Capannori (Lu) – Sarà Capannori ad ospitare la terza edizione della Granfondo Mario Cipollini, il prossimo 2 giugno. La gara, intitolata allo sprinter toscano nato proprio nel comune lucchese, avrà la zona di partenza e di arrivo in piazza Aldo Moro, di fronte alla sede comunale. La granfondo però non sarà un momento solo di sport, ma anche un evento di promozione turistica: i partecipanti infatti potranno approfittare dell’occasione per visitare uno dei comuni rurali più grandi d’Italia, che con le sue quaranta frazioni saprà offrire storia, arte, archeologia e natura a tutti coloro che vorranno approfondire le bellezze del territorio. L’acquedotto in stile romanico di Lorenzo Nottolini è sicuramente una delle opere architettoniche più imponenti, con i suoi 459 archi alti 12 metri in pietra e laterizio che solcano il terreno della pianura lucchese per oltre 4 chilometri, dal Monte Pisano fino al tempietto di S. Concordio. La Pieve di San Gennaro, collocata nell’omonima frazione e le cui mura più antiche risalgono all’anno mille, è l’edificio sacro che ospita “L’angelo”, l’unica scultura ad oggi sopravvissuta di Leonardo da Vinci.
La “Via Francigena” attraversa Capannori, offrendo così a tutti coloro che apprezzino un percorso culturale e religioso attraverso le splendide chiese e le innumerevoli pievi presenti nella zona. A Sant’Andrea di Compito svetta la Torre di Segnalazione, risalente al XII-XIII secolo. Alta 18 metri, realizzata in pietra locale, ha avuto nel corso del tempo funzione di controllo sul territorio, all’interno delle strutture volute dalla Repubblica di Lucca. Recuperata nel 2008 dall'amministrazione comunale con il contributo della Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca, grazie alla recente installazione delle scale interne è ora visitabile.
La Mostra Archeologica Permanente di Capannori accoglie invece le testimonianze della storia locale dalla preistoria all’età dei metalli, dall’epoca etrusca a quella romana, dal medioevo al rinascimento. Per non perdere memoria della tradizione contadina sono state istituite anche la Mostra Permanente di Attrezzi di Vita Contadina a San Leonardo in Treponzio e il Museo Contadino della Piana. Su tutto il territorio sono distribuite poi circa 150 ville, realizzate tra il XV e ilXIX secolo dai benestanti lucchesi, dediti al commercio e alle attività bancarie. Oltre alle strutture architettoniche delle abitazioni, ogni villa realizza un vero microcosmo con il suo parco e le specie vegetali ospitate, le fontane, i laghetti e i giardini.
Per chi ama il contatto con la natura, gli itinerari di trekking del Monte Pisano sono sicuramente l’ideale. Numerose anche le ippovie per le escursioni a cavallo e i sentieri per la Mountain Bike. L’accoglienza è garantita da un’ampia possibilità di alloggio, con numerosi hotel, agriturismi e bed & breakfast che sapranno assecondare le esigenze dei partecipanti alla granfondo.
La quota di iscrizione alla Granfondo Mario Cipollini è fissata a 40 € per gli uomini e a 25 € per le donne fino al 30 maggio. Le adesioni sono possibili on-line tramite il sito www.mysdam.itoppure via fax secondo le istruzioni riportate alla pagina dedicata all’interno del sito della gara.
Sabato 1 e domenica 2 giugno ci si potrà iscrivere direttamente presso la segreteria in loco della corsa, al costo di50 € per gli uomini, mentre resterà invariata la quota per le granfondiste.
Tutte le novità della manifestazione saranno a breve disponibili sul sito www.granfondomariocipollini.it
Fonte: Ag. Play Full