Mar11052024

Aggiornamento:10:56:49

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Tempo di bilanci per la Gran Fondo Charly Gaul. La "leggendaria" gara ha colto nel segno

Tempo di bilanci, a riflettori spenti, per la “Leggendaria Charly Gaul Trento Monte Bondone” disputata domenica 31 luglio e giunta alla sua sesta edizione, evento che riscuote sempre più interesse anche a livello internazionale.

Tanti i partecipanti provenienti da 58 province italiane, oltre ai concorrenti trentini, con presenze anche straniere da Germania, Usa, Canada, Olanda, Spagna, Lussemburgo, Francia, Gran Bretagna, Polonia, Repubblica Ceca, e persino da Australia e Nuova Zelanda.

Le molte novità introdotte quest’anno hanno colto nel segno, e attorno alla manifestazione c’è stato un notevole interesse soprattutto con decine di migliaia di contatti web, e a livello mediatico con la diretta su Rai Sport2 che ha aperto un’interessante finestra sul territorio trentino.

Decisamente apprezzata è stata la scelta dell’ApT Trento, Monte Bondone Valle dei Laghi di utilizzare per i dieci ristori e per il pasta party finale i prodotti del Trentino. Un’occasione per permettere ai partecipanti di gustare le eccellenze del Trentino: dal Trentingrana alle mele Melinda, dal pane fresco prodotto durante la notte della vigilia dall’Associazione Panificatori della Provincia Autonoma di Trento alle marmellate Sant’Orsola e al prosciutto della Filiera Alimentare Trentina. Anche l’acqua proveniva da fonte trentina, Pejo, e per finire un brindisi con il Trento Doc. Ristori a base di prodotti trentini, quindi, ma anche studiati con la consulenza di un esperto per offrire al ciclista il giusto apporto nutrizionale.

In gara, ad aumentare la cassa di risonanza, c’erano i campioni olimpici Jury Chechi, Antonio Rossi, Cristian Zorzi, Stefano Baldini, Dorina Vaccaroni, il campione dello sci Kristian Ghedina, Gilberto Simoni e altri campioni delle due ruote trentine come Leonardo Moser, Martino Fruet, Silvano Janes e Antonio Corradini.

La rassegna stampa di quanto pubblicato sulla manifestazione è ancora aperta, mancano ovviamente le pagine dei periodici, ma il materiale raccolto a tutt’oggi è davvero sostanzioso, sia a livello nazionale che internazionale.

Ovviamente la rassegna televisiva è il fiore all’occhiello, con la diretta di circa tre ore su Rai Sport2 oltre allo speciale su Rai3 Trentino Alto Adige, con Radio Rai2 che ha dedicato alla gara 30 minuti di diretta. Molte le sintesi su quasi cento emittenti regionali e anche su Sky.

Il messaggio mediatico della Gran Fondo e della salita Charly Gaul è stato occasione di promozione del territorio, per far conoscere la mitica salita intitolata al ciclista lussemburghese, certo, ma anche Trento, città ricca d’arte e di storia, la vicina Valle dei Laghi, il Monte Bondone nel suo complesso ovvero dai suoi diversi versanti. Opportunità per scoprire le attrattive naturalistiche, culturali ed enogastronomiche. Aspetti che sono stati graditi da molti partecipanti i quali hanno inviato numerose e-mail di apprezzamento.

Insomma un bilancio più che positivo per la “Leggendaria Charly Gaul Trento Monte Bondone”, che guarda già con interesse alla edizione del 2012 e che dai prossimi giorni sarà su Facebook.

Info: www.laleggendariacharlygaul.it

 

Fonte: Ag. Newspower Mario Facchini