Un Ciociaro a Carnago corre e vince da campione solo contro tutti, una solitudine però effimera perché questo Atleta era supportato da una volontà di ferro, una determinazione fuori dal comune un obiettivo che portava nel cuore da sempre tanto che è venuto a Carnago con l’aiuto e la compagnia di due suoi Amici, Gioele e Christian. Parliamo di Lorenzo Germani, nato a Sora il 3 marzo 2002, vent’anni appena compiuti. Gareggia con i colori della Groupama FDJ e si è schierato al via grazie ad alcuni suoi amici che lo hanno accompagnato e sostenuto moralmente in questa impresa che getta una luce brillantissima sul ciclismo nel frusinate e Lazio in genere.
"Si forse sono scattato troppo presto - dice il giovanissimo atleta laziale - ma vedevo che la situazione si andava sempre più complicando e si rischiava un arrivo allo sprint. Una soluzione per me nientaffatto gradita e allora ci ho dato dentro poi nel finale ho tentato il tutto per tutto sulla salita di Castelseprio staccando il validissimo avversario Calzoni (Delio Gallina) che è stato bravissimo nel contenere brillantemente il distacco. Una vittoria che dedico ai miei genitori Barbara e Maurizio, a mio fratello Matteo, agli amici Gioele e Christian e tutti i tifosi di Roccasecca la cittadina dove abito."
La cronaca, Sono 174 in rappresentanza di 51 Squadre i corridori scattati dopo avere ricevuto la Benedizione della Madonna e del Signore come dichiarato dal Parroco di Carnago Don Giorgio e subito la corsi si in fiamma con le fughe di Alessio Crosara (Cycling Club Valcavasia), Tommaso Bazzica (Team Malmantile) e Giovanni Gazzola (Pedale Scaligero). Poi sopraggiungono anche Andreas Presti (Cycling Club Valcavasia), Davide Pinardi (InEmiliaRomagna), Walter Calzoni (Delio Gallina) che portano a 6 gli attaccanti e siamo al quarto giro del circuito che, lo ricordiamo, è lungo 17 chilometri e va ripetuto dieci volte- Il gruppone è ad oltre 3 minuti. Intanto continui cambiamenti infoltiscono e subito dopo riducono di qualche unità i fuggitivi fino alla formazione al comando di un plotone comprendente anche Lorenzo Germani, il vero trascinatore del tentativo. Il gruppo forse dorme, forse non trova l’accordo per imbastire la rincorsa dei fuggitivi che invece insistono e tengono sempre a distanza di quasi sicurezza il gruppone. Poi la resa dei conti agonistica è tra il bresciano Calzoni e il ciociaro Germani che non ha timori riverenziali verso alcuno e riesce a mantenere un esiguo vantaggio (sempre intorno ai 20”) su Calzoni e va a vince a braccia alzate con un pianto di gioia ininterrotto per qualche minuto e ricevere subito l’abbraccio e i complimenti del CT degli Under 23 Marino Amadori che, lo ha dichiarato lui, “Credo in questo Atleta” e la sua azione odierna si commenta e approva da sola.
Ordine d’arrivo, 1)Lorenzo Germani (Groupama Fdj) km 170 in 4h13’31” media kmh. 40.234; 2)Walter Calzoni (Gallina Ecotek Lucchini) a 10”; 3)Emanuele Ansaloni (InEmiliaRomagna) 1’31”; 4)Alessandro Romele (Team Colpack-Ballan) 1’39”; 5)Mattia Petrucci (Team Colpack-Ballan) 1’55”; 6)Francesco Busatto (General Store-Essegibi Fratelli Curia); 7)Nicolò Buratti (CTF); 8)Davide De Pretto (Zalf Euromobil-Desirèe-Fior); 9-)Davide Dapporto (InEmiliaRomagna); 10)Samuele Carpene (General Store Essegibi Flli Curia). Corridori partiti 174; Classificati 99; Ritirati 75.
Vito Bernardi
foto Berry