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News dal ciclismo femminile 22 febbraio 2018

 

 

ALE' CIPOLLINI TEAM

Nella prima tappa della Setmana Ciclista Valenciana arriva uno straordinario terzo posto per Marta Bastianelli: l'azzurra del Team Alè - Cipollini giunge dietro all'inglese Barnes e alla sudafricana Moolman Pasio dopo una frazione molto mossa e ricca di attacchi lungo i 118 km percorsi da Rotova a Gandia dove si è arrivati con un lunghissimo sprint e una caccia alla fuga terminata a meno di un chilometro dall'arrivo.

Il momento cruciale è stato sul GPM di Barx (2° categoria), la cui vetta era a soli 13 km dall'arrivo: qui attaccano Moolman e Niewiadoma che riescono a guadagnare circa un minuto. Dopo lo scollinamento si formano alcuni gruppetti che puntano a inseguire le due fuggitive, che a 5 km dall'arrivo hanno ancora 30''. Alle loro spalle si forma un plotone numeroso che non permette alla coppia di testa di giocarsi lo sprint a due e vengono riprese dopo il triangolo rosso dell'ultimo chilometro. Marta si rende protagonista di una splendida volata che regala alla squadra #YellowFluoOrange l'ennesimo podio stagionale, il primo per la debuttante DS Gulnara Fatkullina.

Marta ha dichiarato a fine tappa: "E' stata una frazione intensissima, tirata con molta salita e la rincorsa finale. Abbiamo dato il massimo e il podio ci da tantissimo morale per le prossime tappe".

Domani si corre la seconda tappa, da Castellò a Vila-real, per 115 km.

PODIO E CLASSIFICA GENERALE DOPO LA PRIMA TAPPA:

1. Hannah Barnes
2. Ashleigh Moolman-Pasio
3. Marta BASTIANELLI

Le convocate per le prime grandi Classiche del Nord.

Non solo Spagna ma anche Belgio: la formazione italiana correrà ben tre gare, le prime con il pavè. Si comincia sabato 24 febbraio con l'attesissima Omloop Het Nieuwsblad, seguita dalla Omloop van Het Hageland domenica 25 per chiudere martedì 27 con Le Samyn des Dames. Il Team Manager Fortunato Lacquaniti ha convocato le seguenti sei atlete: Chloe Hosking, Anisha Vekemans, Janneke Ensing, Soraya Paladin, Karlijn Swinkels e Romy Kasper.

Le dichiarazioni di Fortunato Lacquaniti: "Finalmente arriva il debutto stagionale al nord e siamo qui per il massimo obiettivo. Concentrazione alta, saremo pronti a tutto. Complimenti a Marta e a tutta la squadra per il grande risultato di oggi in Spagna."

LINE-UP OMLOOP HET NIEUWSBLAD, OMLOOP VAN HET HAGELAND, LE SAMYN DES DAMES (24-25-27 FEBBRAIO):

Chloe HOSKING (Australia)
Anisha VEKEMANS (Belgio)
Janneke ENSING (Paesi Bassi)
Soraya PALADIN (Italia)
Karlijn SWINKELS (Paesi Bassi)
Romy KASPER (Germania)

Team Manager/Direttore Sportivo: Fortunato Lacquaniti (Italia)

 

 

 

VO2 TEAM PINK

Sabato 10 marzo 2018 si alzerà ufficialmente il sipario sulla stagione 2018 del Vo2 Team Pink, sodalizio piacentino “cento per cento rosa”, dedicando la propria attività interamente al settore giovanile femminile. L’appuntamento è alle 17 all’Auditorium Sant’Ilario a Piacenza (via Garibaldi 17), dove si terrà la presentazione ufficiale della società, che quest’anno vedrà al via per il terzo anno Donne Esordienti e Donne Allieve e – novità assoluta – la squadra Donne Juniores. L’evento si svolgerà in collaborazione con il Comune di Piacenza. DOMENICA IN PISTA A MONTICHIARI – Nel frattempo, domenica (18 febbraio) quarto appuntamento stagionale in pista a Montichiari per le “panterine”, impegnate con Donne Esordienti e Donne Allieve nel Trofeo Aspiratori Otelli, in programma a partire dalle 14,30. (Nella foto, la cartolina dell’evento del 10 marzo).

 

 

 

 

 

ASTANA WOMEN'S TEAM

Parte dalla Spagna la stagione 2018 dell'Astana Women's Team: da domani fino a domenica 25 gennaio cinque atlete saranno in gara alla Setmana Ciclista Valenciana, una breve gara a tappe in cui la squadra ha molto ben figurato l'anno scorso con una vittoria di tappa ed il secondo posto in classifica di Arlenis Sierra. La corsa spagnola è l'ideale per il debutto stagionale: il clima dovrebbe essere infatti favorevole alle atlete e le quattro tappe in programma, senza cronometro a differenza del 2017, offriranno la possibilità di mettere ritmo e chilometri nelle gambe in vista delle prime gare del circuito UCI Women's World Tour. L'Astana Women's Team sarà in gara in Spagna con tre atlete italiane e due kazake. La bellunese Lara Vieceli andò molto bene l'anno scorso nella prima edizione della Setmana Ciclista Valenciana chiudendo al settimo posto in classifica generale e un grande lavoro per le compagne di squadra lo fece anche Sofia Bertizzolo che quest'anno tornerà in Spagna provando a cercare anche un buon risultato personale; assieme a Vieceli e Bertizzolo ci sarà anche Sofia Beggin, sempre a proprio agio su percorsi ondulati come quelli che troverà in Spagna. A completare una squadra competitiva e motivata ad onorare al meglio la corsa ci saranno le kazake Natalya Saifutdinova e Makhabbat Umutzhanova che a inizio mese hanno già preso parte ad una breve gara a tappe internazionale in Turchia con la maglia della nazionale del Kazakistan. Le tappe 1a tappa: Rótova - Gandia (118 km) 2a tappa: Castellón - Vila-Real (115 km) 3a tappa: Sagunt - Valencia (137 km) 4a tappa: Benidorm - Benidorm (118 km).

