Il 10° Giro di Primavera di San Vendemiano (TV), riservato alla categoria Juniores, non ha deluso le attese regalando una gara densa di emozioni ed incerta sino all'ultimo colpo di pedale. Ad aggiudicarsi la classica allestita in maniera impeccabile dallo staff del San Vendemiano Cycling Team del Presidente Gino Mazzer è stato Vincenzo Russo (Work Service Speedy Bike) che ha regolato allo sprint il drappello dei migliori che aveva preso il largo sulle asperità di giornata.
LA CRONACA - In 136 avevano preso il via per la classica di primavera di San Vendemiano in una giornata dal clima pressochè invernale. Dopo la consueta bagarre dei primi chilometri a selezionare il gruppo è stato l'anello collinare affrontato per ben cinque volte reso ancora più impegnativo dalla pioggia e dal vento che hanno messo a dura prova i ragazzi in gara.
Numerosi i tentativi di fuga che si sono succeduti nel corso dei 104 chilometri in gara che hanno avuto l'effetto di assottigliare il folto plotone schieratosi ai nastri di partenza sino a ridurlo a 13 unità. Il rientro verso San Vendemiano ha visto questi 13 corridori collaborare di comune accordo prima di giocarsi il tutto per tutto in uno sprint a ranghi ristretti. Il più veloce del lotto è stato quindi l'atleta campano Vincenzo Russo, in forza alla padovana Work Service Speedy Bike, che ha colto il suo secondo successo stagionale davanti a Daniel Skerl (Uc Pordenone) e Alessandro Cola (Uc Trevigiani Campana Imballaggi).
"Sono felicissimo per aver centrato questa seconda vittoria anche perchè è arrivata in una giornata decisamente sfortunata per il nostro team. Anche io sono stato vittima di un incidente meccanico poco prima di affrontare l'ultima salita ma per fortuna sono riuscito a recuperare. E' stata una gara durissima, sapevo di potermela giocare allo sprint e per questo ho atteso il rettilineo finale per spendere le ultime energie che mi erano rimaste" ha commentato Vicenzo Russo dopo il traguardo.
Grande soddisfazione è stata espressa dal numero uno della società nero-verde, Gino Mazzer: "Questa edizione del tradizionale Giro di Primavera ci ha posto di fronte ad alcune difficoltà organizzative in più rispetto al passato per garantire il rispetto dei protocolli anti-covid ma con la collaborazione di tutti siamo riusciti ad offrire agli juniores la possibilità di gareggiare in totale sicurezza. La passione e il coraggio che hanno messo questi ragazzi nell'interpretare il nostro tracciato di gara ci hanno ripagato di tutti gli sforzi sostenuti per mettere in cantiere questo appuntamento. Voglio ringraziare l'amministrazione comunale di San Vendemiano e tutti gli altri enti che ci hanno consentito di allestire questo evento; un grazie speciale va anche a tutte quelle aziende che hanno sostenuto economicamente la nostra iniziativa e a tutti i volontari che hanno dedicato con generosità il loro tempo per far si che tutto andasse nel migliore dei modi".
WORK SERVICE SPEEDY BIKE - E' stata una domenica difficile ma ricca di emozioni e di soddisfazioni per la Work Service Speedy Bike che ha raccolto una medaglia d'oro nel trevigiano, a San Vendemiano, grazie ad uno strepitoso Vincenzo Russo a cui va sommata la medaglia d'argento strappata da Samuele Mion in mattinata a Pescantina (Vr).
I ragazzi diretti da Matteo Berti e Fabio Camerin hanno dimostrato di saper essere più forti di tutto e di tutti in una giornata resa ancor più difficile dal maltempo e dai numerosi episodi sfortunati che hanno messo fuori gioco alcuni portacolori del team di patron Massimo Levorato.
A decidere la gara di San Vendemiano è stato uno sprint a ranghi ristretti che ha visto prevalere nettamente Vincenzo Russo, bravo a resistere al forcing degli avversari in salita e ad imporsi con autorità sul rettifilo d'arrivo.
Una vittoria che apre nel migliore dei modi la settimana che vedrà Russo impegnato a Donoratico (Li) nel ritiro della nazionale italiana diretta dal CT Rino De Candido.
"Sono felicissimo per aver centrato questa seconda vittoria anche perchè è arrivata in una giornata decisamente sfortunata per il nostro team con diversi miei compagni che sono caduti e hanno forato. Anche io sono stato vittima di un incidente meccanico poco prima di affrontare l'ultima salita ma per fortuna sono riuscito a recuperare. E' stata una gara durissima, sapevo di potermela giocare allo sprint e per questo ho atteso il rettilineo finale per spendere le ultime energie che mi erano rimaste" ha commentato Vicenzo Russo dopo il traguardo "Voglio dedicare questa vittoria a tutta la squadra e in particolare al nostro presidente Massimo Levorato che è il nostro primo tifoso".
La domenica degli juniores della Work Service Speedy Bike si era aperta a Pescantina (Vr), dove si correva per il Gp Salumificio Pavoncelli con il buon secondo posto raccolto allo sprint da Samuele Mion.