Back Strada Gare Giro Rosa: colpo doppio della statunitense Winter ad Omegna, terza l'azzurra Arzuffi

Giro Rosa: colpo doppio della statunitense Winter ad Omegna, terza l'azzurra Arzuffi

 

 

E’ l’americana Ruth Winder la grande protagonista della quinta frazione del “Giro Rosa U.C.I. WWT”, la Omegna-Omegna di 122,6 chilometri. La forte portacolori del Team Sunweb ha battuto allo sprint le due compagne di fuga con le quali si era avvantaggiata sul resto del gruppo a circa venti chilometri dalla conclusione, relegando al secondo posto la connazionale Tayler Wiles (Trek Drops) ed al terzo la brianzola di Seregno Alice Maria Arzuffi (Bizkaia Durango Euskadi Murias).

La prima fase di corsa è stata caratterizzata dalla fuga di un drappello composto da una dozzina di atlete tra cui la maglia blu Maria Giulia Confalonieri (Valcar PBM). Le fuggitive, dopo aver guadagnato un vantaggio massimo di un minuto, sono state raggiunte dal gruppo poco prima della salita verso il G.P.M. di seconda categoria collocato a Someraro (Loc. Levo), poi vinto dalla polacca Katarzyna Niewiadoma (Canyon Sram Racing) sulla padrona di casa, sostenuta da un calorosissimo pubblico, Elisa Longo Borghini (Wiggle High5). Lungo la discesa verso Armeno è nata l’azione decisiva di giornata, che ha portato Ruth Winder, Tayler Wiles ed Alice Maria Arzuffi a giocarsi il successo finale, andato alla statunitense Winder, che ha compiuto 25 anni proprio ieri.

 



Grazie a questo successo la Winder ha conquistato anche la maglia rosa, la sprinter olandese Kirsten Wild (Wiggle High5) ha mantenuto la maglia ciclamino, l’ex campionessa europea junior Sofia Bertizzolo (Astana Women’s Team), è balzata in vetta alla classifica della maglia bianca riservata alla miglior giovane, mentre la piemontese di Ornavasso Elisa Longo Borghini ha conservato senza troppi affanni la maglia verde e la maglia blu. Domani sesta tappa, con partenza da Sovico ed arrivo in vetta alla salita di Gerola Alta dopo 114,1 chilometri. (Foto di Flaviano Ossola)

ORDINE D’ARRIVO QUINTA TAPPA “GIRO ROSA U.C.I. WWT”:
1) Winder Ruth (Team Sunweb) Km 117,70 in 3h01’06’’ alla media di 38,995 km/h
2) Wiles Tayler (Trek Drops) a 1’’
3) Arzuffi Alice Maria (Bizkaia Durango Euskadi Murias)  
4) Vos Marianne (Waowdeals Pro Cycling) a 1’17’’
5) Guarnier Megan (Boels Dolmans Cycling)
6) Longo Borghini Elisa (Wiggle High5)
7) Confalonieri Maria Giulia (Valcar PBM)
8) Spratt Amanda (Mitchelton Scott)
9) Paladin Soraya (Ale Cipollini)
10) Quagliotto Nadia (Top Girls Fassa Bortolo)

 



CLASSIFICA GENERALE “GIRO ROSA U.C.I. WWT” DOPO LA QUINTA TAPPA:
1) Winder Ruth (Team Sunweb) in 12h39’36’’
2) Kirchmann Leah (Team Sunweb) a 1’18’’
3) Brand Lucinda (Team Sunweb) a 1’24’’
4) Spratt Amanda (Mitchelton Scott) a 1’29’’
5) Van Vleuten Annemiek (Mitchelton Scott) a 1’29’’
6) Van Dijk Ellen (Team Sunweb) a 1’35’’
7) Lepisto Lotta (Cervelo-Bigla Pro Cycling) a 1’42’’
8) Ludwig Cecilie Uttrup (Cervelo-Bigla Pro Cycling) a 1’50’’ 
9) Moolman-Pasio  Ashleigh (Cervelo-Bigla Pro Cycling) a 1’50’’
10) Niewiadoma Katarzyna (Canyon SRAM Racing) a 2’01’’

