Cesenatico - Roberto Cunico (Team Beraldo) con un'allungo a trenta chilometro riesce a conquistare alcuni secondi di vantaggio che difende sino al traguardo dal drappello dei più immediati inseguitori che vede molto attivi Vincenzo Pisani e Hubert Krys che saliranno sul podio. Nella prova femminile dominio diella pratese Claudia Gentili (Prestigio CAME Giordana) che conquista la regina delle Gf, ora obiettivo Maratona dles Domolites Enel a cui avrebbe ambito anche lo scorso anno se un fastidioso problema al ginocchiuo non avesse compromesso tutta la seconda parte della stagione.
È stato Roberto Cunico (ASD Team Beraldo) ad aggiudicarsi la 43ª edizione della “Granfondo Internazionale Nove Colli”. Cunico classe 1979, consulente del lavoro, ha tagliato il traguardo dopo 5:58:03 alla media dei 33,51 km/h. Secondo classificato - dopo uno sprint a due al fotofinish - è stato Vincenzo Pisani (ASD MB Lazio) classe ’81 che ha percorso i 210 km in 5:58:34 alla media dei 33,47 km/h. Terzo posto per il polacco Krys Hubert (ASD Cicli Copparo) classe 1983, (stesso tempo di Pisani).
Roberto Cunico: “Sono davvero molto contento per questa vittoria, vengo da un inverno difficile, ho concluso una convivenza e venivo da un grave infortunio – lo scorso anno mi sono fratturato il femore in una caduta- e ho ancora le viti che ogni tanto si fanno sentire. Ho disputato la Nove Colli 6-7 anni fa e sapevo che il Gorolo poteva fare male e infatti così è stato. Non ho mai corso ad alti livelli, a 16 anni ho abbandonato la bici per riprenderla nel 2002, poi mi sono riappassionato alla bici e questa vittoria è una soddisfazione enorme per me.”. Vincenzo Pisani: “Gara combattuta sin dall’inizio, abbiamo provato a riprendere Cunico ma aveva una grande gamba oggi.”.
Tra le donne Claudia Gentili (Prestigio-Came-Giordana) si è aggiudicata la Nove Colli 2013, coprendo i 210 km in 6:22:53 alla media dei 31,34 km/h.
Claudia Gentili, classe 1976, romana ma vive e lavora nella Polizia di Stato a Prato. “Sono stanchissima ma strafelice di avere vinto la Regina delle Granfondo. La Nove Colli rappresenta il massimo per un cicloamatore. Sono stata influenzata per un mese e avevo paura di non essere competitiva. Sono rimasta sola sul Maiolo e sono arrivata in solitudine a Cesenatico. Il punto più difficile? Si sicuramente sul Gorolo, l’ultima. In Polizia di solito lavoro nel 113 ma durante i periodi di allenamenti intensi mi concedono di fare lavoro di ufficio per permettermi di allenarmi con più costanza. Faccio circa 15.000 km all’anno per una media di 4 uscite settimanali”. Secondo posto per Florinda Neri (Gobbi –LGL – Somec) che ha impiegato 6:34:12 alla media dei 30,44km/h per tagliare il traguardo. “Sono molto contenta – ha dichiarato al termine della gara – vengo da un periodo difficile, ho avuto un infortunio fastidioso ma mio marito e i miei amici mi sono stati vicino e mi hanno aiutato tanto.”. Terza classificata la cesenaticense Maria Cristina Prati che ha tagliato il traguardo dopo 6:43:04 alla media dei 29,77 km/h. L’atleta di Cesenatico ha dichiarato: “È un’emozione grandissima per me, avevo dato per scontato il quarto posto poi ho saputo che Monica Bandini si era ritirata dopo il Maiolo, per me è una grande gioia.”.
Si è conclusa con una combattuta volata il percorso breve della 43ª edizione della Nove Colli. A tagliare il traguardo per primo è stato Matteo Cecconi (Team Terenzi) che ha coperto i 130 km in 3:33:03 alla media dei 36,61 km/h.Secondo classificato Luciano Mencaroni (G.C. Melania) e terzo con lo stesso tempo, Luigi Salimbeni. Giulio Magri 4° classificato è stato il più veloce nella crono scalata sul Barbotto, scalato 14’:33’’.
Matteo Cecconi: “Ho un fisico da scalatore ma sono anche abbastanza veloce, sapevo di potermi giocare le mie carte in volata. Nel finale avevo i crampi, ma ho tenuto duro, penso che qualcuno da lassù mi abbia aiutato, dedico la vittoria a due amici scomparsi di recente.”.
Salimbeni terzo al traguardo: “Ho fatto tutta la corsa in fuga, non avevo più la forza allo sprint per battere Cecconi.”. Luciano Mencaroni secondo classificato si era accorto della stanchezza di Cecconi: “Non pensavo potesse vincere allo sprint, l’avevo visto molto stanco ma è stato furbo a farsi credere stanco, complimenti a lui.”.
Prima donna classificata per la 130 è stata Olga Cappiello (Team Cinelli Glass’ngo) che ha coperto il percorso corto in 3:49:41 alla media dei 33,96 km/h. Olga Cappiello torinese, venditrice ambulante di professione era alla sua prima partecipazione: “Il percorso si addiceva perfettamente alle mie caratteristiche, oggi mi sentivo volare.”. Secondo posto per Sandra Marconi (ASD Mary Confezioni) vincitrice dell’edizione 2012 che ha chiuso in 3:52:26 alla media dei 33,56. Terzo gradino del podio per Corinne Biagioni (G.C. Melania) che ha impiegato 4:05:50 chiudendo alla media di 31,73 km/h.
Intervista a cura Ufficio Stampa Gf Nove Colli