Il valtellinese Francesco Gavazzi (Androni Giocattoli – Sidermec) ha vinto a Cesenatico il Memorial Marco Pantani – Gp Sidermec, gara organizzata dal Gs Emilia di patron Adriano Amici e inserita nella Challenge Emilia Romagna – Trofeo Beghelli.
Al termine di una fuga di venti corridori nata ad una sessantina di chilometri dalla conclusione (nel corso della terza ed ultima ascesa verso Montevecchio), Gavazzi ha battuto allo sprint Matteo Busato (Wilier Triestina – Southeast) e Paolo Totò (Norda – MG Kvis). La manifestazione, grazie all’impegno e al sostegno del Panathlon Club di Cesena presieduto da Dionigio Dionigi, della Sidermec di Pino Buda e del Consorzio Albergatori Bellavita, e con il patrocinio del Comune di Cesenatico, ha proposto il classico percorso caratterizzato da alcuni punti fermi delle edizioni precedenti, come il circuito di Montevecchio (ripetuto tre volte) e lo spettacolare tracciato cittadino (di cui sono state effettuate quattro tornate) che ha caratterizzato le fasi finali della corsa.
Dopo la partenza, avvenuta alle 11,15 da Piazza Marconi di Cesenatico (davanti al monumento di Marco Pantani), la prima importante azione di giornata nasce al chilometro 43 e vede protagonisti Alessandro Tonelli (Bardiani-Csf) e Marco Frapporti (Androni-Sidermec), che toccano un vantaggio massimo di 1’45”, ma vengono poi ripresi nel corso della seconda ascesa verso Montevecchio (al km 91), quando si forma un gruppetto di sette atleti al comando, composto da Petilli (Lampre-Merida), Bongiorno (Bardiani-Csf), Torres (Androni-Sidermec), Davide Rebellin (CCC Sprandi Polkowice), Ricardo Vilela (Caja Rural - Seguros RGA), Celano (Amore & Vita - Selle SMP) e lo stesso Tonelli, che pochi chilometri dopo cade e viene riassorbito dal gruppo. Nella terza ed ultima ascesa a Montevecchio si forma un gruppo di 21 unità al comando: Niemiec, Mori (Lampre-Merida), Bongiorno, Barbin (Bardiani - Csf), Gavazzi, Pellizzotti, Torres (Androni-Giocattoli), Rebellin (CCC Sprandi), Lastra, Saez (Caja Rural), Busato, Martinez (Wilier - Triestina), Zilioli (Nippo- Fantini), Vdovin (Lokosphinx), Tecchio (Unieuro - Wilier), Di Francesco, Totò (Norda Mg KVis), Celano (Amore & Vita - Selle SMP), Mucelli, Santoro (Meridiana Kamen) e Tizza (D'Amico Bottecchia). Il gruppo, composto da una quarantina di unità, non riesce a recuperare, mentre davanti Zilioli tenta l’azione solitaria a cinque chilometri dal termine, senza esito. Così, allo sprint (dov’è da segnalare la caduta senza gravi conseguenza dello spagnolo Lastra), Gavazzi finalizza il lavoro dei compagni di squadra e va a conquistare il suo secondo successo stagionale.