Pedaggera di Cerreto Langhe (Cn) –  Il numero infinito di strade che attraversano le Langhe vanno tutte verso l’alto, verso quella che per gli albesi, quando ancora non c’era la Fondovalle Tanaro, era la via del mare, la direttrice che, una volta arrivati sulla cresta delle colline, prosegue fino ad arrivare a vedere le spiagge di Savona. Pedaggera si trova su questa strada, è un crocevia e un piccolissimo centro abitato, dal quale la vista spazia per 360°, solo limitata all’orizzonte dallo schermo delle lontane montagne. E noi, tutti gli anni saliamo quassù per festeggiare e ricordare con una gara ciclistica, la memoria di Bruno Vaschetto, corridore degli anni 60 70, cui la gara è intitolata.

Il 16° Trofeo Bruno Vaschetto, tradizionalmente in partenza unica, ma premiazione di categoria, è anche 5ª prova del Campionato Provinciale Strada e si svolge su un percorso pianeggiante, raggiunto dopo 10 km di discesa ad andatura turistica. La pianura, lungo la Fondovalle Tanaro, dura una quarantina di chilometri, fino a Gallo d’Alba, dov’è posto il Traguardo Volante e poi si inizia a salire verso Pedaggera. L’ascesa è a tratti dolce, con qualche pezzo un po’ più severo e qualcun altro in piano, ma la lunghezza di una quindicina di chilometri, per un dislivello di 500 metri, la rende accessibile a tutti.

Alle 9.30 i 112 concorrenti iscritti si radunano sull’incrocio di Pedaggera e iniziano la piacevole discesa ad andatura turistica che li porta a Dogliani dove, una volta appurato che non ci sono ritardatari, si sventola la bandiera e la corsa vera e propria prende il via. Una dozzina abbondante di corridori rompe subito gli indugi e si lancia a 50 all’ora lungo l’accattivante strada che accompagna il fiume Tanaro. Tra essi riconosciamo, Asteggiano, Olivero, Salvatico, Mondo, Bonino, Ferri, Canino, Noè, Ragusa, Viviano, Posca e Ciriegato. Il gruppo non reagisce un gran che e i fuggitivi guadagnano terreno, tanto che al TV del Gallo, dopo 40 km di corsa, il loro vantaggio supera i due minuti.

La volata del traguardo volante è lanciata da Ferri ma dalla sua ruota esce la sagoma di Canino che lo rimonta impunemente portandosi dietro Noè e lasciando a Ferri il terzo premio. Il plotone transita, come detto a 2’10”, anticipato, prima da Danilo Riva e poi da Carlevero. Appena si inizia a salire, e il gruppetto dei fuggitivi inizia la naturale scrematura, in testa al plotone si portano, Viglione, vincitore dell’edizione 2010, Buttaglieri, Nervo, Porro, Magnaldi e Chiappero. La rincorsa dei più bravi in salita produce sconquassi nelle retrovie. Davanti rimangono in quattro: Canino, Posca, Ragusa e Ciriegato.

I fuggitivi iniziano a sentire il fiato sul collo ma Canino insiste nel mantenere alta l’andatura e rimane solo. Quando raggiunge la cresta di Roddino, e mancano ancora 3 chilometri al traguardo, gli inseguitori sono a soli 40”. Viglione è il più attivo ma l’azione non è continua, mentre il veterano Rosario Canino, incitato dal padre e dal DS, Massimo Angaramo, insieme sull’ammiraglia della Cicli Angaramo, ce la mette tutta per non farsi prendere e arrivare ad aggiudicarsi una vittoria che riteneva alla vigilia irraggiungibile. Il suo è un arrivo trionfale ed esultiamo anche noi per la bella impresa compiuta, su un terreno adatto a chi ha voglia di lottare sempre, fino all’ultimo, come tutti quelli che hanno vinto qui a Pedaggera. La sua media , nei 55 km di corsa effettiva, è di 40,244 km/h

Viglione accusa il disappunto per non avere vinto per il secondo anno consecutivo ma riesce ad arrivare secondo a 23” dal vincitore, staccando leggermente il compagno di squadra Porro, seguito da Chiappero, Domenino, Gallo, Magnaldi figlio e padre, quest’ultimo, 8° assoluto e 1° gentleman. Si prosegue con Burzio, Save, Buttaglieri, Rolando, Nervo, Ambrogi, Eggener, Carlevero e i reduci della fuga, Mondo, Ragusa, Posca, Ciriegato e Bonino. 24° assoluto arriva il primo sgA, Loreto Valenza, che nella categoria precede Crosa, Pavese, Lanfranco, Baldovino, Rinero, Bagnasco e Marletta. Tra i “B”, Marino Giuliano, 55° assoluto, precede Gagliano mentre tra le donne, la giovane Maria Chiara Olivero si classifica davanti a Shara Giuliano e Ilenia Monno.

La lunga teoria degli arrivi si protrae per quindici minuti, arrivano tutti sorridenti, compreso l’ultimo, l’ex fuggitivo Carlo Ferri, che ha affrontato la salita con l’andatura e lo spirito giusto dopo avere speso molto in pianura. La corsa di Pedaggera è anche conosciuta per il ricco rinfresco che la caratterizza, offerto dal ristorante omonimo e i corridori fanno capannello sotto la tettoia all’ombra, dove sono dispensate bevande e gustosi e sfiziosi alimenti di ogni genere.

Quando il giusto assembramento presso il rinfresco si placa, viene annunciata la premiazione. Sfilano i primi tre del Traguardo Volante: Canino, Noè e Ferri e subito dopo i primi tre della corsa, Canino, Viglione e Porro, e qui la Presidente del CP, Maela Milesi, fa notare che mai nessuno in 16 edizioni di questa manifestazione, prima di Rosario Canino, aveva vinto traguardo volante e gara. Vedremo chi saprà farlo ancora. Canino riceve dalle mani dei famigliari di Vaschetto e dal signor Salvano, il Trofeo del vincitore e la medaglia d’oro del primo veterano. Medaglie in metallo prezioso ai primi delle altre categorie e borse prodotti per i classificati.

Qualcuno si ferma a pranzo al Ristorante Pedaggera, per gustare il caratteristico stufato d’asino, altri si allontanano per un ulteriore giro sulle Langhe, oggi illuminate da una giornata splendida, altri ancora fanno ritorno a casa dove per un’altra settimana li aspetta la routine quotidiana. Noi diamo appuntamento a tutti domenica prossima 3 Luglio a Sommariva Bosco dove si svolgerà la prestigiosa Coppa Righetti valida quale 6ª prova del Campionato Provinciale Strada che attualmente vede al comando, Paleni, Nervo, Michielon, Mondo, Riva, Rosario Canino, Giletta/Martina, Marletta, Marino e Shara Giuliano, rispettivamente nelle categorie, debuttanti, cadetti, junior, senior, veterani A, veterani B, gentleman, sgA, sgB e donne. Tra le società, la Cicli Angaramo precede Arredamenti Berutti e Roero Speed Bike.

Le foto scattate durante la manifestazione odierna sono disponibili nel seguente collegamento:

https://picasaweb.google.com/110336262776895138773/LACORSADIPEDAGGERA16TROFEOBRUNOVASCHETTO

Valerio Zuliani

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L'ordine d'arrivo di Pedaggera

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