Back Strada Gare The Original Tour Transalp: Trento incorona Vrecko e Kessler

The Original Tour Transalp: Trento incorona Vrecko e Kessler

 

 

‘The Original Tour Transalp’ è la traversata delle Alpi in bicicletta, ed oggi i corridori sono giunti in Piazza Dante, nel cuore della città di Trento, completando 149.75 km e 3.120 metri di dislivello da Crespano del Grappa dopo aver affrontato le impegnative erte di Valbona, Passo Coe, Passo Sommo e Passo della Fricca. I migliori di giornata sono stati ancora una volta Florian Vrecko e Nils Kessler, arrivati appaiati a Tom Walther e Christoph Mai. “Siamo soddisfatti – affermano in coro i primi arrivati – giornata durissima ma le gambe giravano alla perfezione, ci siamo detti ‘cerchiamo di stare davanti e poi vedremo come andrà’. Fantastico arrivare qui a Trento in centro città, davvero un’emozione unica”. Poco male per Frederic Glorieux e Bob Michels, terzi, bravi a rimanere a contatto mantenendo la leadership assoluta del Tour fra le Alpi di 827.7 chilometri e 17.797 metri di dislivello totali: “Abbiamo preservato le energie per il finale badando a mantenere la testa della classifica – ha affermato Glorieux – un po’ difficoltosa l’ultima parte poiché parecchio ‘trafficata’, difficile superare, è stato meglio non aver rischiato, anche perché il cammino è ancora lungo”. Gloria anche per i trentini Giorgio Berloffa e Jonathan Demattè, quattordicesimi assoluti, “pronti” anche per “La Leggendaria Charly Gaul”, i due indossavano infatti la maglia ufficiale della competizione che andrà in scena dal 6 all’8 luglio sotto la stessa regia organizzativa della tappa odierna, quella dell’APT Trento, Monte Bondone, Valle dei Laghi: “Fantastico – afferma Berloffa – oggi è stato bello perché c’era l’arrivo in patria ed avevamo una motivazione in più per andare più forte. La salita era lunga e il dislivello era tanto, ma nel finale abbiamo aumentato l’andatura per riuscire ad arrivare tra i primi ed è andata bene. Indossare questa maglia che rappresenta il Trentino è sempre un onore, siamo entrambi fieri di essere trentini”. Fra i team “misti” ancora trionfo per Günther Flatscher ed Anna Kiesenhofer (leader), da segnalare la seconda posizione di Daniele Cavazzin e Paolo Faccini fra i Grand Masters, mentre fra le donne ennesima vittoria per Linda Stuurman e Carla Mellema.