Tadej Pogacar si è imposto nella quarta tappa della Tirreno-Adriatico Eolo attaccando all'ultimo km e conquistando la Maglia Azzurra di leader della classifica generale. Per lo sloveno della UAE Team Emirates quello di oggi rappresenta il quinto successo stagionale che lo proietta in testa anche alla classifica a punti e in quella dei giovani. Cambia padrone anche la Maglia Verde della classifica dei GPM che passa sulle spalle dello statunitense Quinn Simmons, ultimo superstite di una fuga di dieci corridori partita sulle rampe della prima ascesa di giornata e rintuzzata solo lungo il corso dell'ultimo dei tre giri del circuito finale. A tre giorni dal termine della Corsa dei Due Mari Pogacar ha un vantaggio di 9" su Remco Evenepoel e di 21" sull'ex leader della generale Filippo Ganna.
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RISULTATO DI TAPPA
1 - Tadej Pogacar (UAE Team Emirates) 202 km in 4h 48'39, alla media di 41.989 km/h
2 - Jonas Vingegaard (Jumbo Visma) a 2"
3 - Victor Lafay (Cofidis) s.t.
CLASSIFICA GENERALE
1 - Tadej Pogacar (UAE Team Emirates)
2 - Remco Evenepoel (Quick Step-Alpha Vinyl Team) a 9"
3 - Filippo Ganna (Ineos Grenadiers) a 21"
MAGLIE - Le maglie di leader della 57esima Tirreno-Adriatico Eolo sono prodotte con tessuti SITIP e disegnate da SPORTFUL
- Maglia Azzurra, leader della classifica generale, sponsorizzata ENIT - Agenzia Nazionale del Turismo - Tadej Pogacar (UAE Team Emirates)
- Maglia Ciclamino, leader della classifica a punti, sponsorizzata Made in Italy - Tadej Pogacar (UAE Team Emirates) - indossata da Tim Merlier (Alpecin-Fenix)
- Maglia Verde, leader del Gran Premio della Montagna, sponsorizzata Trenitalia - Quinn Simmons (Trek - Segafredo)
- Maglia Bianca, leader della Classifica dei Giovani, nato dopo il 01/01/1997, sponsorizzata Wurth Modyf - Tadej Pogacar (UAE Team Emirates) - indossata da Remco Evenepoel (Quick Step-Alpha Vinyl Team)
CONFERENZA STAMPA
Il vincitore e nuova Maglia Azzurra Tadej Pogacar ha dichiarato: "Negli ultimi km ci sono stati diversi attacchi ed è stato difficile controllare la corsa. Marc (Soler) ed io abbiamo risposto bene, una volta a testa, avevamo tutto sotto controllo. A 600 metri dall'arrivo ho pensato che fosse il momento giusto per partire, su un arrivo del genere bisogna essere sempre pronti a leggere la corsa. Nessuna squadra oggi si è presa la responsabilità di tirare così i miei uomini hanno dovuto lavorare per 200 km quindi vincere è stata un'ottima maniera per ripagare il loro lavoro. Non c'è nessuna rivalità con la Jumbo Visma, nel finale hanno collaborato in testa al gruppo perchè anche loro avevano l'obiettivo di vincere."
La Maglia Verde Quinn Simmons ha dichiarato: “Fin dall'inizio della giornata ho pensato solo al successo di tappa. Quando ci sono punti in palio però non c'è nessuna ragione per non andare a conquistarli. Peso 75-76 kg quindi è difficile definirmi uno scalatore ma vedremo come andrà. Potrei anche provare a difendere la maglia nonostante ci siano dei grandi scalatori presenti".
STATISTICHE
- Seconda vittoria di tappa per Tadej Pogacar alla Tirreno-Adriatico dopo quella ottenuta nella quarta tappa dell'edizione 2021 a Prati di Tivo. E' la terza frazione vinta da un corridore sloveno dopo quella vinta nel 2018 da Primoz Roglic a Trevi nel 2018
- Solo Giuseppe Saronni (7) ha vestito più volte di Tadej Pogacar (5) la Maglia Azzurra della Tirreno-Adriatico prima dei 24 anni
- Pogacar ha vinto 9 corse a tappe a partire dalla Volta Ao Algarve 2019 e non ha mai perso una corsa a tappe dopo aver vestito la maglia di leader
I dati forniti da Velon raccontano la tappa attraverso dati dispositivi per il monitoraggio in tempo reale. Una grafica con alcuni dei dati raccolti oggi è disponibile a questo link.
