Teramo - Sognare, fare e nello stesso tempo continuare a sognare. Il braccio secolare del sognare è il progettare avendo ben chiaro che cosa è successo fino ad un minuto fa. E Raffaele Di Giovanni, presidente provinciale teramano Acsi Settore Ciclismo e organizzatore della Granfondo Città di Teramo, sogna ormai da diversi mesi di portare a Teramo, il prossimo 23 Giugno data di svolgimento della sua creatura, mille ciclisti. “La recessione non si ferma e per questo comitato organizzatore è ormai arrivato il momento di valutare il lavoro svolto in questi quattro anni di attività organizzativa – sottolinea Di Giovanni – perciò quest’anno abbiamo scelto di premiare i ciclisti che vogliono partecipare alla manifestazione mantenendo una quota d’iscrizione agevolata sino al giorno precedente alla prova. Mi preme sottolineare che nonostante l’iscrizione agevolata non abbiamo minimamente limitato la qualità e quantità dei servizi e l’ospitalità, con il pasta party finale che prevede tre primi, due secondi e tre contorni, il pacco che offre prodotti enogastronomici, l’assistenza ai partecipanti, l’esposizione denominata Gf Teramo che vede la partecipazione di diverse aziende del settore che esporranno i loro prodotti”.
Il podio maschile della scorsa edizione vinta da Luciano Mencaroni
Intanto il comitato organizzatore al fine di incentivare ulteriormente la partecipazione, in queste ultime due settimane che ci dividono dall’evento ha deciso di offrire un’ulteriore possibilità alle formazioni numerose che decideranno di partecipare alla prova teramana, Infatti le società che iscriveranno venti ciclisti alla Granfondo Città di Teramo, riceveranno ben cinque gratuità, così da permettere la partecipazione di venti ciclisti a seguito del versamento di sole quindici quote d’iscrizione. Ma non finisce qui, alla formazione più numerosa, verrà consegnato il buono acquisto offerto dalla D’Ascenzo Bike. Definiti ormai da tempo i due percorsi di gara, quello della Gf misura 140 chilometri con ben 2400 metri di dislivello lambendo il Parco Nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga, affrontando già dopo i primi chilometri la salita che conduce a Piano Roseto, 14 chilometri con pendenza tra il 5 e 6%. La pianura in Abruzzo prende solo l’1% del territorio, dunque i due percorsi di gara si immergeranno nell’interrotta e lunga fascia collinare, di notevole interesse paesaggistico, che vedrà l’epilogo a Teramo. Il percorso della Medio Fondo misura 90 chilometri, 1350 i metri di dislivello, con a sola impegnativa salita di Piano Roseto. Per quel che riguarda invece i cicloturisti, avranno l’opportunità di pedalare sul percorso della medio fondo con partenza alla francese dalle ore 7,00 alle 8,00. Mentre gli agonisti prenderanno il via da Piazza Martiri della Libertà alle ore 08,30
Per informazioni: http://www.granfondoudaceteramo.it/home/index.php