Dopo la vittoria di Anna van der Breggen nel 2016 è ancora un’olandese a conquistare il titolo europeo della categoria donne elite. Questa volta il successo è andato a Marianne Vos, indubbiamente una delle atlete più forti della storia del ciclismo femminile.
La Vos si è imposta sul traguardo di Herning al termine di una gara particolarmente combattuta e tattica. La corsa è stata caratterizzata costantemente dal controllo tra le portacolori dell’Italia e dei Paesi Bassi che hanno piazzato proprie atlete in ogni tentativo di fuga, così come nell’azione che ha deciso la prova.
A circa 25 chilometri dalla conclusione al comando si è formato un gruppetto con le italiane Giorgia Bronzini ed Elisa Longo Borghini, l’olandese Marianne Vos, la russa Olga Zabelinskaya, la tedesca Charlotte Becker, la polacca Katarzyna Pawlowska e la spagnola Sheyla Gutierrez che è stata la prima ad alzare bandiera bianca. Nel finale sono rimaste al comando le tre atlete che si sono giocate il successo allo sprint che ha visto prevalere Marianne Vos su Giorgia Bronzini, Olga Zabelinskaya.
La giornata odierna si è aperta con la gara riservata agli Under 23 che si è corsa ad un ritmo molto elevato e che è stata dominata dai danesi. I corridori di casa hanno controllato perfettamente ogni attacco andando a piazzare almeno un uomo in ogni azione che ha caratterizzato la corsa.
A circa 40 chilometri dalla conclusione al comando si è formato un drappello di quattro unità: Cosnefroy (Francia), Pedersen (Danimarca), Rikunov (Russia) e Hirschi (Svizzera). Il quartetto di testa ha trovato immediatamente l’accordo e, in breve, ha guadagnato circa trenta secondi di vantaggio sul gruppo; vantaggio che il plotone non è riuscito a colmare negli ultimi chilometri di gara.
Proprio quando il gruppo stava rinvenendo sulla testa della corsa, a circa 300 metri dalla conclusione Pedersen ha allungato per tagliare il traguardo con una manciata di metri su Benoit Cosnefroy e su Marc Hirschi.
Domani (domenica 6 agosto) i campionati europei su strada si concluderanno con la gara riservata agli Elite (241,2 km, partenza ore 11,00).