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Ferracin e Rosario Canino vincono il Memorial Garello

Monasterolo di Savigliano (Cn) – Si è svolto nella ridente campagna saviglianese il 2° Memorial Armando Garello, organizzato dalla Cicli Angaramo, con l’aiuto della ditta Monge: circuito di 10,25 chilometri da ripetere otto volte.

Canino

 
All’appello rispondono in 122 che si preparano per le due partenze in programma. I primi 49 a prendere il via sono le categorie più giovani insieme ai veterani fino a 43 anni. Avvio veloce con qualche attacco d’assaggio, poi sul finire della seconda tornata escono in avanscoperta Ferracin, Fissore, Caporali, Padoan, Domenino, Raviolo e Remistani. Il loro vantaggio si stabilizza sui 40” ma gli inseguitori cercano in tutti i modi di annullare il distacco. Poi è Raviolo che si stacca e si lascia riassorbire dal gruppetto inseguitore, che nel frattempo si è formato dietro. Alla fine è sprint tra i battistrada: sulla sinistra scatta Ferracin, al centro Caporali e sulla destra Fissore. Piombano tutti insieme sulla linea del traguardo e tutti tre esultano per la vittoria. Dopo la consultazione del fotofinish la vittoria arride a Ferracin davanti a Fissore e Caporali. Subito dietro, Remistani e Padoan. La volata degli immediati inseguitori arriva dopo 35”. Stocchino, Porro e Ferrero arrivano dopo 1’20” mentre il gruppo dopo 1’50”.

 Ferracin


Più numerosi gli over 48: ben 73 concorrenti che partono a tutta e mantengono alta la velocità annullando ogni velleità di piccoli gruppi che cercano di scappare. Prova e riprova un gruppetto si sgancia definitivamente quando mancano 25 chilometri al traguardo: lo compongono Cavallo, Fariano, Rosario e Luciano Canino, Dell’Atti, Olivero, Buttaglieri, Longo, Pagani, Grappeja, Martina, Lanfranco e Bertolini. Il gruppo è a 30”. I battistrada si danno battaglia e dopo un altro tentativo di Grappeja, quando di chilometri ne mancano 18, scatta Rosario Canino. Gli va subito dietro Cavallo e poco più avanti si aggiunge Olivero. I tre vanno d’accordo e il vantaggio cresce a vista d’occhio, tanto che al suono della campana sfiora 1’ sugli ex compagni di fuga e quasi 2’ sul gruppo. Ci aspettiamo uno sprint a tre dove tutti danno per favorito Rosario Canino ed, infatti, li vediamo spuntare in fondo al rettilineo con Canino in testa. Non è uno sprint per la vittoria ma per una vita che non c’è più, per la persona cara che, dopo tanta sofferenza, Rosario ha perso in questi giorni. Gli avversari capiscono e lo accompagnano in questo momento solenne. Secondo passa Cavallo e poi Olivero. A 50”, Longo precede Luciano Canino, Grappeja e Buttaglieri. A 1’10” Fariano anticipa Dell’Atti, Martina e Pagani, mentre a 1’35” Musso anticipa Viviano, Piacenza, Pavese, Salvatico e Della Torre nella volata del gruppo.

GALLERIA FOTOGRAFICA

M. Milesi

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