Esame superato a pieni voti. La Granfondo Gavia e Mortirolo è una galleria di emozioni nella natura. L’obiettivo di patron Vittorio Mevio è infatti quello di suscitare in chi partecipa emozioni particolari, pedalando in un contesto paesaggistico e naturale straordinario affrontando Gavia e Mortirolo, salite leggendarie che hanno segnato la storia del ciclismo italiano.
Soddisfatto Dario Corvi, sindaco di Aprica, recentemente riconfermato alla guida del comune valtellinese stazione di villeggiatura invernale ed estiva, che sorge sull’omonimo passo alpino che collega la Valtellina e la Valcamonica: “Ringrazio il Gs Alpi e Vittorio Mevio per la perfetta organizzazione della manifestazione di questa manifestazione, che anche quest’anno ha visto una consistente crescita del numero dei partecipanti. Invito inoltre tutti i ciclisti a tornare nel nostro territorio per continuare a pedalare su queste strade e i leggendari passi”.
Gran Trofeo Gs Alpi 2022/23. La Granfondo Gavia e Mortirolo ha inoltre assegnato gli ultimi punti a coloro che erano abbonati al circuito voluto da Vittorio Mevio. La premiazione di questa edizione si terrà nel mese di ottobre a Laigueglia e verrà inserita nel programma di una manifestazione articolata in più giorni e dedicata alla promozione dell’attività cicloturistica. Per quel che riguarda invece l’edizione 2023 del circuito Gran Trofeo Gs Alpi, sono confermate le quattro prove internazionali in programma quest’anno (Laigueglia, Alassio, Torino e Aprica).
Nel segno dell’internazionalità. Oltre cento ciclisti provenienti da diverse nazioni hanno preso il via alla Granfondo Gavia e Mortirolo, da evidenziare il gruppo dei quarantaquattro ciclisti provenienti dai Paesi Bassi, quattrodici dal Belgio, dodici tedeschi, undici ungheresi, dieci svizzeri, nove inglesi, sei danesi quattro irlandesi e due sloveni.
Maria Elena Palmisano (Garda Scott) vince la classifica femminile della Granfondo Gavia e Mortirolo
Per quel che riguarda i ciclisti italiani, ben 416 i lombardi iscritti, 124 emiliano romagnoli e 116 piemontesi.
Giulia Portaluri (Rodman Azimut Squadra Corse) vince la Mediofondo Gavia e Mortirolo
I vincitori della diciottesima edizione. Il primo a tagliare il traguardo di Aprica è il ventiquattrenne roverese Mattia Baldo (Team Executive Sav), ex dilettante Under 23 che ha concluso l’attività agonistica nella stagione 2019 e ha conquistato oggi il suo primo successo stagionale. Al secondo posto Filippo Calliari (Team Sildom Garda), terzo Christian Dallago (Unther Brao Caffè).
La medaglia di finisher in legno della Granfondo Gavia e Mortirolo consegnata a tutti coloro che hanno terminato la gara sui tre percorsi
Nella prova femminile successo di Luisa Isonni (Boario) che precede Carlotta Uber (Team Lapierre Trento) e Alessia Pialorsi (B3L Team).
Davide Lombardi (Vitam In Cycling) vince la Mediofondo Gavia e Mortirolo
Nella prova che prevedeva la salita di Cologna, inserita per la prima volta quest’anno e molto apprezzata dai partecipanti, il guerriero Niki Giussani (Team Asnaghi Granfondo), dopo trenta chilometri di fuga solitaria è stato raggiunto dai due più immediati inseguitori e nel finale Davide Lombardi (Vitam In Cycling) ha avuto la meglio. Terzo posto per Sergey Pomoshnikov (Team Soldom Garda). Giulia Portaluri regala invece il prestigioso successo alla corazzata Rodman Azimut Squadra Corse di patron Marco Pipino tagliando in perfetta solitudine il traguardo di Aprica. Sul secondo gradino del podio sale Sara Palfrader (Bormiese), terza Chiara Mazzetto (PM Sport).
Luisa Isonni (Boario) vince la gara che si tiene sul percorso corto della Granfondo Gavia e Mortirolo
L’inglese Grant Ruari, già piazzato nelle precedenti edizioni della manifestazione, conquista il successo assoluto nella prova regina, la granfondo, precedendo Riccardo Zanrossi (Highroad) e Aldo Caiati (Team Sildom Garda). La prova femminile vede invece il successo di Maria Elena Palmisano (Garda Scott) davanti alla slovena Eva Zorman (Kk Pocinkovalnica Celje) e la piacentina Mara Manfredi (Vivo Mg.K Vis Dal Colle).
Mattia Baldo (Team Executive Sav) vince la gara che si è tenuta sulla distanza di 61 chilometri, percorso corto
“Voglio ringraziare i ragazzi del team che mi hanno supportato in questa stagione che è stata per me particolarmente pesante e non solo sotto il profilo dell’impegno profuso – afferma Vittorio Mevio – ora dopo una pausa tornerò a lavorare alla nuova edizione del circuito e alla premiazione finale. Ringrazio chiaramente tutti i ciclisti che hanno partecipato alle nostre manifestazioni e dimostrano di apprezzare la nostra attenzione alla sicurezza e la volontà di far divertire i ciclisti pedalando. Un grazie alle aziende che ci sostengono e alle amministrazioni comunali che hanno sposato con entusiasmo il nostro progetto”.
Ultimo al traguardo. L’ultimo ciclista a tagliare il traguardo della Granfondo Gavia e Mortirolo è stato Cacozza Maurizio (Cicli Pavone Sport) che ha impiegato 10 ore 20′ 45″ per completare i 150 chilometri del percorso di gara.
La classifica della manifestazione elaborata dal timing Sdam/Endu