Domenica 20 ottobre Porto Sant’Elpidio sarà sede di partenza e di arrivo della prima Granfondo Città di Porto Sant’Elpidio: 112 chilometri il percorso che si svilupperà fra le colline dell’entroterra fermano, la Val d’Aso e la val Tenna.
“L’obiettivo – spiegano congiuntamente il direttore generale dell’organizzazione Vincenzo Santoni e l’assessore allo sport e al turismo della cittadina elpidiense Milena Sebastiani – è quello di creare un circuito ciclo-fondistico con un’enorme valorizzazione artistica e turistica grazie a un turismo lento capace di cogliere non solo i colori del mare, delle colline e delle montagne ma di goderne anche gli odori e captare quei suoni che solo in sella a una bicicletta possono essere percepiti ed apprezzati”.
Gli organizzatori intendono farla diventare una vera e propria classica con l’obiettivo di raggiungere per il 2015 la cifra di 5000 iscrizioni che, in termini turistici, potrebbe significare una presenza nel territorio di 15/20 mila persone con ulteriori vantaggi per l’economia locale.
Dopo l’arrivo di tappa del Giro d’Italia 2012 (partenza da Urbino, vittoria del colombiano Miguel Angel Rubiano Chavez e maglia rosa conquistata da Adriano Malori) e della Tirreno-Adriatico 2013 (partenza dalla città elpidiense con il successo di Peter Sagan e la leadership della corsa sulle spalle di Vincenzo Nibali nota soprattutto per l'imboscata a Chris Froome), Porto Sant’Elpidio conferma la sua immensa vocazione ciclistica: nel 2014 ancora un arrivo di tappa della Corsa dei Due Mari con partenza da Bucchianico in Abruzzo ma sta puntando con decisione al grande obiettivo: essere la città di partenza del Giro d’Italia nel 2016.
Fonte: Lorenzo Cirelli (Corriere Adriatico)
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