Era stato tagliato fuori dalla prima volata dal ventaglio che ha spezzato il gruppo a 50 km dal traguardo, mentre ieri era rimasto intruppato nella convulsa volata che ha premiato Juan Sebastian Molano. Oggi, invece, Dylan Groenewegen ha fatto tutto alla perfezione centrando il successo nella quinta tappa dell’UAE Tour. Volata di potenza e controvento quella dell’olandese, capace di lasciarsi alle spalle Fernando Gaviria (Movistar Team) e Sam Bennett della BORA – hansgrohe (nella foto di Luca Bettini/SprintCyclingAgency, l’arrivo).
Secondo successo per il portacolori del Team Jayco AlUla, dopo quello centrato nella prima tappa del Saudi Tour. Anche in questo caso, però, Groenewegen e tutti gli altri velocisti se la sono dovuta sudare, visto che a 16 km dal traguardo un nuovo ventaglio ha rischiato di spezzare nuovamente il gruppo.
Tenuta sotto controllo la fuga della prima ora, formata da Geoffrey Bouchard (AG2r Citroën), Thomas De Gendt (Lotto Dstny), Josef Cerny e Louis Vervaeke (Soudal Quick Step), e poi riagganciato il mai domo De Gendt a 20 km dal traguardo, per i velocisti sembrava solo questione di tenere l’andatura alta per arrivare all’ultimo rettilineo, lungo 700 metri. Invece a 16 km dal termine ecco la folata laterale che ha spinto la Lotto Dstny, la Bahrain – Victorious e la EF Education-EasyPost a provare a far saltare il banco.
4000 metri di forcing, che ha spezzato il plotone, rischiando di far finire nella rete Luke Plapp (Ineos Grenadiers), rimasto nel secondo gruppetto che viaggiava con un ritardo di 25″. Solo grazie al cambio delle condizioni e al lavoro dei compagni di squadra il giovane australiano è riuscito a mettere le cose a posto, anche se, dopo lo sforzo fatto, le maglie Ineos sono sparite dalla lotta per la volata.
Così a giocarsi il successo sono stati gli uomini più attesi, con l’olandese che ha saltato l’ultimo uomo di Sam Bennett e, nonostante il vento in faccia, ha tenuto a bada tutti i suoi rivali.
«Scegliere il tempo giusto in cui lanciare lo sprint oggi era determinante», ha spiegato Dylan Groenewegen al traguardo.«Sapevo che la mia condizione era buona e che la variabile sarebbe stata quella del vento contrario. Oggi, però, i miei compagni di squadra hanno fatto un lavoro egregio portandomi nella posizione perfetta per lanciare la volata e sono contento di averli ripagati. Un successo che mi gratifica, anche perché è sempre bello quando si riesce a lasciare il segno nelle corse a cui si partecipa, come mi era già successo al Saudi Tour».
Le maglie
- Red Jersey, General Classification – Remco Evenepoel (Soudal Quick-Step)
- Green Jersey, Points Classification – Tim Merlier (Soudal Quick-Step)
- White Jersey, Young Rider Classification – Remco Evenepoel (Soudal Quick-Step)
- Black Jersey, Intermediate Sprint Classification – Edward Planckaert (Alpecin-Deceuninck)
Stage 5 | 24-02-23 | Al Marjan Island – Umm al Quwain (170 km)
1 GROENEWEGEN Dylan (NED) Team Jayco AlUla in 3:57:07
2 GAVIRIA Fernando (COL) Movistar Team
3 BENNETT Sam (IRL) BORA – hansgrohe
4 LIEPIŅŠ Emīls (LVA) Trek – Segafredo
5 MERLIER Tim (BEL) Soudal – Quick Step
6 WELSFORD Sam (AUS) Team DSM
7 MOLANO Juan Sebastián (COL) UAE Team Emirates
8 CAVENDISH Mark (GBR) Astana Qazaqstan Team
9 KOOIJ Olav (NED) Jumbo-Visma
10 DÉMARE Arnaud (FRA) Groupama – FDJ
CLASSIFICA GENERALE
1 EVENEPOEL Remco (BEL) Soudal – Quick Step 16:14:30
2 PLAPP Luke (AUS) INEOS Grenadiers 0:07
3 BILBAO Pello (SPA) Bahrain – Victorious 0:11
4 DE BOD Stefan (ZAF) EF Education-EasyPost 1:01
5 POELS Wout (NED) Bahrain – Victorious 1:04
6 VANHOUCKE Harm (BEL) Team DSM 1:10
7 LEKNESSUND Andreas (NOR) Team DSM
8 RUBIO Einer Augusto (COL) Movistar Team 1:11
9 STEINHAUSER Georg (GER) EF Education-EasyPost
10 YATES Adam (GBR) UAE Team Emirates 1:12