Cupra Marittima (AP) - I numeri parlano chiaramente: 2.159 tesserati, inquadrati nelle 88 società. Il Gala della Lega Ciclismo Uisp Marche sintetizza appieno il perpetuo movimento uispino, la solidità delle sue radici e le invidiabili risorse umane che lo alimentano incessantemente. L’attività non conosce pause. Si comincia a gennaio per finire a dicembre, sui ritmi di un ciclo continuo e di una staffetta il cui testimone passa da una specialità all’altra e da un Master all’altro: cross, strada,  cronometro, cicloturismo, mountain bike.

Il riconfermato presidente-guru è Giancarlo Tordini, affiancato in primis dai vicepresidenti Giuseppe Luciani e Danilo Ausili. Il trainante Comitato Interprovinciale Ascoli-Fermo ha in Bruno Lucidi il massimo dirgente, scortato dal vicepresidente Loris Carucci. La soirée uispina prende ancora forma, come l’anno scorso, al Ristorante ‘Anita’ di Cupra Marittima, la cui passerella sintetizza appieno l’effervescenza dei ciclisti-imprenditori e dei pedalatori-volontari: ognuno responsabilmente impegnato nel sociale. La linea di tendenza del mondo uispino in sella sta puntando in alto da un quarantennio.

Inimmaginabile nel 1972, quando Davide Esposto si lanciò nell’avventura pionieristica, quale padre-fondatore della Lega (“Non c’era niente e dovevamo inventarci tutto” rammenta il professore). A lui va il primo applauso, esteso a tutti gli ospiti e premiati, primi dei quali i tricolori campestri (Aldo Pavoni, Rosario Pecci, Yuri Stefanelli, Daniela Stefanelli) e i medagliati della challenge Atleta dell’Anno (Adamo Re, Alberto Gobbi, Claudio Polini). Il quadro organizzativo e promozionale (75 gli allestimenti stagionali) si specchia nelle scuderie sempre a pieno regime, battistrada delle quali si conferma la Polisportiva Marina Picena dell’esemplare “Peppe” Luciani (l’inventore del Trofeo Smerilli, ciclopellegrinaggio dei mille e più  sull’asse Porto S.Elpidio – Loreto).

Fonte: Umberto Martinelli