UAE TEAM EMIRATES
La Tirreno-Adriatico entra nel vivo e Tadej Pogačar si conferma subito protagonista, vincendo e guadagnando il primato momentaneo in Classifica Generale.
A 70 km dall’arrivo, il gruppo spinto da Davide Formolo e tutta la UAE Team Emirates ha iniziato la rincorsa verso i 10 corridori che avevano animato la fuga di giornata.
La tappa si è decisa nel circuito finale di Bellante, con l’ascesa di 4k m al 7% da ripetere tre volte.
Qui attacchi e contrattacchi sono stati ben gestiti da Pogačar e compagni, con lo sloveno che giunto all’ultimo chilometro nel gruppetto di testa e ha accelerato imperiosamente negli ultimi 500 metri di gara, staccando tutti i propri rivali.
Quinto successo stagionale per Pogačar, che si porta in testa alla Classifica Generale della Tirreno-Adriatico, conducendo anche la classifica a punti e quella di miglior giovane.
Pogačar: “Dopo il grande lavoro da parte di tutta la squadra, oggi non potevo che provare a vincere e a dare il massimo. Abbiamo lavorato perfettamente ed è andato tutto come speravamo. Ci sono ancora tre tappe importanti in cui lavorare bene, sia domani e sopratutto in quella dopo che sarà la tappa regina. Dobbiamo restare concentrati e dare il meglio.”
Domani la quinta tappa vedrà i corridori impegnati per 155 km da Sefro a Fermo, con gli ultimi 50km frastagliati prima di un altro arrivo in salita.
Nel frattempo Brandon McNulty è stato protagonista assoluto della quinta frazione della Parigi-Nizza, tappa mossa di 188,8km che ha portato i corridori da Saint-Just-Saint-Rambert s Saint-Sauveur-de-Montagut.
L’americano si è inserito tra i corridori in fuga già dopo 10 km di gara, restando sempre nel numeroso gruppo di testa che ha comandato la giornata.
Giunti all’ultima e principale asperità della tappa odierna, l’ascesa del Col de La Mure (7,6km al 8,3%), McNulty ha attaccato senza più guardarsi indietro, tagliando per primo il traguardo dopo gli ultimi 40km corsi in solitaria.
Prima vittoria in una gara World Tour e terza vittoria stagionale per il ventitreenne della UAE Team Emirates, che su questa stesse strade aveva già conquistato la Faun-Ardèche Classic lo scorso 26 febbraio.
Con le due vittorie odierne, sale a 15 il numero di vittorie stagionali per la UAE Team Emirates.
McNulty: “Sono felicissimo di questa mia prima vittoria in una prova World Tour, specialmente per come è iniziata la settimana tra sfortuna e problemi vari. Oggi è andato tutto secondi i piani, mi sono inserito nella fuga e ho avuto buone sensazioni per tutta la tappa.
Arrivati alla penultima salita, il team mi ha dato via libera ed io, sentendo bene le gambe, ho deciso di attaccare. Questa è una vittoria che mi dà sicuramente morale per continuare a dare il massimo e puntare a far ancora meglio.”
Domani in programma la sesta e più lunga tappa della settimana, 213,km con l’ultima cima da scalare a 25km dalla conclusione.
Risultati 4^ tappa Tirreno-Adriatico:
1.Tadej Pogačar (UAE Team Emirates) 4h48’39”
2.Jonas Vingegaard (Jumbo-Visma) +2”
3.Victor Lafay (Cofidis) s.t.
Classifica Generale Tirreno-Adriatico dopo la 4^ tappa:
1.Tadej Pogačar (UAE Team Emirates) 15h36’47”
2.Remco Evenepoel (Quick-Step Alpha Vinyl Team) +9”
3.Filippo Ganna (INEOS Grenadiers) +21”
Risultati 5^ tappa Parigi-Nizza:
1.Brandon McNulty (UAE Team Emirates) 4h53’30”
2.Franck Bonnamour (B&B Hotels-KTM) +1’58”
3.Matteo Jorgenson (Movistar Team) s.t.
Classifica Generale Parigi-Nizza dopo la 5^ tappa:
1.Primoz Roglič (Jumbo-Visma) 16h50’28”
2.Simon Yates (Team BikeExchange-Jayco) +39”
3.Pierre Latour (TotalEnergies) +41”