Dom11242024

Aggiornamento:01:37:25

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Coppa Sabatini: il colombiano Daniel Martinez primo a Peccioli

 

 

Il colombiano Daniel Martinez (Ineos Grenadiers) mette il proprio sigillo sulla settantesima edizione del Gran Premio Città di Peccioli – Coppa Sabatini. Dopo il terzo  posto di ieri a Pontedera nel Giro della Toscana, oggi sul rettilineo in salita di Peccioli (Pisa) non ha lasciato scampo agli altri quattro compagni di fuga. Completano il podio di giornata il secondo posto del norvegese Odd Christian Eiking (EF Education – EasyPost) ed il terzo del francese Guillaume Martin (Cofidis).

Martinez grazie ai risultati ottenuti nel Giro della Toscana e Coppa Sabatini ha conquistato anche la classifica finale della Challenge Alfredo Martini. Il 21enne milanese Andrea Piccolo ha ricevuto la maglia di miglior giovane neoprofessionista della “Sabatini”.

 

LA CRONACA

La partenza ufficiosa viene data dal centro sportivo di Peccioli e dopo un successivo trasferimento ad andatura turistica fino al centro del paese, la corsa ha preso effettivamente il via. Da notare che, compreso il fine tratto in linea, i 128 protagonisti hanno affrontato per sei volte il “Muro di Via di Greta”.  E dopo 5 giri ad ampio raggio e tre brevi la gara si è conclusa. In totale i protagonisti hanno percorso 198,930 chilometri, tutti sulle strade della Valdera.

I 128 corridori al via in rappresentanza di 19 squadre, di cui dieci WorldTour, muovono le prime pedalate sotto la pioggia, ma poi, nel corso del pomeriggio, uscirà il sole a baciare la gara organizzata dalla UC Pecciolese del presidente Luca Di Sandro.

Dopo pochi chilometri, nasce una fuga di otto corridori: Davide GabburoManuele Tarozzi (Bardiani-CSF-Faizanè), Umberto Marengo (Drone Hopper – Androni Giocattoli), David Martin (Eolo-Kometa), Ben Granger (Mg.K Vis-Color for Peace-VPM), Nicolò De LisiGiulio Masotto (Team Corratec) ed Eric Paties Montagner (Work Service Vitalcare Vega). Il loro vantaggio massimo sfiora i 5 minuti. Restano poi in sette a condurre perché perde contatto dalla testa della corsa Masotto e nel frattempo sono gli uomini della Ineos Grenadiers, supportati da quelli della UAE Team Emirates, a dettare il ritmo davanti al gruppo per ridurre il gap. Il plotone che torna compatto a poco più di 100 chilometri dall’arrivo.

Si susseguono, senza fortuna, almeno un paio di altri tentativi di evasione, finché al km 139 riescono ad andarsene in 14: Esteban ChavesAndrea Piccolo (EF Education-EasyPost), Aleksandr Vlasov (Bora-Hansgrohe), Guillaume Martin (Cofidis), Daniel Martinez (Ineos Grenadiers), Lorenzo Rota (Intermarché-Wanty-Gobert), Viktor Verschaeve (Lotto Soudal), Einer Rubio (Movistar Team), Alessandro CoviMarc Hirschi (UAE Team Emirates), Samuele Zoccarato (Bardiani-CSF-Faizanè), Natnael Tesfatsion (Drone Hopper-Androni Giocattoli), Mathieu BurgaudeauAlexis Vuillermoz (TotalEnergies).

Perdono contatto Zoccarato e Covi e poi anche Verschaeve e restano in 11 a condurre la corsa, ma l’avanguardia del gruppo si mantiene a non più di 40 secondi di ritardo. Azione personale del campano Vincenzo Albanese (Eolo-Kometa) che esce dal gruppo e si porta abilmente sulla testa della corsa, ma da lì a poco, al km 171, tutto il gruppo ritorna compatto.

Il podio della Coppa Sabatini 2022 (foto Photobicicailotto)

Il podio della Coppa Sabatini 2022 (foto Photobicicailotto)

Nemmeno il tempo di tirare il fiato che subito tornano all’attacco Esteban ChavesAndrea Piccolo (EF Education-EasyPost), Aleksandr Vlasov (Bora-Hansgrohe), Guillaume Martin (Cofidis), Daniel Martinez (Ineos Grenadiers) e Vincenzo Albanese (Eolo-Kometa). Col passare dei chilometri, si rimpolpa il drappello al comando perché arrivano prima Marc Hirschi (UAE Team Emirates) e Lorenzo Rota (Intermarché-Wanty-Gobert) e poi anche Odd Christian Eiking (EF Education-EasyPost), Simone Velasco (Astana) e Andreas Kron (Lotto Soudal).

