Orvieto - C’era tanta attesa intorno alla 3ª edizione della Orvieto Wine Cross, 6ª ed ultima tappa del Giro d’Italia Cross 2012/2013, e le aspettative non sono state tradite. È stata un’autentica invasione di due ruote, con nomi di spicco del ciclismo fuoristrada nazionale, su tutti Marco Aurelio Fontana, medaglia di bronzo nel Cross Country alle recenti Olimpiadi di Londra e vincitore di tappa nella categoria Open.
Quest’anno poi c’era un motivo in più per prendere parte alla manifestazione. L’A.S.D. Team Eurobici Orvieto, società organizzatrice della manifestazione, aveva infatti deciso di dedicare la OWC a tutti gli orvietani colpiti dall’alluvione e di porsi come primo obiettivo una raccolta di fondi da destinarsi al sostegno delle famiglie danneggiate dal recente cataclisma. La sentita partecipazione all’evento da parte di tanti biker è da interpretarsi proprio come un segnale importante dato alla città di Orvieto, ferita dalla violenta alluvione: il mondo del ciclismo nazionale ha risposto con forza all’appello del comitato organizzatore, portando alla ribalta il nome di Orvieto e contribuendo così fattivamente, tra le altre cose, anche alla ripresa dell’economia locale.
Fuoristrada
Marco Aurelio Fontana: è lui il Re di Orvieto
- 17 Dicembre 2012
- Fuoristrada
A Tradate vince la passione e lo spettacolo
- 17 Dicembre 2012
- Fuoristrada
Tradate - Và in scena a Tradate, un ciclocross d’altri tempi, dove neve, fango e fatica si uniscono all’unisono per lo spettacolo classico del ciclo cross, sport per ciclisti rudi, dove la parte podistica e quella ciclistica si fondono in uno spettacolo che ha entusiasmato il folto pubblico pronto ad incitare uno ad uno gli oltre novanta partecipanti della manifestazione organizzate dall’Asd Cicli Uslenghi di Varese. La neve caduta abbondantemente nei giorni precedenti ha fatto da cornice, e l’aria Natalizia era palpabile, un merito agli organizzatori che sono riusciti, non senza fatica a rendere agibile un percorso spettacolare ottimamente tracciato.
Master Cross: domenica 16 dicembre a Civitanova Alta
- 14 Dicembre 2012
- Fuoristrada
Civitanova Alta (MC) - Domenica 16 dicembre, la lunga sfida dei prati forgerà un altro anello della sempre più gettonata catena campestre open. A ospitare la carovana sarà Civitanova Alta, che vedrà il bel ritorno dei funamboli fuoristrada nel Maceratese (tre partenze: ore 9, 10, 11). Il Master Ciclocross coordinato da Giancarlo Tordini ha chiuso il cerchio dei primi due intensi mesi, completando il paradigmatico triangolo fermano-piceno-anconetano. Ovvero: ruota soleggiata (a Bivio Cascinare di S.Elpidio a Mare), ruota infangata (a Castel di Lama), ruota gelata (a Barbara).
Cross Cup Csi: Sabato 15 dicembre nella fermana Servigliano la seconda tappa della sfida open
- 14 Dicembre 2012
- Fuoristrada
Servigliano (FM) - Sabato 15 dicembre, la Cross Cup Csi inscenerà il secondo atto della bella sfida open. Sarà ancora la fermana Servigliano a far circuitare la carovana, espressione della passione intergenerazionale e dello sport formativo. Saliranno in sella tutti: dagli élite ai giovanissimi, con gli amatori-promotori a costituire lo zoccolo duro della disciplina campestre. La prima tappa è stata conquistata in assoluto da Alberto Gobbi, con la nuova casacca della neofondata scuderia Abitacolo, che si è imposta nel ranking a punteggio. Tra i verdissimi l’oro è andato a Francesco Ciccola, alfiere della Pupilli Grottazzolina, capace di siglare il primato della partecipazione.
Il Roma Master Cross fa centro a Vasanello
- 12 Dicembre 2012
- Fuoristrada
I fedelissimi del circuito Roma Master Cross-Trofeo Romano Scotti hanno rispettato l'appuntamento tradizionale di Vasanello (Viterbo) nel paese alle pendici dei Monti Cimini dando vita così ad una riuscitissima settima prova del circuito del cross capitolino nonchè tappa conclusiva dell’interregionale Lazio-Umbria. Le previsioni meteorologiche non facevano presagire nulla di buono ma, nonostante la giornata di sole, gli atleti non sono stati risparmiati dal forte vento gelido di tramontana (“Burian”) che ha causato l’abbattimento dei paletti che delimitavano il percorso (con conseguente slittamento di un’ora del programma gara per la risistemazione), ma anche dalle fatiche dello stesso visto il fondo in gran parte sterrato, le diverse curve, un tratto di scalini e l’insidia maggiore delle foglie che cadevano continuamente col vento. Ma l’organizzazione in loco dell’Asd Vasanello Bike, con a capo Ivano Libriani, si è mostrata sempre all’altezza della situazione in una location come quella del Parco Comunale e della passeggiata sotto gli ippocastani che è la specie vegetale dominante.