Signori e signore, amici sportivi, fissate bene questi colori. Registrate nella vostra mente le linee di questa divisa, la vedrete sui palcoscenici granfondistici più importanti della penisola e la riconoscerete subito. È l’armatura da battaglia della corazzata Pedale Elettrico per l’anno 2018.

Bianca e azzurra, come i colori della “saetta”, il logo del Pedale Elettrico, si presenta come di consueto in controtendenza: linee pulite, ampi spazi e visibilità, eleganza e chiarezza. Sono questi i caratteri distintivi della divisa realizzata dal prestigioso maglificio Re Artù (confermato dopo l’ottimo materiale fornito nel 2017) e disegnata da Filippo Vulpio. Materiali top di gamma, all’altezza della scintillante stagione che tutti si aspettano dal Pedale Elettrico e per garantire il massimo del comfort agli atleti impegnati in ogni condizione atmosferica e su ogni terreno. Dall’eleganza delle linee grafiche emerge invece la grande importanza che il team materano dedica agli sponsor, ricavando per ciascuno di essi uno spazio di visibilità chiaro, senza sovrapposizioni.

«Abbiamo studiato ogni minimo dettaglio per rendere i nostri atleti ancora più belli – spiega il presidente Bartolo Lucarelli lanciando le immagini delle divise sui canali social del Pedale Elettrico (in un post che ha raggiunto subito il picco delle visualizzazioni ndr) - e ringraziare tutti i nostri partner, che insieme a noi stanno credendo in questo bellissimo progetto»

«Il completo 2018 riprende le linee dell’anno scorso – illustra il creativo grafico Filippo Vulpio, autore del disegno della nuova divisa - Partendo da una base di doppio colore, blu per i pantaloni e bianco per la maglia, si è lavorato per ripulirlo dai dettagli e orpelli meno funzionali, disponendo tutti gli sponsor e le grafiche in maniera più armoniosa. Il risultato è una divisa fresca e moderna, con quel tocco di carattere sportivo che la rende piacevole alla vista»

Sulla maglia spiccano quindi gli sponsor e i partner tecnici principali, quali CPS Project and Manufacturing e Merida. Sul fianco emergono i loghi di Mangimi Liverini e Cicli Eurobike, mentre sul retro vi è il riconfermato Telephone Service e il nuovo ingresso V8+.

Sulla manica troviamo Liuzzi rappresentanze, sul colletto AMG Sport: entrambi collaborano al materiale tecnico (con i caschi Bollè). I corridori calzeranno le comode e leggere scarpe Giro, di cui il più grande fornitore della Puglia è “A Ruota Libera” di Novoli (Lecce) mentre gli indumenti intimi, che sono fondamentali per il benessere di tutto il corpo, sono forniti da Aepica Sport.

Il tutto è coronato dalla saetta del Pedale Elettrico, presente in contrasto su entrambe le spalle della maglia. Quasi un monito a tutti gli avversari: attenzione, in questa stagione saranno tuoni e fulmini in gara. E una promessa agli appassionati a casa: ne vedrete delle belle… e scintillanti.

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Roberto Ferrante