A questo punto siamo a meno di trenta chilometri dall’arrivo e gli undici uomini al comando capiscono presto che questa può essere l’azione decisiva.

A poco meno di 20 chilometri dall’epilogo prova un attacco deciso il russo Aleksandr Vlasov che evade dal drappello di testa e tutto solo prova l’azione di forza. Al suono della campana Vlasov transita con 22 secondi di vantaggio su Martinez e Piccolo, più indietro il resto degli ex compagi di fuga. Gruppo a 1’20”.

Piccolo è frenato dai crampi e su Martinez riescono a riportarsi Chaves, Eiking e Martin. Il nuovo quartetto si mette alla caccia del battistrada Vlasov negli ultimi 10 chilometri di gara. A sette chilometri e mezzo dalla conclusione i quattro raggiungono Vlasov. Nonostante qualche tentativo di anticipare la volata, in particolare da parte di Guillaume Martin, tutto si decide allo sprint e lo spunto vincente è quello di Daniel Martinez che inanella la quarta vittoria personale del 2022 dopo il titolo nazionale a cronometro, una tappa e la classifica finale al Giro dei Paesi Baschi. Dietro di lui, nell’ordine, Eiking, Martin, Chaves e Vlasov. A 59 secondi il migliore degli italiani, Vincenzo Albanese (Eolo-Kometa) che vince la volata del primo gruppetto inseguitore. Settimo Velasco, decimo Piccolo e undicesimo Rota che domani volerà in Australia con gli azzurri per il Campionato del Mondo della prossima settimana.

A proposito di azzurri ad assistere alla gara e poi a premiare i protagonisti era presente anche il CT della Nazionale italiana Daniele Bennati, insieme al sindaco di Peccioli Renzo Macelloni, ad Andrea Tafi e agli esponenti del comitato organizzatore.

Daniel Martinez con il CT azzurro Daniele Bennati alla Coppa Sabatini 2022 (foto Photobicicailotto)

L’INTERVISTA

Il vincitore Daniel Martinez ha dichiarato: “Gara dura e importante per noi. Devo dire che qui mi sento quasi a casa perché ho abitato in queste zone per quasi tre anni e quindi queste strade e queste gare le conosco molto bene. Quando Vlasov è scattato da solo sapevo che era un’azione pericolosa, ma abbiamo controllato, l’ho lasciato un po’ al vento e poi nel finale ho dato tutto. Siamo rimasti in cinque davanti e sapevo che il finale era adatto alle mie caratteristiche e quindi ho dato tutto e sono riuscito a vincere. Dedico questo successo alla mia famiglia e a tutta la gente che mi conosce qui in Toscana”.

ORDINE D’ARRIVO:

1 MARTÍNEZ Daniel Felipe (INEOS Grenadiers) km 198.93 in 4:55:37 media 40,376 km/h
2 EIKING Odd Christian (EF Education-EasyPost)
3 MARTIN Guillaume (Cofidis)
4 CHAVES Esteban (EF Education-EasyPost)
5 VLASOV Aleksandr (BORA – hansgrohe)
6 ALBANESE Vincenzo (EOLO-Kometa) 0:59
7 VELASCO Simone (Astana Qazaqstan Team)
8 KRON Andreas (Lotto Soudal)
9 HIRSCHI Marc (UAE Team Emirates)
10 PICCOLO Andrea (EF Education-EasyPost)

11 ROTA Lorenzo (Intermarché – Wanty – Gobert Matériaux) 1:03

28 BERNAL Egan (INEOS Grenadiers) 6:00

CHALLENGE TOSCANA MEMORIAL ALFREDO MARTINI 2022

1 Daniel Martinez (INEOS Grenadiers) 70 p.ti
2 Marc Hirschi (UAE Team Emirates) 62 p.ti
3 Lorenzo Rota (Intermarché – Wanty – Gobert Matériaux) 40 p.ti

 

(foto Photobicicailotto)