L’UAE Team Emirates ha iniziato nel migliore dei modi la stagione agonistica 2022, grazie al successo in solitaria nel Trofeo Calvia (Peguera-Palmanova 154,7 km) di Brandon McNulty, completato dal secondo posto dell’elvetico Joel Suter, al debutto con la maglia della formazione emiratina. McNulty ha sferratto l’attacco solitario sul Coll den Claret, pedalando in avanscoperta per 65 km senza che nessun altro atleta riuscisse ad accodarsi.
Dopo aver scollinato sull’ultima asperità di giornata (-13 km dall’arrivo) con 1’18” sui primi inseguitori, il nativo dell’Arizona si è focalizzato sul difendere il vantaggio, riuscendo a tagliare il traguardo a braccia alzate.
Per valorizzare l’azione di McNulty, l’UAE Team Emirates ha potuto contare sulla presenza del nuovo arrivato Joel Suter nel gruppo inseguitore: lo svizzero si è mosso tatticamente bene, contribuendo al successo del compagno e andando poi a cogliere la piazza d’onore.
Nell’albo d’oro del Trofeo Calvia, il nome di Brandon McNulty (al primo successo con la maglia della formazione emiratina) succede a quello del compagno di squadra Ryan Gibbons, vincitore dell’edizione 2021.
McNulty: “Sono felicissimo: che grande modo di iniziare la stagione! Non è stata una giornata semplice, ma si è rivelata comunque proficua per me e per il mio compagno Joel, bravo a chiudere la gara al secondo posto e a completare una doppietta perfetta. Il percorso non ha proposto praticamente un chilometro di vera pianura, questo ha fatto sì che il gruppo si scremasse e che io riuscissi a prendere un buon vantaggio. Sapevo che, se fossi stato in grado di mantenere un ritmo costante, sarebbe stata dura per gli inseguitori riprendermi lungo strade tortuose e ondulate. Sono riuscito ad attaccare al momento e nel modo giusto, per poi reggere bene fino al traguardo: non posso che essere molto soddisfatto”.
Ordine d’arrivo
1. Brandon McNulty (UAE Team Emirates) 4:07:00
2. Joel Suter (UAE Team Emirates) +1’00”
3. Vincenzo Albanese (Eolo-Kometa) s.t.
EOLO KOMETA
Inizio da protagonisti nell Challenge de Mallorca per la EOLO-KOMETA, attiva con Maestri nella fuga di giornata, e con Albanese nella parte finale per salire sul podio. Mirco Maestri ha regalato alla squadra un ruolo di primo piano nella fuga del giorno, che ha raggiunto più di 7 minuti fino a quando squadre come la Lotto Soudal e la Movistar hanno lavorato per ricucire lo strappo. Sulla salita di Deià, il loro tentativo è stato neutralizzato e Vincenzo Albanese è entrato in una fuga di altissimo livello. Gestendo i diversi attacchi e cercando il miglior risultato finale, Albanese non è riuscito a tenere il passo di McNulty (UAE). L’americano ha raggiunto il traguardo da solo, mentre nel secondo gruppo, Albanese ha sprintato al terzo posto per un ottimo risultato di squadra. Vincenzo Albanese: “È stata una tappa impegnativa, il gruppo si è spezzato dopo la prima metà e io ero sempre davanti, attento, con una buona sensazione. C’era un gruppo di 10 corridori con grandi nomi come Clarke e Valverde. Non c’era collaborazione per andare a riprendere McNuty, ma sono stato in grado di ottenere un ottimo terzo posto davanti a corridori importanti”.