Capannori (Lu) – Sono stati i definiti i due nuovi percorsi della Granfondo Mario Cipollini del prossimo 2 giugno. Poche le modifiche rispetto all’edizione 2012, i tracciati si snoderanno così su strade ampiamente collaudate. La gara partirà da Capannori (Lu), in piazza Aldo Moro, per dirigersi alla volta di Lucca. La prima salita da affrontare sarà il Monte Quiesa, seguita, pochi chilometri dopo dal Monte Pitoro. Dopo l’attraversamento della Val Freddana, a Marlia si imboccherà l’ascesa verso Matraia, per affrontare quindi il tratto vallonato, lungo 7 chilometri, che porterà aTofori.
Una lunga discesa e un breve tratto pianeggiante condurranno i ciclisti a Montecarlo, dove una breve salita li porterà a scollinare in cima al borgo al chilometro di corsa numero 70. Dopo la rapida discesa seguirà un tratto pianeggiante e un lieve falsopiano si dirigerà a Pieve di Compito. Qui la mediofondo raggiungerà immediatamente Sant’ Andrea di Compito e quindi l’arrivo di Capannori. La granfondo invece proseguirà per Buti, scalerà il Monte Serra e quindi si indirizzerà anch’essa verso Sant’Andrea di Compito con una lunga e tecnica discesa, per volgere poi al traguardo.
Complessivamente la mediofondo misurerà 106,5 chilometri e presenterà 966 metri di dislivello, mentre la granfondo sarà lunga 135,5 chilometri e il dislivello sarà di 1690 metri. La quota di iscrizione alla Granfondo Mario Cipollini è stata ridotta a 30 € per gli uomini e a 20 € per le donne fino al 30 maggio. Chi si è già iscritto a una quota maggiore, avrà rimborsata la differenza al momento del ritiro dei numeri di gara.
Le adesioni sono possibili on-line tramite il sito www.mysdam.it oppure via fax secondo le istruzioni riportate alla pagina dedicata all’interno del sito della gara. Sabato 1 e domenica 2 giugno ci si potrà iscrivere direttamente presso la segreteria in loco della corsa, al costo di40 € per gli uomini, mentre la quota per le granfondiste sarà fissata a 25 €.
Tutte le novità della manifestazione saranno a breve disponibili sul sito www.granfondomariocipollini.it
Fonte: Ag. Play Full