Corridonia (MC) - L’ultimo zampino l’ha messo sulla 1^ Gran Fondo dei Sibillini Mtb, inviando i suoi fedelissimi Lanfranco Passarini e Sebastiano Nasuti a dare una mano agli organizzatori di Sarnano, sempre nel segno delle primogeniture pionieristiche. L’ultimo grande raduno giovanile che si è concesso è stato quello interregionale del 4° Memorial Capellini - Meeting Ciclistico Notturno, allestito nella Zona Industriale corridoniana, per i giochi d’artificio del miglior ciclismo promozionale: ben 252 speranze sui pedali (delle 291 iscritte).

Avere 90 anni e pedalarli quasi tutti, facendo pedalare innumerevoli ragazzi, nel segno della forte salute e dei vigorosi valori etici (ma anche dei risultati, dei talenti lanciati e della maglia azzurra vestita). L’ultrasempreverde presidente onorario Orlando Santucci  è stato festeggiato dai verdissimi del suo Club Corridonia Otm, bacino di alta formazione sportiva declinata al maschile ed al femminile per giovanissimi, esordienti, allievi, juniores (ed anche, in alcune stagioni, dilettanti).

Nella storia della società, rilevante il profilo cicloturistico-amatoriale, alla luce dell’intelligente aggregazione e della sorridente socializzazione. Ad alti livelli il concertato discorso organizzativo e coinvolgente. Due esempi: le riedizioni della  mitica Corsa di San Pietro (nata alla fine dell’Ottocento) e la sempre più esuberante “Decana”, la tricolore Gran Fondo dei Sibillini stradistica, giunta alla 22^ edizione (con l’esercito di 1.351 partecipanti).

Per rivivere le tappe del lungo tour vitale di Orlando Santucci (concretamente in sella da quando aveva 15 anni) hanno fatto carovana tutti i fedeli compagni dell’invidiabile ed esemplare avventura corridoniana. Festa piena al ristorante Il Marchigiano. A scandire il ritmo, in primis: il presidente del sodalizio, Mario Cartechini (l’altro padre fondatore della scuderia, di cui sono stati celebrati i primi quarant’anni nel 2009) e patron Francesco Compagnucci (mecenate dell’Otm).

A ruota, tutti i membri del direttivo: Lanfranco Passarini e Orlando Vecchioni (ammiragli-factotum in rossobiancoblù), Sebastiano Nasuti, Egidio Brilloni, Antonio Ruotolo, Fabio Passarini, Lucia Damiani (mamma-fotografa). L’Udace Acsi Macerata è stata rappresentata dal presidente Maurizio Giustozzi. La continuità intergenerazionale (padri e figli a fare gruppo, recitando vari ruoli) è stata incarnata da Mario Sidera.

Fonte: Umberto Martinelli