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Nasce il Piave tra sfida e memoria

Sappada (Belluno) – La bicicletta come occasione di scoperta del proprio limite ma anche come opportunità di scoperta del territorio e della storia. E’ questo lo spirito del “Piave tra storia e memoria”, iniziativa che si svolgerà tra Cortellazzo (Venezia) e Sappada (Belluno) il prossimo luglio. A fare da filo conduttore della due giorni sarà il Piave, “fiume sacro alla patria” che unisce tutto il Veneto e che rappresenta anche idealmente un collegamento tra la montagna e il mare. L’iniziativa, proposta da Comune di Sappada, All Red, Circolo 1554 Ubi Jazz e Giovani a posto, si svolgerà in due giornate. La prima, sabato 13 luglio, sarà dedicata alla pedalata cicloturistica dalle foci del Piave, nei pressi di Cortellazzo, a Sappada, dove il Piave nasce. Il percorso si snoderà tra Cortellazzo,  Fossalta di Piave, Nervesa della Battaglia, Valdobbiadene, Ponte nelle Alpi, Longarone, Pieve di Cadore, Santo Stefano di Cadore, Sappada per un  totale di circa 200 chilometri. La partenza è fissata per le 7 mentre l’arrivo è previsto per le 17. Sarà possibile non solo effettuare la pedalata nella sua interezza ma anche in una sua parte: chi lo volesse, infatti, potrà unirsi al gruppo in occasione di una delle fermate previste (Valdobbiadene, Ponte nelle Alpi e Pieve di Cadore). Al termine, Pasta party a cura del Team Venezia Chef.

Il giorno successivo, domenica 14 luglio, sarà dedicato all’agonismo. In programma, infatti, c’è la cronoscalata lungo la Val Sesis da Cima Sappada(altitudine 1292 metri) alle Sorgenti del Piave (1830): 8 chilometri che presentano tratti al 15 per cento di pendenza. Lotta contro la salita e contro le lancette, dunque: la gara sarà aperta a tutti i maggiori di 18 anni (non è necessario essere tesserati) e sarà a numero chiuso (250 concorrenti). Al termine, sullo stesso tracciato, si cimenteranno due uomini che hanno scritto la storia dello sport italiano, vale a dire Francesco Moser e Maurilio De Zolt. Il ciclista trentino, classe 1951, vincitore di un Giro d’Italia, tre Parigi Roubaix e innumerevoli altre gare, contro il fondista del Comelico, classe 1950, iridato nella 50 chilometri di Oberstdorf e oro nella staffetta olimpica di Lillehammer. “Il Grillo sfida lo sceriffo”: questo il nome della singolar tenzone che vedrà confrontarsi due sessantenni il cui spirito agonistico è ancora quello dei tempi delle loro gesta atletiche, lo “Sceriffo” appunto, come era chiamato in gruppo Moser per il suo carisma, e il “Grillo”, appellativo dato a De Zolt per il suo stile aggressivo e saltellante. La sfida tra Moser e De Zolt rappresenterà il momento clou della giornata: i due campioni partiranno al termine della mattinata e non si sfideranno a distanza ma saranno protagonisti di uno spettacolare “duello” gomito a gomito che infiammerà l’asfalto della Val Sesis.

La sfida, inoltre, sarà arricchita da una competizione a squadre: Moser e De Zolt, infatti, saranno i capitani ciascuno di una propria squadra, composta da dieci atleti (cinque scelti direttamente da loro e cinque estratti a sorte tra gli iscritti). A determinare le sorti di questa gara sarà la somma dei tempi dei componenti le due formazioni. Tre competizioni in una, dunque, lungo l’ascesa verso le Sorgenti del Piave: quella tra Moser e De Zolt, quella tra le loro squadre e quella riservata agli amatori. E poi, al termine della fatica … tutti a tavola: ai piedi del Peralba si potrà degustare il pranzo di pesce o di carne preparato dal Team Venezia Chef.

«La bicicletta è sempre più un veicolo fondamentale di benessere e di turismo – spiega Marco Rossa, assessore allo sport del Comune di Sappada -. “Piave tra storia e memoria” vuole essere proprio un’occasione per sviluppare questo abbinamento tra sport, svago e cultura, un mix che il nostro territorio può e deve proporre in maniera sempre più intensa. Da tempo pensavamo a un’iniziativa che ci permettesse di valorizzare il Piave, fiume che proprio a Sappada nasce, e ora, grazie anche agli amici di Venezia e a due campioni come Moser e De Zolt, siamo riusciti a dare concretezza a una manifestazione che vuole essere il primo passo, anzi la prima pedalata, verso un progetto di ampio respiro per quanto riguarda le due ruote».

Per tutti i dettagli del programma delle due giornate e per conoscere i pacchetti promozionali proposti: www.piavetrasfidaememoria.it.