I campionati Europei di ciclismo Master ad Arzachena si sono conclusi con una tripletta italiana nelle ultime categorie maschili. Ed è arrivata anche la seconda maglia azzurro stellata per l’Isola ospitante, grazie all’olbiese Nicolo Mu, arrivato solitario dopo 44 km nella categoria M9, quella più anziana. Ieri sul circuito Arzachena-Bassacutena-Luogosanto-Arzachena, erano impegnati anche i più giovani, M1 ed M2, che hanno corso assieme ma con ordini d’arrivo distinti. Anche in questo caso soluzione per distacco. Vincenzo Pisani (M1, recente secondo classificato alla Nove Colli) ed Emanuele Alessiani (M2) si sono divisi la gloria dopo essere stati in fuga assieme sin dalle prima fasi e aver concluso a quasi 40 kmh di media. Sul podio dei 30-34 anni, anche il portoghese Claudio Paulinho e l’altro azzurro Daniele Bedetti. Podio tutto italiano nella M2 (35-39) con Federico Simoni secondo e Luisiano Cannizzaro terzo.
Tra i “vecchietti” della M9 (70-74), Mu ha staccato in discesa il tedesco Gunter Hoffman, battendolo di 14”. Terzo il portoghese Silvino Silva, a 1’17”. Tra le donne, prima, ma senza titolo, la francese Stephanie Gros (W2); il titolo accorpato W6-W7-W8 è andato alla danese Lone Drejer (W6), davanti all’olandese Marti Valks (W7) e alla tedesca Johanna Hamberger (W8). La Germania è stata la più titolata di questa edizione degli Europei, davanti all’Italia.
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