Il 46° Trofeo Città di Loano incorona il ceco Karel Vacek (Team F.lli Giorgi) autore di una prova maiuscola che gli ha permesso di staccare tutti gli attesissimi avversari lungo le rampe del Bivio Magliolo e di presentarsi in perfetta solitudine sul lungomare di Loano (Sv). Sul podio, al fianco del grande dominatore di giornata sono saliti Antonio Tiberi (Team Franco Ballerini) e Martin Marcellusi (Il Pirata) tra i migliori nella difficile giornata andata in scena sulle strade della Riviera delle Palme caratterizzata da un forte vento e da un cielo ricco di nuvole che, però, ha risparmiato la pioggia ad un gruppo veloce e combattivo dal primo all'ultimo dei 127 chilometri in programma.
LA CRONACA - In 156 hanno preso il via da Piazza Italia che con un caldo abbraccio ha accolto i migliori juniores provenienti da tutte le parti d'Europa. Dopo una partenza veloce che ha messo alla frusta l'intero gruppo per le prime due ore di gara, è stato il russo Lev Gonov (Lokosphinx) a rompere gli indugi sulla salita di Boissano involandosi tutto solo verso il gran finale.
L'atleta russo ha guadagnato un vantaggio massimo di 1'50" sul gruppo ma ha pagato dazio nel tratto più impegnativo della salita di Bivio Magliolo dove gli inseguitori hanno guadagnato terreno riportandosi ben presto sulla scia del battistrada. Quando l'ultimo GPM di giornata era ormai in vista, a rilanciare l'azione è stato un altro ragazzo dell'est, il ceco Karel Vacek (Team F.lli Giorgi), che con una progressione di rara potenza ha fatto il vuoto ed è transitato in vetta con 45" sulla coppia composta da Antonio Tiberi (Team Franco Ballerini) e Alessandro Fancellu (Cc Canturino 1902) mentre tutti gli altri annaspavano più indietro.
Nella veloce discesa che conduce verso Loano, c'è giusto il tempo per annotare l'ultimo disperato tentativo di rimonta, messo a segno da Antonio Tiberi e per celebrare l'impresa di Karel Vacek con una autentica standing ovation sul lungomare di Loano gremito di appassionati come vuole la tradizione. A 29" di distanza giunge Antonio Tiberi (Team Franco Ballerini) mentre a 1'11" Martin Marcellusi (Il Pirata Z’Niper World Bike) regola allo sprint il drappello dei più immediati inseguitori.
LE VOCI DEI PROTAGONISTI - “I numeri fatti registrare da questa 46^ edizione del Trofeo Città di Loano" ha commentato il sindaco di Loano Luigi Pignocca "Confermano ancora una volta il successo e l'importanza di questo evento sportivo, diventato negli anni una vera e propria 'classicissima' attesa tanto a livello locale quanto a livello nazionale ed internazionale. Anche quest'anno si sono presentati al via centinaia di atleti provenienti da ogni parte d'Europa, a dimostrazione dell'enorme seguito che ha questa prestigiosa manifestazione. Come amministrazione comunale ringraziamo la famiglia Anselmo e tutti i volontari che hanno lavorato alla buona riuscita di questa edizione del Trofeo: ci avete regalato un'altra giornata di grande sport”.
“Come amministrazione" ha aggiunto l'assessore a turismo, cultura e sport Remo Zaccaria "Ci ha riempito di soddisfazione constatare quanti giovani corridori abbiamo voluto partecipare a questo Trofeo Città di Loano. Non solo il nostro compaesano Samuele Manfredi, che sta avendo risultati eccezionali in ogni competizione contribuendo a portare in alto il nome della nostra città, ma anche tanti ragazzi di belle speranze accomunati dalla passione per le due ruote. Anche e soprattutto a questo servono manifestazioni come il Trofeo Città di Loano: dare spazio ai giovani e aiutarli a crescere come atleti e come individui”.
Al settimo cielo, dopo il traguardo, Karel Vacek, atleta di origini Ceche, classe 2000, cresciuto nelle fila del Team F.lli Giorgi: "Nelle prime settimane del 2018 sono stato piuttosto sfortunato ma ho preparato in maniera meticolosa questa corsa perchè sapevo che si trattava del primo appuntamento di prestigio della stagione. Al via sentivo di stare bene e in salita sono riuscito a fare la differenza: sono felicissimo di esserci riuscito perchè ci tenevo a fare bene e perchè volevo regalare una bella soddisfazione al mio team".
Qualche rimpianto, invece, per Antonio Tiberi, atleta al primo anno tra gli juniores dopo essere stato tra i migliori allievi del panorama nazionale lo scorso anno: "Questo è il mio primo risultato importante della stagione. Mi spiace solo non essere riuscito ad agganciare Vacek nel finale di gara. Stavo bene, sentivo di poterci riuscire ma lui non ha mai rallentato e sono stato costretto ad accontentarmi della medaglia d'argento. Un risultato comunque di valore per me che mi permette di guardare avanti con fiducia per provare a cogliere la vittoria già dalla prossima settimana".
Soddisfatto il laziale Martin Marcellusi per un podio che lo ha ripagato di una prestazione tutta cuore e generosità: "Se ripetiamo questa corsa 100 volte sono convinto che Vacek vincerebbe altre 100 volte. Sono felice di essere riuscito a strappare un podio così importante in una giornata difficile e di fronte ad avversari di altissimo livello".
Sorriso sulle labbra anche per Samuele Manfredi, atleta loanese, tra i più attesi al via, che ha chiuso in trentesima posizione: "Ci sono giornate buone e giornate in cui nulla va come dovrebbe. Oggi ho provato ad allungare nella prima parte di corsa perchè volevo essere protagonista e regalare delle emozioni ai tanti amici che mi aspettavano lungo la strada ma non mi hanno lasciato andare: così mi sono messo a disposizione dei miei compagni di squadra per il finale di gara. Complimenti a chi è riuscito a fare la differenza e ha strameritato il successo".
"Il Trofeo Città di Loano si è confermato anche quest'oggi all'altezza della propria storia" ha commentato a fine giornata il presidente del Velo Club Loano Cicli Anselmo, Domenico Anselmo. "Voglio ringraziare l'Amministrazione Comunale, tutti gli amici sponsor e i tanti volontari che hanno lavorato per la sicurezza degli atleti in gara: è merito di tutti se Loano ha vissuto quest'oggi un'altra splendida giornata di ciclismo".
Ordine d'arrivo del 46° Trofeo Città di Loano:
1° Karel Vacek (Team F.lli Giorgi)
che compie i 127,3 km in 3h01'39" alla media dei 42,048 km/h
2° Antonio Tiberi (Team Franco Ballerini) a 29"
3° Martin Marcellusi (Il Pirata Z’Niper World Bike) a 1'11"
4° Andrea Piccolo (Team LVF)
5° Alessandro Fancellu (Cc Canturino 1902)
6° Marco Frigo (Danieli 1914)
7° Gabriele Benedetti (Work Service)
8° Alessio Martinelli (Team F.lli Giorgi)
9° Juan Tito Rendon (Vc Lugano)
10° Gabriele Porta (Fosco Bessi)
Ufficio Stampa Publiweb Italia - foto Riccardo Scanferlia