Ancora prima dello start ufficiale previsto per domenica 19 giugno a San Pietro al Tanagro, organizzare una manifestazione come la Granfondo del Tanagro in questi tempi di crisi economica e di strascichi lasciati dall’emergenza sanitaria nazionale non è impresa facile ma nemmeno impossibile per il fermento e l’entusiasmo che pervadono negli ambienti del Ciclo Team Tanagro.
Inserita nel neonato circuito Campania Felix e nel Giro dell’Arcobaleno, la Granfondo del Tanagro attraverserà anche quest’anno i centri del Vallo di Diano e dell’alta Val d’Agri, prima dell’epilogo al Parco dei Mulini di San Pietro al Tanagro. A cavallo tra le regioni di Campania e Basilicata, il percorso di 109 chilometri prevede le scalate a Passo Mandrano (1101 metri, pendenza massima del 13%) e Lago Magorno (1001 metri con punte del 7%). L’evento è intitolato alla memoria di Pasquale Ammaccapane e Franca Priore per i quali verrà officiata una messa in loro ricordo giovedì 16 giugno alle 18:00 alla chiesa di San Pietro al Tanagro.
Nello stilare un primo bilancio gli organizzatori sono soddisfatti di come stanno portando avanti i preparativi di un evento che possa colpire nel segno non solo per il percorso proposto e già conosciuto a tutti ma anche attraverso una serie di dettagli per ampliare ancora di più l’indice di gradimento come ai tempi pre-pandemia.
Si parte del pacco gara che prevede uno zaino tecnico contenente il logo della manifestazione con al suo interno diversi gadget e prodotti. Ricca anche la dotazione dei premi per i primi tre assoluti uomini e donne, i primi tre di ogni categoria, tanti premi estratti a sorteggio tra i partecipanti e anche per le squadre più numerose grazie al Reparto Corse Serino di Carlo Serino con sede a Sapri.
Altro valore aggiunto nel dietro le quinte della manifestazione è senza dubbio il pasta party cucinato dai volontari della Pro loco di San Pietro al Tanagro e dallo staff della tavola calda Cassiopea Shopping Center (di Sant’Arsenio) a compensare le energie spese dal singolo partecipante.