Marcel Kittel (Katusha-Alpecin) ha colto il secondo successo in questa edizione della Tirreno-Adriatico NamedSport. Nella volata di Fano il tedesco ha battuto il Campione del Mondo Peter Sagan (Bora-Hansgrohe), intralciato anche da una caduta che ha messo fuori dai giochi Fernando Gaviria (Quick Step Floors) quando mancavano 7,5 km al traguardo. Michal Kwiatkowski (Team Sky) conserva la Maglia Azzurra alla vigilia dell'ultima tappa, la cronometro individuale di San Benedetto del Tronto, con un margine di tre secondi su Damiano Caruso (BMC Racing Team) e ventitre su Mikel Landa (Movistar Team).
Domani l'ultima tappa, la cronometro individuale di San Benedetto del Tronto (10 km). Il primo corridore, Liam Bertazzo (Wilier Triestina - Selle Italia), partirà alle ore 13.15. L'ultimo sarà la Maglia Azzurra Michał Kwiatkowski (Team Sky) che partirà alle 15.48.
DATI MONITORATI OGGI
I dati forniti da Velon raccontano la tappa attraverso dati dispositivi per il monitoraggio in tempo reale. I dati sono disponibili a questo link.
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- Guida Ufficiale Tirreno-Adriatico NamedSport 2018
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RISULTATO FINALE
1 - Marcel Kittel (Team Katusha Alpecin) - 153 km in 3h49’54”, media 39,930 km/h
2 - Peter Sagan (Bora - Hansgrohe) s.t.
3 - Maximiliano Richeze (Quick-Step Floors) s.t.
CLASSIFICA GENERALE
1 - Michal Kwiatkowski (Team Sky)
2 - Damiano Caruso (BMC Racing Team) a 3"
3 - Mikel Landa (Movistar Team) a 23"
MAGLIE
- Maglia Azzurra, leader della classifica generale, sponsorizzata da Gazprom - Michal Kwiatkowski (Team Sky)
- Maglia Arancione, leader della classifica a punti, sponsorizzata da Sportful - Jacopo Mosca (Wilier Triestina - Selle Italia)
- Maglia Verde, leader del Gran Premio della Montagna, sponsorizzata da Snello Rovagnati - Nicola Bagioli (Nippo - Vini Fantini - Europa Ovini)
- Maglia Bianca, leader della Classifica dei Giovani, sponsorizzata da FIAT - Tiesj Benoot (Lotto Soudal)
CONFERENZA STAMPA
Il vincitore di tappa, Marcel Kittel, ha dichiarato: "La seconda vittoria non è sempre piú bella della prima. Il successo nella seconda tappa è stato il mio primo in Italia, davvero speciale. Anche la vittoria di oggi è speciale perché è il compleanno di Nathan Haas e perché non è stata una frazione semplice. Sono orgoglioso della mia squadra. La Katusha-Alpecin ha grandi potenzialità grazie ad apripista come Rick Zabel e Marco Haller. Inoltre, con passisti come Alex Dowsett e Tony Martin, abbiamo un mix eccellente. La vittoria di oggi fa bene al morale di tutto il team."
La Maglia Azzurra, Michal Kwiatkowski, ha dichiarato: "La tappa di oggi è stata nervosa a causa della pioggia. È molto bello avere circuiti tecnici per i fan ma, da corridori, li troviamo difficili. Dobbiamo stare attenti a dove posizionarci in gruppo prima delle curve. Fa parte del ciclismo, dobbiamo prenderne atto. Ora dovrò fare i conti con Damiano Caruso che è un ottimo cronoman. Ho una buona opportunità per vincere la Tirreno-Adriatico. Sarebbe stato più facile se avessi avuto un vantaggio maggiore. Sarà un grande spettacolo per gli spettatori, non conosceranno il risultato finale finché non supereremo la linea del traguardo."
STATISTICHE
- Seconda vittoria alla Tirreno per Marcel Kittel dopo quella d’esordio quattro giorni fa. È la 18esima vittoria di tappa per la Germania, ora ad un solo passo dalla Svizzera, che occupa il 5° posto di tutti i tempi.
- 18esimo podio di tappa alla Tirreno per Peter Sagan: 7 vittorie, 8 secondi posti, 3 terzi posti. Sagan è il primo atleta che termina secondo in tappe consecutive dopo… se stesso: fu secondo nella seconda e terza tappa del 2015.
- Max Richeze è il secondo Argentino che conquista un podio di tappa alla Tirreno dopo Juan Jose Haedo, che vinse a Perugia nel 2011 e fu terzo lo stesso anno ad Indicatore.
LA TAPPA DI DOMANI
Tappa 7 – San Benedetto del Tronto (Cronometro Individuale) 10,0 km
Partenza: San Benedetto del Tronto, Viale Tamerici
Arrivo: San Benedetto del Tronto, Viale Buozzi
Partenza Primo Atleta: 13:15
Arrivo Ultimo Atleta: 16 circa
Rilevamento Cronometrico: km 4,4 - Porto d'Ascoli
Quartiertappa: Hotel Calabresi, Rotonda Giorgini, San Benedetto del Tronto
Percorso
Cronometro individuale di 10’050 m, su un percorso che ricalca in gran parte il circuito finale delle tappe conclusive degli ultimi anni 90 e 2000 ed è il medesimo dal 2015. La pedana di partenza è posta in viale Tamerici (Riva sud) da dove si procede verso Porto d’Ascoli lungo il mare. Da Piazza Salvo d’Acquisto (cronometraggio intermedio – km 4.4) si prosegue ancora circa 750 m prima di risalire fino a San Benedetto del Tronto dove la corsa termina sul traguardo tradizionale di viale Buozzi. Gli ultimi 2,5 km sono praticamente rettilinei.
Ultimi km
Ultimi 3 km su strade ampie e prevalentemente rettilinee. Si risale sul lungomare (carreggiata a monte) verso il traguardo. Ai 2,5 km dal traguardo una doppia curva immette sul rettilineo d'arrivo (2.500 m). Carreggiata di 8 m, fondo asfaltato.
PUNTI D'INTERESSE
SAN BENEDETTO DEL TRONTO
Un’oasi di verde di palme, un mare Bandiera Blu, un’accoglienza turistica di primo livello, ottima cucina e clima da sogno, intrattenimento per bambini e vita notturna, sport e cultura. Tutto questo e molto altro è San Benedetto del Tronto. Orgoglio della città è il lungomare, con i suoi quattro km di lunghezza è considerato una delle più belle passeggiate d’Italia e il suo porto, tra i più importanti d’Italia, ospita anche un’ampia darsena turistica. San Benedetto si espande a partire dalla seconda metà dell’Ottocento, in seguito alla costruzione della linea ferroviaria adriatica e del primo stabilimento balneare. Da allora San Benedetto del Tronto è cresciuta intorno al proprio mare, che ne costituisce fonte di ricchezza economica ma anche culturale. La pesca si è trasformata da fonte di sopravvivenza a cardine dell'economia locale e parallelamente la città ha subito un tumultuoso sviluppo del turismo, in crescita inarrestabile fino a far conseguire a San Benedetto il titolo di prima realtà delle Marche in termini di presenze alberghiere. Qui non si può non assaggiare il brodetto alla sambenedettese, una zuppa di pesce che si differenzia dalle altre ricette per l’aggiunta di peperoni e aceto. È unica nel suo genere ed esiste da sempre, assaggiarla è come fare un tuffo indietro nel tempo. San Benedetto del Tronto ospita ininterrottamente l’arrivo della Tirreno-Adriatico dalla seconda edizione, disputata nel 1967.