Gio11282024

Aggiornamento:10:49:21

Back Strada Gare Giro d’Italia 105: Koen Bouwman, azzurro intenso al Santuario di Castelmonte

Giro d’Italia 105: Koen Bouwman, azzurro intenso al Santuario di Castelmonte

 

 

La Maglia Azzurra Koen Bouwman, dopo essersi imposto in quel di Potenza, ha concesso il bis beffando allo sprint i suoi compagni di fuga. La 19^ tappa si è decisa all'ultima curva, impostata in prima posizione dal corridore olandese che ha relegato alle sue spalle gli altri superstiti dell'azione di 12 corridori nata dopo 20 km: Mauro Schmid, Alessandro Tonelli, Attila Valter e Andrea Vendrame. 
Sull’ultima salita verso il Santuario di Castelmonte, dopo un primo squillo della Maglia Rosa, Landa ha provato un assolo ma il basco non è riuscito a fare la differenza e i tre tenori sono arrivati insieme al traguardo.
Tra Carapaz e Hindley il distacco in classifica resta di soli 3”, con Landa terzo a 1’05”. Domani resa dei conti nel tappone dolomitico con il Passo San Pellegrino seguito dalla Cima Coppi (Passo Pordoi - 2.239 m) e il Passo Fedaia.

DOWNLOAD

RISULTATO DI TAPPA
1 - Koen Bouwman (Jumbo-Visma) - 177 km in 4h32’55’’, alla media di 39.133 km/h
2 - Mauro Schmid (Quick-Step Alpha Vinyl Team) s.t.
3 - Alessandro Tonelli (Bardiani-CSF-Faizanè) a 3"



CLASSIFICA GENERALE
1 - Richard Carapaz (Ineos Grenadiers)
2 - Jai Hindley (Bora-Hansgrohe) a 3"
3 - Mikel Landa Meana (Bahrain Victorious) a 1'05"

 

 

LE MAGLIE UFFICIALI

Maglia Rosa, leader della Classifica Generale, sponsorizzata da Enel - Richard Carapaz (Ineos Grenadiers)

  • Maglia Ciclamino, leader della Classifica a Punti, dedicata al Made in Italy - Arnaud Démare (Groupama-FDJ)
  • Maglia Azzurra, leader del Gran Premio della Montagna, sponsorizzata da Banca Mediolanum - Koen Bouwman (Jumbo-Visma)
  • Maglia Bianca, leader della Classifica dei Giovani, sponsorizzata da Intimissimi Uomo - Juan Pedro Lopez (Trek - Segafredo)

I dati forniti da Velon raccontano la tappa attraverso dispositivi per il monitoraggio in tempo reale. Una grafica con alcuni dei dati raccolti oggi è disponibile a questo link.
STATISTICHE

  • Seconda vittoria di tappa e terza vittoria nella sua carriera da pro per Koen Bouwman (28 anni).
  • È la 32a vittoria di tappa al Giro d'Italia per i corridori olandesi, tanti quanti sono i successi colombiani. Entrambi i paesi sono al nono posto in classifica.
  • Precedenti olandesi che hanno vinto due tappe in un solo Giro: Tom Dumoulin con la crono di Montefalco e la salita di Oropa nel 2017, Jeroen Blijlevens in due volate a Messina e Lanciano nel 1999.
  • Con Mathieu van der Poel alla prima tappa, diventano tre vittorie per i corridori olandesi al Giro105, il numero più alto per il paese orange, come nel 1986, 1987 e 2017.


