Sab11022024

Aggiornamento:12:21:46

Back Strada La "carovana" della Notte di Stelle

La "carovana" della Notte di Stelle

Arcevia (AN) - Salta in bici la giovanile bellezza, declinata al femminile ed al maschile, per testimoniare il migliore stile ‘ciclistico’, sullo sfondo del territorio marchigiano sinergicamernte promozionato. Le due ruote ribadiscono il proprio ruolo di veicolo fortemente salutare in pieni termini psicofisici. Nell’anconetana Arcevia, l’esplosione di energia è contagiosamente totale in sede di seconda edizione di ‘Una Notte di Stelle’, promossa dal Circolo della Vita “Rodolfo Montalbini”.


L’amena località di Magnadorsa si trasforma in teatro all’aperto per la Sfilata di Moda e Acconciature. A fare carovana sono Il Tempio della Bellezza, Hair Evolution, Luisa, Il Corniciaio, Moda Monik, Ottica Rossi, L’Almandino, Kids. La soirée è nata l’anno scorso (per l’impulso registico dello sportivissimo Lucio Verdini) con il primario obiettivo di rendere appieno la forza creativa ed il piglio reattivo di questo bel lembo dell’entroterra, cosciente di dover  fare sempre più squadra e rete.

La kermesse, concepita nell’ambito del ricco cartellone estivo della Perla dei Monti, mostra ed anticipa il meglio dell’eleganza, del buon gusto, dell’agile funzionalità. Da qui il concorso di attenti e sensibili mecenati, impegnati nei settori della salvaguardia dell’ambiente, del recupero edilizio, delle energie rinnovabili, della ricerca, della solidarietà, dell’assistenza e dello sport formativo.

La sfilata segue ritmi disinvolti e viene interpretata in modi spigliatamente leggeri, pur in termini promozionalmente ‘impegnati’. Il taglio è quello giovanilmente intergenerazionale, con il maturo concorso di tutti. Notevole anche l’investimento nella direzione della visibilità multimediale, grazie soprattutto a Massimo Mori ed al suo studio videofotografico Digital Photo: per dare semplicemente immagine ai contenuti, all’effervescenza immaginifica ed alla serietà progettuale.

In dirittura d’arrivo: il gemellaggio tra la stessa Arcevia e Fermo. Ad ispirare lo stretto rapporto non può che essere Capodarco, i cui uomini-guida Gaetano Gazzoli e Adriano Spinozzi attendono gli amici arceviesi al loro internazionale Gran Premio - Corsa per la Solidarietà di martedì 16 agosto.

Il collante è identico per Fermo ed Arcevia: ciclismo & turismo, ruote e cultura, modello di sviluppo che ammicca a paesaggio-storia-arte nel segno dell’accoglienza. Lo ribadisce il sindaco arceviese Andrea Bomprezzi, lo puntualizzano i ciclofili nel ripercorrere il tour delle affinità elettive (una tappa per tutte: il Trofeo ‘Le Conce’, in cui il Team Capodarco è stato componente essenziale della carovana dilettantistica nella sfida ai saliscendi di Arcevia).

 

Fonte: Umberto Martinelli