Dai contrafforti dei Sibillini alle formazioni collinari di arenarie e tenere argille, intagliate da calanchi, fino alle terrazze ghiaiose e sabbiose dell’Adriatico. Il paesaggio della provincia picena è dato da una lenta costruzione culturale: i “vici” e “pagi” collinari dei piceni sono integrati dalle città romane di fondovalle, ma la dispersione sulle alture dei secoli antimedievali riscopre la diffusione in villaggi della popolazione picena.

Tutto questo, unito ad un sano agonismo, attende i partecipanti al 20° Giro del Piceno, organizzato dal comitato provinciale Csain Udace di Ascoli Piceno e Fermo con in testa il presidente Angelo De Santis e il vice Mirko Marini. La manifestazione a tappe è aperta ai tesserati degli enti della consulta e il comitato organizzatore ha stabilito che un ciclista potrà prendere parte anche ad una sola delle cinque prove in programma.

Sabato 6 agosto (prima partenza ore 14,30 seconda alle 16) a Monte Urano si terrà il primo atto di questa edizione del Giro del Piceno, i ciclisti verranno suddivisi in due fasce, discriminante la categoria di appartenenza, e al termine di ogni prova verrà assegnata la maglia al leader delle due fasce e alla prima donna, mentre al termine della manifestazione verrà consegnata la maglia ai vincitori di ogni categoria. La seconda tappa del “Piceno”, si tiene martedì 9 agosto (partenza ore 14,30) a Santa Vittoria in Matenano ove Angelo De Santis ha disegnato il percorso della cronoscalata che prederà il via da Stazione di Santa Vittoria in Matenano per concludersi all’interno dell’abitato medioevale dopo sei chilometri di impegnativa salita.

Neanche il tempo di smaltire l’intenso sforzo per far fronte alla cronoscalata e Mercoledì 10 (prima partenza ore 14,30 la seconda alle 16) sarà il veloce circuito di Rotella voluto da Quinto Ciucani, sei chilometri, a mettere nuovamente a dura prova le fibre muscolari dei partecipanti. Poi il gran finale nel fine settimana. Sabato a Ponte Maglio di Santa Vittoria in Matenano  (prima partenza ore 14,30 la seconda alle 16) ancora una prova in circuito che rappresenta l’ultimo appuntamento per passisti e ruote veloci. Domenica mattina la chiusura a Sassotetto in provincia di Macerata. Sarà la salita di Sassotetto già terreno di sfida per i partecipanti alla camerte Fondo Terre  dei Varano e Gran Fondo dei Sibillini, a decretare i nomi dei vincitori del 20° Giro del Piceno