
Clarke ha fermato il cronometro sul tempo di 1h03'59", precedendo il belga Lionel Vujasin di 23"3 e il tedesco Wolfang Voit di 1'54"29. Primo italiano Gherardo Marcolin, sesto a 6'33". Marchesini ha vinto la scalata in rosa con il tempo di 1h30'08", precedendo la svizzera Crystel Matthey di 5'08" e la danese Eva Hansen Synnestvedt di 8'37".
La classifica generale finale ha visto imporsi Clarke con il tempo complessivo di 7h14'34", davanti al connazionale Rupert Graham e all'olandese Roedi Westrate. Tre italiani nella top ten: 5. Alberto Maffessanti; 6. Gherardo Marcolin; 9. Filippo Fessia. Tra le donne, vittoria per Marchesini su Crystel Matthey e Hansen Synnestvedt.
«Archiviamo positivamente questa HauteRoute Stelvio» commenta il direttore di gara, Davide Marchegiano. «La formula della ciclosportiva, con la classifica determinata dalla somma dei tempi ottenuta nei tratti cronometrati, permette una gestione ottimale dello sforzo da parte dei concorrenti e facilita l'aspetto logistico, praticamente azzerando i disagi al traffico. Agonismo e piacere di pedalare si abbinano alla scoperta del territorio, un territorio che dobbiamo ringraziare: a Bormio tutti i concorrenti si sono sentiti a casa, grazie allospendido supporto di operatori, Bormio Turismo e Unione sportiva Bormiese. Un grazie anche ad Acsi per il supporto fornitoci».
Il prossimo appuntamento delle Haute Route Series è fissato dal 23al 29 giugno, negli Stati Uniti, con Haute Route Mavic Rockies, in Colorado. Il prossimo appuntamento in Italia si svolgerà invece dal 21 al 23 settembre con la Haute Route Dolomites, a Predazzo (Trento).
Link per visualizzare la classifica della Haute Route e per conoscere i dettagli dell'evento: https://www.hauteroute.org/live.