 

 

TEAM SERVETTO

Si comunica che la Presentazione del Team Servetto – Stradalli – Alurecycling, precedentemente annullata per lutto, è stata posticipata a sabato 10 marzo presso il Municipio di Asti, Piazza San Secondo, 1 alle ore 15. Si prega di comunicare la vostra presenza rispondendo a questa email. La squadra parteciperà dal 22 al 25 febbraio alla Setmana Valenciana 2018, gara a tappe spagnola giunta alla seconda edizione. Seguite in ammiraglia dal Team Manager Dario Rossino le convocate per la prima gara stagionale del Team sono le russe Anna Potokina e Kseniia Dobryinina, la belga Femke Verstichelen, le spagnole Rosalia Ortiz Hano e Paula Sanmartìn Rodriguez.

LE TAPPE:
1. Rotova – Gandia 120 km
2. Castellò – Vila-real 116 km
3. Sagunto – Valencia 140 km
4. Benidorm – Benidorm 119 km

 

 

 

VALCAR PBM

Quello di Ilaria Sanguineti, ligure di Ventimiglia classe 1994, è un ritorno. Dopo aver vestito la maglia Valcar-PBM da junior conquistando 5 corse e arrivando alla convocazione in nazionale, “Yaya” riparte da dove aveva cominciato la sua avventura dopo un buon trascorso in maglia BePink nella categoria elite (spicca in questi anni l’argento conquistato in maglia azzurra ai campionati europei strada under 23 nel 2015 alle spalle di Katarzyna Niewadoma).


”La maglia azzurra è il sogno di ogni atleta in qualsiasi sport, mi piacerebbe tornare a vestirla” confessa Ilaria, raggiunta telefonicamente alla vigilia del suo debutto stagionale in maglia Valcar - PBM.
Convocata insieme a Allegra Arzuffi, Marta Cavalli, Maria Giulia Confalonieri, Silvia Persico e Silvia Pollicini, Ilaria Sanguineti debutterà in Belgio il 24 febbraio all’Omloop Het Nieuwsblad. 

Ilaria, innanzitutto bentornata. Come mai questa scelta di vestire ancora la maglia Valcar-PBM?
”Sai, il mio più grande passo nella mia carriera ciclistica fu quando da allieva decisi di passare junior vestendo la maglia blu fucsia. Quelli sono stati anni di crescita importanti e qui alla Valcar-PBM ho ricevuto tanto. Mi piacerebbe quest’anno dare ripagare la fiducia e dare alla squadra quanto loro hanno dato a me”. 

Sì, questo è un ritorno, ma le persone che hai trovato sono completamente diverse da allora: nuove compagne di squadra, nuovo allenatore e uno staff diverso. Come è stato l’impatto?
”Non mi aspettavo di entrare in sintonia sin dai primi giorni del ritiro a Formia che abbiamo fatto a gennaio. Dopo soli 5-6 giorni si è creato uno splendido rapporto con ragazze che non conoscevo come Elisa Balsamo, Marta Cavalli, Alessia Vigilia e tutte le altre. Bellissimo. In meno di una settimana mi sembrava di conoscerle da una vita. Come hai detto, le persone sono diverse, ma qui c’è una cosa che non è mai cambiata: la fiducia che sento nei miei confronti sia a livello ciclistico, sia a livello umano”. 

E quanto conta, questo?
”Conta moltissimo. Se ti trovi bene a livello umano, anche a livello sportivo le cose migliorano. Qui è l’ambiente di sempre, è sempre la stessa famiglia. Ora non siamo più ragazzine, siamo donne: è un ambiente sereno e tranquillo che crede nelle potenzialità delle ragazze”.


Yaya, parliamo di ciclismo, ora. Quali sono gli obiettivi della stagione?
”Vorrei fare bene nelle classiche del Nord e, come detto prima, il sogno nel cassetto sarebbe quello di vestire la maglia della nazionale azzurra, anche se so che è molto difficile. E poi non nascondo che mi piacerebbe vincere una tappa al Giro Rosa”.

Anche se sei molto giovane, hai comunque un bagaglio di esperienza importante. Senti di poter tramettere qualcosa alle ragazze più giovani di te?
”Sai, quando sono passata al 1°anno elite in maglia BePink ho subito corso il Giro delle Fiandre e certamente so qual è il tipo di impatto che si prova nel passaggio di categoria da junior ad elite. Quindi sì, posso sicuramente trasmettere qualcosa in termini di esperienza alle più piccole, ma c’è qualcosa in più rispetto a quello che mi chiedi”.

Cioè?
”Cioè che se da un lato è vero che io posso trasmettere qualcosa alle ragazze più giovani, è altrettanto vero che io posso ricevere molto da loro. Questa è una cosa reciproca: tutte impariamo da tutte, è così che nasce una vera squadra”.