È il francese Nans Peters il vincitore del 60° Trofeo Laigueglia, organizzato dal Comune di Laigueglia con la regia tecnica di ExtraGiro. A 46”, a completare il podio, gli italiani Andrea Vendrame e Alessandro Covi.
Atleta francese che corre per l'AG2R Citroën Team, classe 1994, Peters ha già vinto in carriera anche una tappa al Giro d'Italia 2019 e una al Tour de France 2020.
Una giornata caratterizzata dalla pioggia e dalle basse temperature, con un vincitore di spessore che ha avuto la meglio su un lotto di partecipanti di spessore, costituito da 20 team, tra cui 9 World Tour, 6 Professional e 5 Continental.
“Avevamo un asso nella manica da giocare, Benoit Cosnefroy - ha detto Peters a fine gara -. Ci siamo mossi bene con la squadra e siamo arrivati evitando sforzi eccessivi al circuito finale. A 30 km dall’arrivo mi sentivo bene, poi ho preso fiducia affrontando la discesa e, una volta rimasto solo, ho affrontato il finale come fosse una cronometro. Ho un bel feeling con questa corsa, che avevo già affrontato diverse volte e sicuramente questo mi ha aiutato a gestire il finale”.
A dare il via ufficiale ai corridori è stato il Sindaco del Comune di Laigueglia, Roberto Sasso Del Verme. Pochi chilometri di gara ed è partita la fuga che ha caratterizzato la prima parte del Trofeo Laigueglia con nove atleti: Andrea Garosio (Eolo-Kometa), Davide Baldaccini (Team Corratec), Filippo Ridolfo (Novo Nordisk), Dimitri Peyskens (Bingoal WB), Emanuele Ansaloni, Gabriele Petrelli (Team Technipes #inEmiliaRomagna), Francesco Galimberti (Biesse-Carrera), Samuel Florian Kajamini (Team Colpack Ballan) e Matteo Freddi (Beltrami TSA-Tre Colli).
Il vantaggio è arrivato a sfiorare i quattro minuti, ma la testa del gruppo li ha raggiunti grazie al forcing dell’UAE Emirates. Nel circuito finale, con l’impegnativa salita di Colla Micheri da ripetersi quattro volte, ad attaccare per primo è stato Benoit Cosnefroy (AG2R), seguito da Lorenzo Rota (Intermarché) e da Alessandro Covi, che poi scivola in discesa. Si forma in testa un drappello ormai ridotto a otto unità, per andare ad affrontare la seconda scalata con Nans Peters, altro atleta AG2R, che tenta l’affondo e non viene più raggiunto, gestendo lo sforzo e arrivando al traguardo a braccia alzate.
Nans Peters si è aggiudicato anche la classifica dei GPM e il premio combattività, andando a indossare anche la maglia del Challenge Liguria, realizzata da Alé Cycling, che dopo lo svolgimento di Trofeo Laigueglia e Giro dell’Appennino, sarà conquistata definitivamente dall’atleta meglio piazzato nella classifica a punti calcolata in base all’ordine d’arrivo delle due prove liguri.
È stato invece Alexander Jefferson Cepeda (EF Education - Easypost) ad aggiudicarsi la classifica "Borghi più Belli d'Italia", data dalla somma dei tempi di scalata di Colla Micheri (22’12” complessivi).
ORDINE D’ARRIVO 60°TROFEO LAIGUEGLIA
1° Nans Peters (Fra, AG2R Citroën Team) 5:08:28
2° Andrea Vendrame (AG2R Citroën Team) a 46”
3° Alessandro Covi (UAE Team Emirates)
4° Lorenzo Rota (Intermarché-Circus-Wanty)
5° Clément Champoussin (Fra, Team Arkéa-Samsic)
6° Romain Grégoire (Fra, Groupama-FDJ)
7° Alexander Cepeda (EF Education-EasyPost) a 50”
8° Benoît Cosnefroy (Fra, AG2R Citroën Team) a 1’33”
9° Diego Ulissi (UAE Team Emirates) a 1’46”
10° Georg Zimmermann (Ger, Intermarché-Circus-Wanty) a 1’55”
11° Lilian Calmejane (Fra, Intermarché-Circus-Wanty)
12° Lorenzo Germani (Groupama-FDJ) a 2’07”
13° Andrea Piccolo (EF Education-EasyPost) 2’07”
20° Francesco Gavazzi (EOLO-Kometa Cycling Team) a 5’09”
22° Luca Covili (Green Project-Bardiani CSF-Faizanè) a 5’16”
23° Marco Tizza (Bingoal WB) a 6’41”
26° Lorenzo Fortunato (EOLO-Kometa Cycling Team) a 7’46”
32° Alessandro Pinarello (Green Project-Bardiani CSF-Faizanè) a 14’34”
34° Giulio Pellizzari Green Project-Bardiani CSF-Faizanè) a 14’40”