Nel segno di Marco Pantani, Emanuele Rocchi vince il Trofeo Bardiani Csf, l’attesa gara disputata a Cavriago da ben 154 allievi, provenienti da ogni parte della Penisola. Rocchi infatti è un leader del Team Il Pirata, una società laziale, di Latina, con sede a Sezze nell’Agro Pontino orientale. Si tratta della quarta vittoria per questo corridore, che nell’occasione dopo aver condotto la gara in testa con i migliori, nel finale ha seminato tutti, battendo in volata Giacomo Casadio, romagnolo per Pedale Azzurro (antica società di Ravenna), che gli era ritornato sulle ruote all’ultimo chilometro. Battuto anche Nicolas Travella, del Fiorin club, campione italiano del cronometro, 13 vittorie all’attivo, quindi tra i favoriti ma giunto staccato di quasi due minuti. Anche Ivan Toselli, sempre del Pirata Team, ex tricolore, è giunto staccato, ma dopo aver dato spettacolo sulle rampe di Canossa, con una fuga d’altri tempi. Ha pagato nel finale, era ovvio, quando tra i primi sette, dopo Bibbiano verso il traguardo, si è scatenata una sarabanda infernale, terminata poi sotto il traguardo e che ha lanciato Rocchi.

Per il nostro Christian Fantini, corridore di casa, favorito d’obbligo, ha ceduto su Canossa (la seconda ascesa), ed è giunto 8° a quasi cinque minuti da Rocchi. Peccato perché la corsa è stata disegnata per lui, ma il sedicenne di Canossa ha perso proprio per questo. Aveva dato in precedenza già segni di stanchezza, quindi da come sono andate le cose, bastava una sola scalata per Canossa e meno chilometri di gara, per vedere Fantini lottare per la vittoria (tra l’altro oltre i due terzi dei partenti si sono fermati). Fantini dal canto suo si è accontentato poi di battere in volata il drappello degli inseguitori tra i quali era anche Michele Pascarella, da Caserta (12° al traguardo), che ha preparato questa gara ospite della zia a Barco.

Si è trattato di una corsa dai grandi nomi. Un Trofeo Bardiani Csf, per ricordare Pattaccini, uno dei fondatori dell’azienda di Montecchio, rappresentata nell’occasione dal presidente della stessa Rolando Paterlini, Presente alla premiazione il team manager della squadra professionisti Bruno Reverberi, il presidente la società Cavriago Massimiliano Becchi, inoltre la challenge a Canossa, è intitolata alla memoria di Michele Scarponi.

Al termine ha vinto un atleta del Team Pirata. In fondo è giusto così.

Romano Pezzi

ORDINE D’ARRIVO: 1. Emanuele Rocchi (Il Pirata Officiale Team Lt), km 88 in 2h20’17” media Kmh 37,638; 2. Giacomo Casadio (Ped. Azzurro Ra), st; 3. Lorenzo Marangoni (Sc Cotignolese), a 37”; 4. Tommaso Bosio (Cicli Fiorin Club) a 47”; 5. Nicholas Travella idem a 1’57”; 6. Enea Sambinello (Sc Fiumicinese Rm) st; 7. Ivan Toselli (Il Pirata Team), 8. Christian Fantini (Sc Cavriago) a 4’56”; 9. Matteo Gabelloni (Mentecorpo); 10. Mattia Fracasso (FDB Cologna Veneta). 11. Armin Caselli (Ceretolese); 12. Michele Pascarella (Team Cesaro Ce). Seguono altro 30 corridori in tempo massimo.