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Ines Macchiarola ci racconta il 21° Memorial Armando Capoccia

Massa di Cagli (PU), 21 Ago – Sono più di centoventi i ciclisti, per lo più giovani ed “Under 45”, che danno vita al “21° Memorial Armando Capoccia”, ciclista tra i più forti scalatori del '89 deceduto lungo la superstrada di Cagli dal ritorno di una gara. E' una competizione in linea di cento chilometri di strada  “sempre a salire” e diretta con sapienza dai giudici: Romani Claudio, Piccini Luigi, Binda Sergio e da Naldo Massi, Presidente  del comitato provinciale di Pesaro “CsaIN Udace”. La competizione, valevole come terza prova del Trofeo dello Scalatore, assegnerà le sue maglie solo dopo l'ultima gara prevista il 3 Settembre al Poggio di Pesaro.

Alessandro D'Andrea nella foto in uno dei numerosi successi conquistati in questa stagione

A questo punto ci aspettiamo di leggere, sulla base di una doverosa e programmata gerarchia, in “primis” - la società organizzatrice: ASD Fuligni Cycling – in secondo luogo - dove e quando si è svolta la competizione: Massa di Cagli Domenica 21 Agosto – in terzo piano - come si è svolta la gara: partenza unica e dallo start & go, dopo venticinque chilometri ad andatura turistica, parte la fuga agguerrita e combattuta tra giovani e veterani del ciclismo, conquistata dall'ex dilettante Farnetani Stefano (Team Vallone) sull' ex professionista Alessandro D'Andrea (GS New Limits) e Massimo Marchetti (Sintesi Cicli Copparo) – solo dopo a seguire la descrizione del percorso ed infine, ma non in ordine di importanza - perchè si dovrebbe partecipare, con impegno e dedizione, a questa o ad altra manifestazione agonistica sportiva?

“Forse per i Castelli Medioevali e le Chiese e Pievi della Valle del Metauro, o per i suoi noti rilievi del Catria e Nerone dalle oasi verdi ed esclusive riserve naturalistiche?” - potrei pensare... Il termine stesso “Sport” e il suo significato derivato dal latino “deportare” , “uscire fuori porta”, suggerisce che esistono ragioni più profonde al quesito.

In fondo perchè quella domenica – provo a chiedere per prima a me stessa – ho deciso di scegliere in ultimo tra un giro turistico in pieno relax con amici e una gara agonistica dall'esito pressocchè scontato? Nessuna preparazione mentale e venticinque chilometri di partenza turistica sono stati il tempo concesso per una risposta personale prima del via, la cui risposta ha ottenuto però un esito incerto.

Mi giro intorno e vedo volti noti, atleti molto giovani e direttori di squadre, tutti i più forti provenienti dalla vicina Romagna e almeno tre o quattro rappresentanti per ogni squadra del panorama ciclistico marchigiano – mi chiedo – che ci fa qui Gianni Luzi della Mary Confezioni Team Viner quando poteva correre di lì a pochi metri da casa sua lo stesso giorno?

Il sole picchiava forte nel primo pomeriggio e non c'era fontana che potesse colmare la nostra sete, una costante del percorso, un nemico comune quella domenica! Non c'era più nell'aria la classica elettricità agonistica che ti spinge a studiare l'avversario “guardandolo dritto negli occhi con aria di sfida”. Si sentiva il sacrificio dell'essere lì e della consapevolezza di un po' di sana  e giustificata fatica nonchè concedersi per un giorno il confronto e la misura con l'avversario.

La fontana di Massa di Cagli, subito dopo la salita di due chilometri che portava all'arrivo, era diventato il luogo del meritato ristoro. Quei volti prima tirati e sofferenti, non sembravano più così esausti, bensì felici di essere arrivati e soprattutto di aver fatto una buona gara. Gira voce di un drappello di circa  dodici corridori in fuga per più di sessantacinque chilometri!

