Fara in Sabina (Rieti) – Il circuito Pedalatium Cinelli già dalla sua nascita ha attenzione a quelle persone che hanno difficoltà di mobilità attraverso il Pedalatium Cinelli Handbike. Domenica a Passo Corese di Fara in Sabina si tiene la Gf delle Cerase Cicli Moser, terza prova del circuito, che non è solo una manifestazione agonistica, ma vuol essere soprattutto un’ evento sportivo capace di unire appassionati di uno stesso sport con capacità motorie diverse. Così domenica al via della manifestazione ci sarà anche Barbara De Angelis. Ha subito un trapianto di rene il 2 giugno 2006, aveva 27 anni, al Policlinico San Matteo di Pavia, dopo quattro anni di emodialisi e di attesa.
“Quattro lunghi anni di attesa, la paura, la consapevolezza che per salvare la tua vita qualcuno purtroppo dovrà perderla, la dialisi ti costringe a stare legata ad una macchina (il rene artificiale) per tre giorni a settimana togliendoti la libertà di viaggiare e privandoti in parte della vitalità. Poi il trapianto che è una sorta di rinascita, una seconda Vita. Dopo i primi anni dall’intervento, anche grazie alla conoscenza di altri sportivi trapiantati (rene, polmone, cuore, fegato) ho deciso di mettermi anche io alla prova e di praticare sport a livello agonistico. Due anni fa ho iniziato ad allenarmi per il Triathlon e a gareggiare con persone normodotate. Quest’anno invece ho voluto dedicare più attenzione alla bici, ormai mia compagna di viaggio e di confidenze. Il 19 maggio io, con altri 15 trapiantati ciclisti, abbiamo partecipato alla Nove Colli Life, alcuni di loro hanno conquistato anche buoni piazzamenti; altri attualmente si cimentano anche in altre discipline: nuoto, sci, calcio, atletica, ect. In ogni caso, e con ciò penso di esprimere il parere di tutti quelli che in qualche modo hanno dovuto affrontare problemi di salute, abbiamo bisogno di riscattarci, abbiamo bisogno di far vedere alla Vita che ci ha anche potuto spezzare un’ala, ma noi siamo pur sempre in grado di continuare a volare”.
Questa è la storia di Barbara De Angelis, ciclista trentaquattrenne di Santa Maria Capua Vetere che difende i colori della 71 Sport Team di Desenzano del Garda che domenica sarà al via della Granfondo delle Cerase Cicli Moser Città di Fara in Sabina. “Grazie al contributo della Aned Sport Onlus ho partecipato insieme ad altri ciclisti alla Gf Nove Colli Life e parteciperemo alla Maratona dles Dolomites Enel e alla Gf Roma Campagnolo. Non ho alcun timore di soffrire per diverse ore in sella ad una bicicletta, perché sono cosciente che il traguardo raggiunto sarà per me e quanti mi conoscono e hanno vissuto la mia storia, molto importante. Non voglio essere protagonista, ma attraverso la mia attività trasmettere a tutti e soprattutto a quelle persone che hanno subito trapianti che è possibile vivere una vita normale anche per quel che riguarda lo sport”