Oggi sul circuito del Liberazione a Roma è disputato il 22° trofeo Lazzaretti, valido per l’assegnazione del titolo di campione italiano strada FCI. All’evento hanno partecipato centinaia di amatori in arrivo da tutta Italia.
Come era prevedibile le gare sono risultate molto combattute, molto avvincenti e, tranne in una categoria, dal risultato incerto fino alla volata finale.
La prima gara (M7, M8, EWS, MW1, MW2) è vissuta su una lunga fuga di Elena Cairo (AS Roma) che ha costretto il gruppo ad un inseguimento fino all’ultimo dei nove giri in programma. Poi la volata dei migliori che ha assegnato le maglie di categoria. Uno sprint con qualche rammarico per un grande corridore del passato come Giuseppe Walter Passuello, che fu professionista dal 1977 al 1987 e compagno di squadra di Argentin, Chioccioli, Bugno, De Vlaemink, Beppe Saronni, Francesco Moser e Visentini. I migliori. Oggi Passuello non ce l’ha fatta a conquistare la maglia tricolore: “accidenti – ha dichiarato a fine corsa – il mio avversario più forte mi ha ripreso a 70 metri dall’arrivo. Peccato. Ma mi rifarò l’anno prossimo”. Come dire, il corridore non smette mai di sognare anche a più di 64 anni di età.
La seconda gara ha visto protagonisti i corridori delle categorie ELMT, M1 e M2. Gara dura, difficile, esigente che ha visto un susseguirsi infinito di situazioni al comando fino all’ultimo giro, come tradizione del Liberazione.
La terza gara si è sviluppata su una lunga fuga a tre a cui ha fatto seguito una seconda fuga, nuovamente a tre, e la volata finale. Filo conduttore della corsa è risultato Antonio Valletta, l’unico ad essere stato all’attacco in ogni fase della competizione.
Elia Aggiano ha vinto il titolo di Campione italiano della categoria M3. Professionista dal 1996 al 2007, il brindisino ha vinto gare importanti e a Roma ha battuto un indomito Massimo Folcarelli e Fabrizio Giardino, finito terzo. Entusiasmante anche la gara degli M4. Primo al traguardo Fabio Zambon.
La quarta ed ultima gara, riservata alle categoria M5 e M6, ha visto il successo per distacco di Giovanni Lattanzi.
Sono 76 le donne elite che domani, lunedì 25 aprile, daranno vita al Il Gp Liberazione Pink, gara internazionale. La gara prenderà il via alle ore 9.15. In programma sedici giri del circuito di Caracalla per un totale di km 96.
La gara sarà trasmessa in diretta radiofonica web su: https://www.spreaker.com/user/8641560
I PODI TRICOLORI FCI MASTER 2016
ELMT Salvatore Cazzato (Piconese) Marco Sivo (Pedale Bellonese) Mattia Fraternali (Team Fausto Coppi)
M1 Valletta Antonio (Calibre Sport Racing) Davide D’Angelo (Team Go Fast) Federico Scotti (MC Cycling Time)
M2 Emanuele Marianeschi (MC Cycling Time) Alessandro D’Andrea (Studio Moda) Gregory Bianchi (Team Effe Kemon Telesan)
M3 Elia Aggiano (Piconese Meledugno) Massimo Folcarelli (Race Mountain Promo) Fabrizio Giardini (Team Monarca)
M4 Fabio Zambon (Ciclisti Eurovelo) Italo Soldi (Born To Win) Fabio Giusti (Effetto Ciclismo)
M5 Loriano Giannini (B Team) Valter Basili (Melania) Stefano Colagè (Team Bike Emotion)
M6 Giovanni Lattanzi (Studio Moda) Claudio Barbagli (Ciclistica Senese) Girolamo Remondina (Breviario Bonate Sopra)
M7 Giuseppe Giannuzzi (Team Mondo Bici) Giuseppe Negro (Team Castelli) Salvatore Toscano (Breviario Bonate Sopra)
M8 Mauro Barbieri (Ciclistica Senese) Giuseppe Walter Passuello (GS Passuelllo) Ruggero Gialdini (Guidizzolo)
EWS Enrica Furlan (Spezzotto Bike Team)
MW1 Elena Cairo (AS Roma) Valentina Pezzano (AS Roma) Deborah Mascelli (Effetto Ciclismo)
MW2 Manuela Lezzerini (AS Roma) Costanza Martinelli (Tinky Ladies Pinarello) Lavinia Palazzo (Team Fausto Coppi)
Ufficio Stampa Livio Iacovella