Perchè sono, o meglio siamo lì? Per tutte le domande di cui cerchiamo incessantemente risposta, per evadere solo un attimo dalle proprie realtà quotidiane, per riscatto sociale ed economico da una vita dal futuro incerto, per  il desiderio di vittoria dopo un'attenta preparazione, per abitudine e “pane quotidiano” per chi ha praticato ciclismo sin da piccolo oppure semplicemente per stare tra amici e rendere la “gara” un'occasione di incontro tra persone magari forse geograficamente troppo lontane e... forse perchè “essere lì” è un veicolo di rinascita per chi ha perso tutto.

 

ORDINE DI ARRIVO ASSOLUTO (Partenza unica il 21/08/2011, ore 14.15)

 

  1. Farnetani Stefano ( Team Vallone)
  2. D'Andrea Alessandro (GS New Limits)
  3. Marchetti Massimo (Sintesi Cicli Copparo)
  4. Tonucci Davide (5311 Color Service)
  5. Ricci Riccardo (Hotel Ristorante Peppe)
  6. Ferri Fabrizio (Hotel Ristorante Peppe)
  7. Mencaroni Luciano (Pedale Fermano Amatori GIVI Plast)
  8. Vezzani Claudio (Avesani Bike)
  9. Pierini Ettore (ASD PMG Bike)
  10. Ceresani (Team fausto Coppi Fermignano)
  11. Italo Soldi (Pedale Fermano Amatori GIVI Plast)
  12. Busbani Giampaolo ( Mobili Rimini)

 

ORDINE DI ARRIVO DI CATEGORIA

 

Super GA e B di 1° e 2° Serie

 

  1. Grilli Daniele (Gruppo Ciclistico Fain)
  2. Santeroni Valter (Hotel Ristorante Peppe)
  3. Fiorini valerio (Audax Piobbico)
  4. Sancisi Michele (Il Pedale Santarcangiolese)
  5. Pierangelini Antonio ( GS New Limits ASD)

 

Veterani e Gentleman di 2° Serie

 

  1. Nardelli Giancarlo (Velo Club Gubbio)
  2. Nasoni Giordano ( Massi Cycling Point)
  3. Brinoni Piergiorgio (Audax Piobbico)
  4. Valcelli Sandro (Franchi Valcelli)
  5. Battisti Davide (Bici Club Pesaro)

 

Junior e Senior di 2° Serie

 

  1. Paniconi Giampiero (Massi Cycling Point)
  2. Gallo Luca (Team Ponte)
  3. Valeri Marco (Autocarrozzeria Riky)
  4. Palazzi Filippo (5311 Color Service)
  5. Alberici Riccardo (Cicli Copparo Ancona)
  6. Pagnini Lorenzo (Blak Riders)

 

Gentleman di 1° Serie

 

  1. Ceccaroni Mario (Il Pedale Santarcangiolese)
  2. Ciccacci Claudio (Mister Bici Fabriano)
  3. Broccoli Marco (Team Oliviero)
  4. Abbruzzetti Franco (GS New Limits ASD)
  5. Lorenzi Adriano (5311 Color Service)

 

Debuttanti, Cadetti di 1° e 2° e Junior di 1° Serie

 

  1. Ricci Riccardo (Hotel Ristorante Peppe)
  2. Bertozzo Marco (Team Fausto Coppi Fermignano)
  3. Casagrande Roberto (Cicli Anastasi Mobili)
  4. Vergoni Jacopo (Massi Cycling Point)
  5. Bernardini Andrea (Gruppo Sportivo Mondobici)

 

Senior di 1° Serie

 

  1. Farnetani Stefano (Team vallone)
  2. D'Andrea Alessandro (GS New Limits ASD)
  3. Tonucci Davide (5311 Color Service)
  4. Ferri Fabrizio (Hotel Ristorante Peppe)
  5. Mencaroni Luciano (Pedale Fermano Amatori GIVI Plast)

 

Veterani di 1° Serie

 

  1. Marchetti massimo (Sintesi Cicli Copparo)
  2. Pierini Ettore (ASD PMG Bike)
  3. Cesarini Paolo (Team fausto Coppi Fermignano)
  4. Italo soldi (Pedale Fermano Amatori GIVI Plast)
  5. Spoletini Massimo (Rimini Mobili)

 

Fonte: Ines Macchiarola