“GIRO ROSA U.C.I. WWT” - LE MAGLIE:
- MAGLIA ROSA (COLNAGO) Winder Ruth (Team Sunweb)
- MAGLIA CICLAMINO (SELLE SMP): Wild Kirsten (Wiggle High5)
- MAGLIA VERDE (SOPREMA GROUP): Longo Borghini Elisa (Wiggle High5)
- MAGLIA BIANCA (COLNAGO): Bertizzolo Sofia (Astana Women’s Team)
- MAGLIA BLU (GSG): Longo Borghini Elisa (Wiggle High5)

 

 

 

VALCAR PBM

Ottimo piazzamento nelle dieci per Maria Giulia Confalonieri che non solo ha concluso in settima posizione la tappa vinta da Ruth Winder, ma è stata anche protagonista durante tutti i Km della quinta tappa del Giro Rosa con partenza e arrivo a Omegna. Infatti nelle fasi iniziali di gara le ragazze di Davide Arzeni sono le protagoniste: nella fuga di dodici atlete ben tre atlete sono della Valcar-PBM. Oltre a Maria Giulia Confalonieri che, eccezionalmente, è partita con la maglia azzurra di miglior italiana (nella classifica è seconda, ma Elisa Longo Borghini vestiva la maglia di leader dei GPM), si sono fatte vedere le due bergamasche Silvia Persico e Chiara Consonni. La fuga è ben assortita e il vantaggio sale fino a un minuto e mezzo. Il gruppo si deve impegnare a fondo per richiudere (la media della prima ora di gara è superiore ai 45 Km/h) e la ricucitura avverrà soltanto dopo 60 Km di fuga. Poco prima della salita di giornata però Chiara Consonni è coinvolta in una caduta: eroicamente la bergamasca conclude la tappa, ma all’arrivo il bollettino medico parla di una piccola frattura composta al capitello mediale destro e, in via precauzionale in vista dei prossimi impegni di settimana prossima al BeNe Ladies, l’atleta non partirà nella sesta tappa del Giro Rosa. La gara invece si accende proprio sulla salita. Sulla testa della corsa rimangono Maria Giulia Confalonieri e la scalatrice Asja Paladin e, proprio appena dopo lo scollinamento, parte all’attacco un terzetto composto da Arzuffi, Winder e Wiles. Questa sarà l’azione decisiva. Le tre giungono all’arrivo, dietro il gruppo a 1’17’’ è regolato in volata da Marianne Vos che precede Guarnier, Longo Borghini e Maria Giulia Confalonieri, settima. “Questa è stata una bella tappa, abbiamo fatto tutto quello che potevamo fare con tre atlete in fuga” racconta Maria Giulia Confalonieri “poi gli squadroni hanno richiuso. Non pensavo di scollinare con le migliori. Oggi non è arrivato il risultato, ma posso essere contenta sia della prestazione individuale che di squadra”.

 

 

ASTANA WOMEN'S TEAM

Una fantastica prestazione di squadra nella quinta tappa del Giro Rosa, 122 chilometri con partenza e arrivo ad Omegna, ha lanciato Sofia Bertizzolo verso la conquista della maglia bianca di miglior giovane: la talentuosa 20enne veneta guidava già la classifica giovani del Women's World Tour e si era presentata al via della più importante gara a tappe della stagione proprio con l'obiettivo di provare a lottare per la classifica riservata alle Under23 dopo essere stata terza l'anno scorso. Il grande lavoro dell'Astana Women's Team è iniziato già a più di 60 chilometri dall'arrivo per andare a chiudere su una fuga molto pericolosa di dodici atlete. L'operazione è riuscita qualche chilometro prima della salita più impegnativa di giornata, quella di seconda categoria verso Levo: alla fine Sofia Bertizzolo è riuscita a tagliare il traguardo nel gruppo delle migliori a 1'17" dalla terzetto partito in fuga nel finale. «La prima cosa che voglio dire - racconta Sofia Bertizzolo dopo il traguardo - è che se oggi ho conquistato questa maglia bianca il merito è delle mie compagne di squadre: hanno fatto un lavoro incredibile, prima per chiudere sulla fuga dove c'era la seconda della classifica giovani, poi per mettermi in un'ottima posizione all'inizio della salita. Tutte sono state straordinarie, in salita Liliana mi è stata vicina e mi ha passato la sua bicicletta quando ho avuto un problema meccanico. Adesso cercheremo di difendere questa maglia con le unghie e con le denti... e con le gambe!» Nella classifica generale assoluta Sofia Bertizzolo occupa adesso la quindicesima posizione a 3'06" dalla maglia rosa Ruth Winder, nella classifica della maglia bianca guida invece con 1'24" di vantaggio sulla francese Juliette Labous.