monarca Trevi) e Andrea Urbinelli, al senior seconda serie Lorenzo Braconi (Mastini - Avis Cagli), ai veterani Giampaolo Busbani (Giuliodori Renzo) e Alessandro Mancinelli (Sport & Travel), al gentleman seconda serie Davide Belogi (Sartori Group) ai supergentlemen Carlo Dolci (Giuliodori Renzo) e Maurizio Serfilippi (Sartori Group).
Dal sole velato di primo mattino al sole pieno della cerimonia protocollare di chiusura, tutto fluisce linearmente, all’insegna del coinvolgimento, della promozione del teritorio, della visibilità multimediale, della massima attenzione alla persona, del ricco montepremi (scolpito nella veridicità delle tipicità enogastronomiche frontonesi e della Comunità Montana Monti Catria Nerone), della raffinata cultura dell’accoglienza.