CONFERENZA STAMPA

Koen Bouwman ha dichiarato in conferenza stampa: “Nella penultima salita mi sentivo bene e credevo di poter staccare i miei compagni di fuga ma ho pensato che fossimo troppo lontani dal traguardo per un'azione del genere. Abbiamo cooperato in testa fino agli ultimi metri. Sapevo di avere un buono spunto e di essere più veloce degli altri. Non sentivo pressioni perchè avevo già una vittoria di tappa, inizialmente volevo solo raccimolare più punti possibili per la conquista della Maglia Azzurra e sono felice di averla quasi blindata. Il merito è da condividere con Edoardo Affini e i corridori di Groupama-FDJ e Quick Step che dietro nel gruppo hanno lavorato per consentire alla fuga di arrivare.
Sapevo che c'era una curva a 150 metri, ho dovuto frenare un po' così come gli altri. Credo di essere un corridore onesto e di non aver fatto nessuna scorrettezza. Mi merito questa vittoria”.

Richard Carapaz ha dichiarato: “Oggi mi sono sentito bene anche sull'ultima salita. È un dato importante in vista di quello che ci aspetta. Non credo che domani finiremo tutti e tre insieme, lo scenario dovrebbe essere diverso con un finale durissimo. In ogni caso preferisco avere un vantaggio di tre secondi piuttosto che dover inseguire. Mi piacerebbe conquistare una tappa ma è ancora più importante vincere il Giro. Abbiamo perso Richie Porte, si è sentito male poco dopo il via. Ha fatto del suo meglio ma purtroppo non è stato in grado di continuare. È una perdita notevole ma la nostra squadra è forte e motivata per domani. "

 

 

 

 

BARDIANI CSF FAIZANE'

Al Giro d’Italia vince ancora la fuga, e ancora una volta la Bardiani CSF Faizanè risponde presente. Terzo posto di tappa per Alessandro Tonelli, il suo migliore piazzamento al Giro d’Italia in carriera, e miglior risultato stagionale per lui dopo il quarto posto allo UAE Tour, colto proprio da una fuga.

Lo specialista delle fughe della Bardiani CSF Faizanè, protagonista all’attacco anche all’ultima Milano-Sanremo, riesce oggi a entrare nell’attacco giusto, dopo tanta sfortuna nei giorni precedenti nei quali era stato sempre molto attivo. Sono dodici gli uomini all’attacco inizialmente, ma il temuto Kolovrat riduce notevolmente gli attaccanti. Un’ottima gestione sul Kolovrat gli permette di rimanere con i migliori allo scollamento e giocarsi le sue carte sul finale di tappa., dove a giocarsi il successo rimangono cinque corridori. Terzo posto di tappa al Giro d’Italia che lascia in lui tanta soddisfazione.

Queste le parole di Alessandro Tonelli sul traguardo: “Fare terzo di tappa dal Giro d’Italia è un’emozione bellissima. Finalmente sono riuscito a entrare nella fuga giusta. Moltissime volte negli scorsi giorni sono entrato ho fatto svariati km vento in faccia, entrando anche in per poi essere richiuso dal gruppo. Oggi siamo partiti veramente forte, oltre 60km/h di media nella prima ora e abbiamo preso il largo. Ho cercato di gestirmi bene per giocarmi le mie chance nel finale. Ero consapevole di essere battuto allo sprint quindi ho provato ad anticipare ma mi hanno chiuso. L’ultima curva poi non ce l’aspettavamo così ad angolo retto e in due sono andati un pò lunghi. Questo piazzamento di grande spessore, dopo gli ottimi risultati dei miei compagni è la dimostrazione che la tattica del team di puntare sulle fughe importanti ha funzionato alla perfezione. Dove si arrivava al traguardo non siamo mai mancati. Le energie dopo questa giornata sono poche, ma la testa sa che domani è l’ultima tappa in linea quindi se ci sarà occasione, perché non riprovarci.”

Un podio, quello di Alessandro Tonelli, che si unisce al 2° posto di Davide Gabburo a Napoli, al 4° posto sempre di Gabburo a Treviso, al 6° posto di Luca Covili a Cogne e al nono di Sacha Modolo a Reggio Emilia. Tante le presenze in fughe di rilievo, come anche nelle tappe di Genova e Torino, che confermano la bontà della strategia messa in atto da Roberto Reverberi e dal team.